Questo video è fantastico e dice tutto.....I MEDICI DEVONO PRESCRIVERE DROGHE! (...Nel significato negativo del termine).
Vi riporto una bella intervista fatta al dott. Peter Schreiber,il quale in poche battute chiarisce in maniera comprensibile e semplice(altrimenti dovrei pubblicare un libro e non un post) quello che sostiene la Dott.ssa Hulda Clark.
La statunitense dott.ssa Hulda Regehr Clark è una laureata in scienze con un dottorato in fisiologia, che dopo trent’anni di ricerche di laboratorio ha affinato una terapia, da una parte a base di rimedi naturali, integratori e fitopreparati e dall’altra da moderni dispositivi elettronici, che è in grado di ottenere buoni risultati anche nei pazienti ammalati di cancro e di patologie degenerative.
Il metodo di cura Clark si articola essenzialmente in un Programma di ventuno giorni al termine dei quali, nella stragrande maggioranza dei casi, il processo di guarigione è ormai avviato irreversibilmente.
La Clark sostiene che le cause dell’epidemia attuale di cancro sono interrelate con la presenza nell’organismo umano di numerosi parassiti, catrame minerale, coloranti sintetici, tossine derivanti da cibi prodotti e confezionati impropriamente, oncovirus, metalli pesanti ecc.(...Specificherei nanoparticelle,radioattività..ecc.) Ella si avvale anche dell’ausilio di apparecchi elettronici di diagnosi e di metodi di “pulizia” di vari organi, come reni, fegato, intestino ecc., che consentono di eliminare residui di metalli pesanti, composti chimici intossicanti insieme a parassiti e batteri nocivi presenti. Questo insieme di elementi tossici costituisce appunto, secondo la dott.ssa Clark, la miscela esplosiva che sta alla base del cancro nell’organismo umano.
Tra tutti i lavori di depurazione e disintossicazione dell’organismo eccelle il lavoro di pulizia dentale atto a rimuovere otturazioni pericolose e composti chimici che dalla bocca filtrano in continuazione nel nostro corpo(...le Amalgame,altro argomento da trattare in futuro), alimentando la degenerazione dei tessuti.
Smaltendo i sedimenti di metalli pesanti (Nanoparticelle!!!)e di composti chimici negli organi del corpo umano, ed eliminando parassiti e batteri, si ripristinano le condizioni di partenza, mediante le quali l’organismo stesso avvia il processo di guarigione da sé.
La dott.ssa Clark è stata nella sua vita al centro di numerose polemiche e disavventure legali legate alla sua attività.(...ma guarda un pò che strano!.Provi a fare lo scienziato e ti trattano da reietto....da chi?Da gente ignorante e falsa!...Parlo dell'OMS=organizzazione mondiale della sanità) La sua opera è ormai nota in molti paesi del mondo dato che ha scritto parecchi libri di medicina naturale tradotti in moltissime lingue. Anche in Italia è possibile reperire i libri della Clark e, ancor più, ricorrere al suo metodo praticato e divulgato da un’associazione di medici guidata dal dott. Schreiber. Il dott. Schreiber è il referente per la Clark nel nostro paese, e in tutta la penisola e anche in Germania organizza e tiene corsi e seminari per l’apprendimento di questo metodo.
A lui allora abbiamo fatto qualche domanda rispetto alla situazione attuale, cercando di avere qualche precisazione o spunto utile per i nostri lettori.
D. - Il metodo terapeutico messo a punto dalla dott.ssa Clark è molto complesso e articolato. Come si effettua una visita secondo il metodo Clark? Cosa viene chiesto al paziente e cosa viene appurato innanzitutto?
R. – Per prima cosa viene eseguita un’accurata anamnesi del paziente, il controllo di tutti i referti e degli esami ed analisi già eseguite in altre strutture sanitarie. Va sottolineato che gli ultimi esami del sangue devono essere abbastanza recenti.
Alla visita il paziente solitamente porta già con sé (dietro nostro suggerimento) un campione di acqua che utilizza e beve abitualmente a casa, ed un campione di polvere prelevato sempre in casa propria. I campioni sono poi esaminati in modo tale da poter eventualmente rilevare la presenza di possibili sostanze tossiche.
D. - Come sapranno benissimo i lettori di Hulda R. Clark, i denti, le otturazioni, l’impiantistica dentaria hanno un’importanza notevolissima nella valutazione della genesi di numerose malattie e nel grado di intossicazione dell’organismo. Come si valuta abitualmente questo ambito e come si interviene?
R. – Sì, effettivamente la dentatura ha sempre un ruolo importantissimo. Con i vari test bioenergetici che abbiamo a disposizione vengono testati diversi metalli pesanti ed altri materiali tossici eventualmente presenti nel cavo orale. In base alla patologia del paziente, durante la visita si decide come e quando intervenire a livello dentale. I pazienti con malattie croniche e/o degenerative, in effetti, hanno sempre bisogno innanzitutto di un rapido risanamento dei loro denti.
I lavori odontoiatrici da eseguire, e la scelta dei materiali da utilizzare, vengono stabiliti in collaborazione con dentisti specializzati.
D. - Il problema delle tossine è una delle questioni base nel metodo Clark. Ogni giorno introduciamo nel nostro corpo moltissime tossine attraverso quello che mangiamo, beviamo, respiriamo e tocchiamo. Cosa va assolutamente eliminato? Come si interviene in questa opera di disintossicazione?
R. - In base alla patologia del paziente viene elaborato un programma individuale. Assai rilevante è oggi la diffusa presenza nei tessuti organici di metalli pesanti, coloranti, sostanze chimiche e tossiche. Si fa quindi seguire sempre al paziente un programma di disintossicazione secondo il metodo approntato dalla dott.ssa Clark stessa.
D. - Il metodo Clark è un sistema diagnostico-terapeutico interpretativo della malattia in senso generale. Esso attribuisce un ruolo primario nella patogenesi alle sostanze chimiche associate a parassiti, batteri e virus. Cosa è possibile fare con il metodo Clark esattamente? Quali patologie si possono curare e a quale livello di gravità?
R. - La prima importante operazione che è possibile fare è procedere alla eliminazione dei parassiti. A questa fase si può far seguire il lavoro di pulizia dei reni e del fegato. Durante l’assunzione della terapia antiparassitaria e delle pulizie degli organi, viene solitamente consigliato di eseguire delle sedute di idrocolonterapia o in alternativa di fare dei clisteri. In alcuni casi si rende necessario continuare ancor più con la cura per l’intestino come priorità, per poter ottenere poi dei buoni risultati. Per curare molti comuni disturbi queste procedure terapeutiche sono già sufficienti, ma in caso di malattie degenerative gravi essi costituiscono soltanto l’inizio di un trattamento più vasto.
D. - In questo metodo, quelle che si potrebbero chiamare percentuali di guarigione, che la dott.ssa Clark dichiara nei suoi libri, sono molto alte. Ci sono statistiche mediche ufficiali a tal proposito? E in Italia, che tipo di risultati si ottengono solitamente con questa terapia?
R. – Con il metodo Clark la percentuale di guarigione per pazienti con disturbi non molto gravi è alta. Ma la guarigione di tumori ad uno stadio avanzato è sempre molto difficile e dipende anche dalla disciplina e dalla collaborazione da parte del paziente. Statistiche mediche ufficiali a tal proposito non esistono, e questo a causa della mancanza di collaborazione e del disinteresse da parte delle strutture sanitarie pubbliche.
D. - Il Center for Diseases Control statunitense sostiene che il Fasciolopsis buski, uno dei parassiti accusato dalla dott.ssa Clark di causare il cancro, è diffuso solo in in India, nel Sud-Est asiatico e non negli USA o nei paesi sviluppati. Ci sono riscontri oggettivi che avvalorano invece le tesi della dott.ssa Clark? Quanti tipi di parassiti possono essere presenti in un organismo di un individuo di un paese occidentale? Come avviene la rilevazione degli stessi?
Secondo i primi studi che aveva eseguito la dott.ssa Clark, il Fasciolopsis buski era molto importante per l’eziopatogenesi tumorale, in quanto, testando i pazienti, questo parassita veniva rilevato in molti degli stessi affetti da patologie tumorali. Però dall’ultimo libro della dott.ssa Clark, seguito alle ultime ricerche da lei effettuate, emerge il fatto che, quello che era prima al centro dei suoi studi, il Fasciolopsis buski appunto, viene considerato ora solo come un cofattore nelle genesi del cancro.
D. - Il Syncrometer e lo Zapper sono due apparecchiature elettroniche molto usate nel metodo Clark per ottenere sia diagnosi che terapie curative: come funzionano e cosa si può ottenere con questi strumenti?
R. - Il Syncrometer è un apparecchio elettronico con il quale possono essere testati agenti patogeni o sostanze tossiche eventualmente presenti nell’organismo. Con il Syncrometer possono anche essere rilevati metalli pesanti, coloranti, sostanze chimiche e tossiche sui prodotti (alimenti, acqua, polvere, cosmetici ecc).
Lo Zapper invece è un apparecchio elettronico utilizzato per l’eliminazione di parassiti, batteri, virus, funghi e vermi dall’organismo, e con ottimi risultati. Funghi, virus, batteri, parassiti e vermi vengono infatti distrutti tramite l’assorbimento delle frequenze dall’organismo.
In caso di malattie causate da batteri questo trattamento è molto efficace.
D. - Ci sono prove scientifiche della efficacia e della funzionalità di questi strumenti tanto discussi?
R. - Emazie, agglutinati e parassiti nelle cellule ematiche vengono distrutti da parte delle frequenze dello Zapper, come dimostrano diversi lavori eseguiti ed anche filmati al microscopio in campo oscuro realizzati da A.E. Baklayan e dal dott. Kohler in Germania.
D. - L’establishment medico ufficiale rimprovera alla Clark di millantare successi non veritieri dato che nel suo libro La cura di tutti i cancri, moltissimi dei 103 (su 138) pazienti di cancro da lei dichiarati curati, e di cui vengono descritte le vicende cliniche, non erano realmente dei casi di cancro. C’è una documentazione scientifica che smentisce le accuse dei suoi detrattori? Ci sono testimonianze di guarigione a favore della Clark disponibili su mezzi di informazione?
R. - Per una documentazione scientifica che smentisca le accuse dei suoi detrattori, bisognerebbe rivolgersi direttamente alla dott.ssa Clark.
Per le testimonianze di guarigione a favore della Clark disponibili su mezzi di informazione ci si può rivolgere alla Dr. Clark Research Association 8135 Engineer Rd. 92111 San Diego Tel.+1-800-220 3741 Fax +1-866-662 0086 – www.drclark.com oppure al Dr. Clark Zentrum, Bielstrasse 12 Münchenbuchsee 3053 Svizzera – Tel. +41-31-868 3131 Fax +41-31-868 3132 - www.drclark.de.
D. - La dott.ssa Clark, come molti terapeuti della medicina naturale negli ultimi anni, ha avuto talvolta problemi legali con le autorità sanitarie e statali statunitensi. Cosa ci può dire in merito?
R. - Una terapeuta come la dott.ssa Clark che cerca di curare le malattie tumorali con mezzi alternativi risulta sicuramente scomoda per alcune istituzioni.(Nei prossimi post vedrete chi c'è dietro all'OMS,all'FDA e agli organi preposti alla cura delle nostre malattie...Vi farò vedere in che mani siamo.)
D. - In conclusione, se dovesse riassumere in poche righe la singolarità di questo metodo, cosa direbbe come medico ai pazienti ammalati di cancro?
R. – Che si tratta certamente di una possibilità curativa in più.
Concludo citando una frase di una persona molto lungimirante:
"Se non mettiamo la Libertà delle Cure mediche nella Costituzione, verrà il tempo in cui la medicina si organizzerà, piano piano e senza farsene accorgere, in una Dittatura nascosta. E il tentativo di limitare l'arte della medicina solo ad una classe di persone, e la negazione di uguali privilegi alle altre “arti”, rappresenterà la Bastiglia della scienza medica".
(By Benjamin Rush, firmatario della Dichiarazione d'Indipendenza USA - 17 Sett 1787)
lunedì 31 marzo 2008
Metodo Hulda Clark.....Diciamo le cose come stanno!
Etichette:
Medicina alternativa
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3 commenti:
Grazie V,
da tempo cercavo informazioni riguardo il metodo della dr.ssa Clark e della sua efficacia. Spero di non averne mai bisogno ma in caso contrario mi affiderei ciecamente a questo tipo di cure alternative. La chemioterapia è devastante, ha ucciso lentamente ed in maniera atroce una mia carissima amica ed io nella mia ignoranza, credevo che quella fosse l'unica via di guarigione. Nel 1999 prima di avere l'intervento al seno, ha provato la cura Di Bella, che era appena uscita, ma puoi immaginare le difficoltà che ha trovato. Oltre alle mille polemiche che la cura aveva suscitato, suo fratello andava ogni settimana a Milano a comprarle le medicine (costosissime) perchè qui a Roma non si trovavano. Alla fine ha dovuto abbandonarla. Non c'erano medici che potevano seguirla, le medicine erano troppo costose e tutte le persone intorno a lei le consigliavano di lasciar stare e seguire la terapia ufficiale. Dopo esattamente 5 anni il cancro le è venuto al cervello. Ho voluto raccontarti questo perchè a distanza di 4 anni il suo dolore è sempre presente nei miei ricordi e soltanto da poco tempo ho scoperto che ci sono molti altri metodi di guarigione che tutti dovrebbero conoscere. Spero di trovare altre preziose informazioni sul tuo sito.
Ciao e buon lavoro.
Stefania
Aiutatemi ho un tumore molto avanzato all'intestino,e sono stata operata due volta,e porto l'astomia,in più ho una macchia tumorale anche al polmone.Vi prego fate qualcosa prima che perme sia la fine.Con amore Anna.
Anna,
ti lascio il numero dell'associazione Alba:0187/421795,ricevono dalle 09.00 alle 12.00.
Parlare con loro potrebbe essere molto importante.E' importante sapere che la tua malattia è grave ma si può guarire.
Vedo di procurati i numeri di altre persone qualificate nei prossimi giorni.
Stefania,
mi ha fatto piacere ricevere una tua testimonianza,la verità è che la lobby farmaceutica(di proprietà delle grandi famiglie di banchieri,i Rothschild e i Rockefeller) blocca qualsiasi ricerca che non sia in accordo con le sue direttive,in più detta le conoscenze che i medici debbono avere.......
Esistono tanti bravi medici che cercano di ottenere quelle risposte che la medicina ufficiale non è in grado di dare,per i tumori ritengo la conoscenza delle 5 leggi biologiche di Hamer e i dettami della Clark e del Dottor Simoncini fondamentali.
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