Volontà

"L'unica guerra persa è quella che si ha paura di combattere"


domenica 30 marzo 2008

Robert Gallo è...........Truffolo!(Mi ricorda lo Psiconano!)


Vi riporto una dichiarazione di Robert Gallo(Lo scopritore dell'ipotetico rapporto HIV-AIDS) in un udienza penale in Australia,naturalmente i media di tutto il mondo hanno ignorato la notizia(...e in Italia? Stendiamo un velo pietoso) altrimenti dove li prendono più i finanziamenti i finti ricercatori dell'AIDS......
Una mozione di appello in una udienza penale ad Adelaida, Australia, è diventata il centro dell'attenzione internazionale, mentre le affermazioni fondamentali dei ricercatori dell'AIDS ortodossi - ivi compreso il dottore Robert Gallo, colpevole di un delitto gravissimo - vengono sottoposte ad un energico interrogatorio in contraddittorio da un avvocato che chiede le prove scientifiche dell'esistenza del virus. I portavoce dell'industria dell'AIDS più importanti si sono presentati o sono apparsi attraverso una trasmissione satellitare ad Adelaida, per difendere l'ipotesi dell'HIV nei confronti delle accuse formulate da un gruppo locale di esperti scientifici e medici conosciuto come 'Il gruppo di Perth' che afferma che la ricerca sull'AIDS durata due decenni, non è riuscita a presentare un isolato purificato dell'HIV, non ha inoltre nemmeno presentato la convalida dell'accuratezza dei cosiddetti test dell'HIV, né alcuna prova che l'HIV venga trasmesso attraverso i fluidi corporei.

Sotto ci sono due nuovi articoli riguardo l'azione giudiziaria. Ulteriori informazioni riguardo la causa e le trascrizioni testuali delle deposizioni sono disponibili sul sito http://aras.ab.ca/index.php

Per visualizzare la deposizione del dottore Robert Gallo, presunto scopritore dell'HIV, visita il sito Gallo-Transcript.pdf

Michael Geiger, che osserva da vicino gli eventi di Adelaida, riferisce di essersi sentito 'sbalordito e stupito' dalle dichiarazioni di Gallo al tribunale. Geiger dice: "E' difficile sapere se Gallo difendeva l'HIV o se la sua deposizione fosse una pubblica ammissione di colpa".

Geiger prega i lettori delle trascrizioni di notare:

* Nella pagina 1294 dove Gallo è d'accordo sul fatto che nel suo studio originale ha trovato le prove dell'esistenza dell'HIV solo nel 40% dei pazienti con l'AIDS, e che il 40% non è sufficiente per dimostrare che l'HIV sia la causa dell'AIDS:

L'avvocato a Gallo: "Lei aveva.trovato l’hiv in..48 persone su 119, cioè il 40%?"

Gallo: "Sono d'accordo"

L'avvocato: "E' d'accordo sul fatto che l'isolamento dell'HIV soltanto dal 40% dei pazienti non costituisce la prova che l'HIV causa l'AIDS?"

Gallo: "Direi di sì, da solo, indipendentemente, un isolamento del 40% di un nuovo virus, direi che non è la causa".

* Nella pagina 1300 osserviamo che Gallo ammette il fatto di riscontrare basse percentuali di positività nei soggetti con i sintomi dell'AIDS:

Avvocato: "Per...gli adulti con KS (Sarcoma di Kaposi), del 30%; per gli adulti...con infezioni opportunistiche da AIDS del 47%. Lei accetta le Sue cifre?"

Gallo: "Accetto le cifre".

* Nella pagina 1317 Gallo riconosce che non ha riscontrato l'HIV nelle lesioni da KS (Sarcoma di Kaposi) e nemmeno nelle cellule T; nella pagina 1318 Gallo ammette che i test di 'carica virale' non possono essere adoperati per dimostrare l'avvenuta infezione dovuta ad un virus.

Il linguaggio degli articoli dei giornali che si occupano della causa di Adelaida è un segnale clamoroso e chiaro di pregiudizio dei media verso l'AIDS. Gli esperti medici e scientifici che sfidano la nozione che l'HIV sia stato isolato, d'accordo con gli standard scientifici veri e propri, sono stati bollati dalla stampa come "un gruppo organizzato di negazionisti dell'HIV" che non ha titoli ufficiali, come ad esempio quello di medico, mentre quelli che vengono chiamati dal tribunale per presentare le prove vengono chiamati "esperti", riferendosi ripetutamente ai loro titoli professionali.

La ovvia tendenza della copertura giornalistica australiana è appena un gradino al di sopra della reazione dei media americani: Nei giornali americani non è apparso alcun articolo riguardo alla confusione che c’è dietro.
Riguardo al titolo di medico...come dovremmo chiamare d'ora in poi i laureati in medicina?(vi porterò tante di quelle prove che sono certo di far ricredere la maggior parte di voi)....Scienziati o membri di una setta religiosa che nulla ha a che fare con la scienza?...Ricordate sempre che la medicina è fondata su dogmi,(Principi religiosi)alcuni dei quali già dimostrati falsi.....!
P.S.:Avete notato la faccia di Gallo,a voi esperti di fisiognomica ispira fiducia?
Si vede lontano un miglio che è una persona senza scrupoli...........Fidatevi sempre delle sensazioni!

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