Volontà

"L'unica guerra persa è quella che si ha paura di combattere"


lunedì 31 marzo 2008

Introduzione al Nucleare: La Radioattività



Per affrontare in maniera corretta e completa il discorso sul Nucleare ,data la sua vastità e complessità,ho deciso di suddividere i tanti argomenti in vari post.

Oggi faremo una breve introduzione e parlerempo di radioattività.

Si definisce radioattività la proprietà che hanno gli atomi di alcuni elementi di emettere spontaneamente radiazioni ionizzanti.La radioattività non é stata inventata dall'uomo, anzi, al contrario, l'uomo é esposto alla radioattività fin dal momento della sua apparizione sulla Terra.Solo recentemente (circa 100 anni fa), con i lavori dello scienziato francese Henry Becquerel, l'uomo ha scoperto l'esistenza della radioattività.Fin dalla formazione della Terra, circa cinque miliardi di anni fa, la materia era formata da atomi stabili non radioattivi e atomi instabili radioattivi. Col trascorrere dei millenni, la maggior parte degli elementi radioattivi, attraverso il processo di decadimento, hanno cessato di essere tali.Tuttavia, esistono ancora oggi in natura alcuni isotopi radioattivi, e non é cessato l'apporto esterno di radioattività prodotto dal bombardamento di raggi cosmici a cui siamo tuttora sottoposti. Ecco perché tutto quello che ci circonda é "naturalmente" radioattivo.Dall'alba dei tempi fino ad oggi, gli esseri viventi sono perciò immersi in un vero e proprio bagno di radioattività:

Un chilogrammo di granito ha una radioattività naturale di circa 1000 Becquerel
Un litro di latte ha una radioattività naturale di circa 80 Becquerel
Un litro di acqua di mare ha una radioattività naturale di circa 10 Becquerel
Un individuo di 70 kg ha una radioattività dell'ordine di 8000 Becquerel,causata dalla presenza, nel corpo umano, di isotopi radioattivi naturali (in gran parte, potassi0-40).

In Italia la dose di radioattività naturale cui é sottoposto annualmente ciascun individuo é pari approssimativamente alla dose associata ad una radiografia del torace moltiplicata per venti.

Atomi

La materia che ci circonda (aria, acqua, terra, oggetti, esseri viventi, eccetera) é costituita da atomi, che a loro volta consistono in un nucleo estremamente piccolo (dimensione approssimativa: un milione di miliardi di volte meno di un metro), di carica positiva, circondato da una nuvola di elettroni di carica negativa.All'interno dell'atomo, il nucleo é costituito da protoni carichi positivamente e da neutroni privi di carica e perciò neutri (come dice il loro stesso nome).Negli atomi, il numero di protoni (carichi positivamente) é uguale al numero di elettroni (carichi negativamente), così che l'atomo é elettricamente neutro.Il numero totale di protoni nel nucleo (e quindi di elettroni nella nuvola esterna), chiamato numero atomico, determina di quale elemento chimico si tratta: così ad esempio l'elemento chimico con 8 protoni é l'ossigeno, quello con 26 protoni é il ferro, quello con 79 protoni é l'oro, quello con 92 protoni é l'uranio.Come abbiamo visto, nel nucleo, oltre ai protoni, sono presenti anche i neutroni: la somma del numero totale di protoni più il numero totale di neutroni determina il numero di massa.

Isotopi

Un elemento chimico, oltre al numero fisso di protoni che lo caratterizza, può avere un numero variabile di neutroni: in tal caso si identificano diversi isotopi di uno stesso elemento.Ad esempio: il ferro presente in natura é costituito da 4 isotopi, tutti con 26 protoni ma ognuno con 28, 30, 31 e 32 neutroni rispettivamente.Gli isotopi sono identificati dal nome dell'elemento e dal numero di massa (esempio: ferro-54, ferro-56, ecc.).In natura esistono circa 90 elementi (dall'idrogeno, il più leggero, all'uranio, il più pesante) e circa 270 isotopi. Tra gli elementi, una ventina sono costituiti da un unico isotopo (come ad esempio il sodio, il cobalto, l'arsenico e l'oro), gli altri hanno almeno due isotopi (ad esempio: il cloro ne ha due, lo zinco ne ha cinque, lo stagno ne ha dieci).Oltre agli isotopi da sempre presenti in natura (isotopi naturali) , esistono oggi un gran numero di isotopi artificiali, cioè prodotti dall'uomo. Esempi di isotopi artificiali sono il il cobalto-60 (27 protoni, 33 neutroni), usato in radioterapia e in gammagrafia, il plutonio-239 (94 protoni, 145 neutroni), usato come combustibile nelle centrali nucleari.

Origine della radioattività

Gli isotopi presenti in natura sono quasi tutti stabili. Tuttavia, alcuni isotopi naturali, e quasi tutti gli isotopi artificiali, presentano nuclei instabili, a causa di un eccesso di protoni e/o di neutroni. Tale instabilità provoca la trasformazione spontanea in altri isotopi, e questa trasformazione si accompagna con l'emissione di radiazioni ionizzanti per cui essi sono chiamati isotopi radioattivi, o anche radioisotopi, o anche radionuclidi.La trasformazione di un atomo radioattivo porta alla produzione di un altro atomo, che può essere anch'esso radioattivo oppure stabile. Essa é chiamata disintegrazione o decadimento.Tale trasformazione, a seconda dei casi, può completarsi in tempi estremamente brevi o estremamente lunghi. Una misura di tale tempo é data dal tempo di dimezzamento, o tempo di vita media, che esprime il tempo alla fine del quale la metà degli atomi radioattivi inizialmente presenti ha subito una trasformazione spontanea.Ad esempio il radioisotopo artificiale tecnezio-99m ha un tempo di dimezzamento di 6 ore (dopo 6 ore la sua radioattività si é ridotta della metà); il radioisotopo artificiale iodio-131 ha un tempo di dimezzamento di 8 giorni; il radioisotopo naturale potassio-40 ha un tempo di dimezzamento di 1,3 miliardi di anni.Dopo dieci tempi di dimezzamento, la radioattività di un radioisotopo é mille volte minore di quella iniziale.

Misura della radioattività

Un campione contenente radioisotopi si caratterizza per la sua quantità di radioattività, che viene espressa con il numero di disintegrazioni nell'unità di tempo di nuclei radioattivi. L'unità di misura é il becquerel, con simbolo Bq.1 becquerel = 1 Bq = 1 disintegrazione al secondo.Poiché questa unità di misura é assai piccola, la radioattività si esprime molto spesso in multipli di becquerel:kilobecquerel (kBq) = mille Bqmegabecquerel (MBq) = un milione di Bqgigabecquerel (GBq) = un miliardo di Bqterabecquerel (TBq) = mille miliardi di Bq(Allo stesso modo, per esprimere la distanza da Roma a Milano si parla di 560 kilometri, e non di 560 milioni di millimetri)L'unità di misura usata in precedenza era il curie, (simbolo: Ci) definita come la quantità di radioattività presente in un grammo di radio, elemento naturale che si trova assieme all'uranio. Questa unità é immensamente più grande del Bq, perché in un grammo di radio si producono 37 miliardi di disintegrazioni al secondo.Perciò:1 curie = 1 Ci = 37 GBq = 37 gigabecquerel = 37 miliardi di becquerel.

I differenti tipi di radioattività

I differenti tipi di radioattività sono:• Radioattività alfa• Radioattività beta• Radioattività gammaCiascun tipo di radioattività ha un proprio "potere penetrante" e "modalità di schermatura"Radioattività alfaAtomi nei cui nuclei sono contenute quantità eccessive di protoni e neutroni emettono di solito una radiazione alfa, costituita da un nucleo di elio (due protoni + due neutroni), e avente due cariche positive. Tale disintegrazione porta alla formazione di un isotopo di altro elemento chimico, avente numero atomico diminuito di due unità e numero di massa diminuito di quattro unità.Esempio: l'uranio 238 (92 protoni + 146 neutroni) emette radioattività alfa trasformandosi in torio-234 (90 protoni + 144 neutroni), con un tempo di dimezzamento di 4,5 miliardi di anni.Le radiazioni alfa, per la loro natura, sono poco penetranti e possono essere completamente bloccate da un semplice foglio di carta.Radioattività betaAtomi nei cui nuclei sono contenute quantità eccessive di neutroni emettono di solito una radiazione beta, costituita da un elettrone. In particolare, uno dei neutroni del nucleo si disintegra in un protone e in un elettrone, che viene emesso. Tale disintegrazione porta alla formazione di un isotopo di altro elemento chimico, avente numero atomico aumentato di una unità (il protone in più) e numero di massa invariato (il protone si é sostituito al neutrone).Esempio: il cobalto-60 (27 protoni + 33 neutroni) emette radioattività beta trasformandosi in nichel-60 (28 protoni + 32 neutroni), con un tempo di dimezzamento di 5,3 anni.Le radiazioni beta sono più penetranti di quelle alfa, ma possono essere completamente bloccate da piccoli spessori di materiali metallici (ad esempio, pochi millimetri di alluminio).Radioattività gammaLa radiazione gamma é una onda elettromagnetica come la luce o i raggi X, ma assai più energetica.Le radiazioni alfa e beta sono invece di tipo corpuscolare e dotate di carica (positiva le alfa, negativa le beta).La radiazione gamma accompagna solitamente una radiazione alfa o una radiazione beta. Infatti, dopo l'emissione alfa o beta, il nucleo é ancora eccitato perché i suoi protoni e neutroni non hanno ancora raggiunto la nuova situazione di equilibrio: di conseguenza, il nucleo si libera rapidamente del surplus di energia attraverso l'emissione di una radiazione gamma.Esempio: il cobalto-60 si trasforma per disintegrazione beta in nichel-60, che raggiunge il suo stato di equilibrio emettendo una radiazione gamma.Al contrario delle radiazioni alfa e beta, le radiazioni gamma sono molto penetranti, e per bloccarle occorrono rilevanti spessori di materiali ad elevata densità come il piombo.


Effetti della radioattività

Il concetto di dose


Le radiazioni prodotte dai radioisotopi interagiscono con la materia con cui vengono a contatto, trasferendovi energia.Tale apporto di energia, negli organismi viventi, produce una ionizzazione delle molecole: da qui la definizione di radiazioni ionizzanti.La dose di energia assorbita dalla materia caratterizza questo trasferimento di energia.Gli effetti possono essere irrilevanti o più o meno dannosi, a seconda della dose di radiazioni ricevuta e del tipo delle radiazioni stesse.Per meglio chiarire l'importanza della dose assorbita, un esempio noto a tutti é quello delle radiazioni ultraviolette dei raggi solari, che, per l'uomo, a piccole dosi sono innocue, ma per esposizioni eccessivamente prolungate possono provocare colpi di sole o bruciature della pelle.

La misura della dose


L'unità di misura della dose assorbita dalla materia a seguito dell'esposizione alle radiazioni ionizzanti é il Gray (simbolo: Gy):1 Gray (Gy) = 1 joule (J) assorbito da 1 kilogrammo di materiaPer la misura delle dosi di radiazioni assorbite dall'uomo, o più precisamente per una misura degli effetti biologici dovuti alla dose di radiazioni assorbita, é stato introdotto il concetto di equivalente di dose, che tiene conto della dannosità più o meno grande, a parità di dose, dei vari tipi di radiazioni ionizzanti.In questo caso, l'unità di misura é il sievert (simbolo: Sv).In particolare:per le radiazioni beta e gamma: 1 Gray => 1 Sievertper le radiazioni alfa: 1 Gray => 20 Sievertper i fasci di neutroni: 1 Gray => 3 - 11 Sievert (a seconda dell'energia dei neutroni)Di uso più comune é il sottomultiplo millisievert (mSv), pari a un millesimo di Sv.Ad esempio, come riportato nella seguente tabella, una radiografia al torace comporta l'assorbimento di una dose di circa 0,14 millisievert (mSv).Alcuni dati dosimetrici relativi ad esami medici con raggi X:

Radiografia del torace 0,14 mSv
Radiografia dell'addome 1,1 mSv
Radiografia del tubo digerente 4,1 ÷ 7,2 mSv
Colecistografia 1,5 mSv
Urografia 3,1 mSv
Mammografia 1,0 mSv

L'esposizione dell'uomo alle radiazioni


L'uomo può essere esposto alla radioattività in due modi:• per esposizione esterna, che avviene quando l'individuo si trova sulla traiettoria delle radiazioni emesse da una sorgente radioattiva situata all'esterno dell'organismo; si parla, in questo caso, di irradiazione• per esposizione interna, che si verifica quando la sorgente radioattiva si trova all'interno dell'organismo, a causa di inalazione per respirazione, e/o ingestione, ovvero per introduzione attraverso una ferita; si parla, in questo caso, di contaminazione internaL'esposizione esterna cessa quando l'individuo si allontana dalla sorgente ovvero vengono interposti opportuni schermi tra sorgente e individuo. Le radiazioni alfa, beta e gamma da esposizione esterna non fanno diventare radioattiva la materia che le assorbe.L'esposizione interna cessa quando i radioisotopi respirati o ingeriti o introdotti attraverso ferite sono completamente rimossi dall'organismo (ad esempio: con l'urina, le feci, ecc.).

L'esposizione alle radiazioni naturali


Per poter considerare nella giusta luce gli effetti della radioattività sull'uomo, é necessario anzitutto prendere in considerazione l'esposizione alle radiazioni naturali. A tale "bagno di radioattività", in cui l'uomo é immerso fin dalla sua origine, gli organismi viventi si sono da tempo adattati.La dose annualmente assorbita da ogni individuo della popolazione per effetto della radioattività naturale é mediamente di 2,4 mSv/anno(2,4 millisievert/anno).





*=radioisotopi associati
Alla radioattività naturale contribuiscono una componente terrestre e una componente extraterrestre.La componente terrestre é dovuta ai radionuclidi presenti nei materiali della crosta terrestre (rocce, minerali), come: il potassio-40, l'uranio naturale, il torio e i radionuclidi ad essi associati. Tra questi ultimi, particolare importanza riveste il radon, prodotto gassoso che offre il maggiore contributo alla radioattività naturale.La componente extraterrestre é costituita dai raggi cosmici, i cui effetti sono tanto più rilevanti quanto più ci si allontana dalla superficie terrestre, e quindi dalla protezione dell'atmosfera. Ad esempio, in un volo in aereo, l'effetto dei raggi cosmici é circa 100 volte maggiore di una zona al livello del mare.

Effetti biologici delle radiazioni ionizzanti.

Da quando l'uomo ha scoperto la radioattività, le proprietà di vari radioisotopi sono state sfruttate per impieghi pacifici e purtroppo, talvolta anche a scopi bellici.Ciò ha determinato, da una parte, lo studio degli effetti sull'uomo di dosi di radiazioni anche elevate, e dall'altra, lo sviluppo di principi e strumenti per una efficace protezione dalle radiazioni ionizzanti (radioprotezione).In termini molto generali, gli effetti delle radiazioni ionizzanti sull'uomo possono distinguersi in effetti immediati (detti anche deterministici) ed effetti a lungo termine (detti anche stocastici).Gli effetti immediati sono quelli che, al di sopra di un certo valore di dose, si manifestano indistintamente a tutti coloro che sono stati irradiati, entro un tempo di solito assai breve (non più di qualche giorno o qualche settimana), e per cui la gravità dei danni aumenta con l'aumentare della dose.Nella tabella qui sotto riportata è indicata la stima nell'individuo adulto della soglia di dose per effetti deterministici:




¹ NA indica "Non Applicabile", in quanto la soglia dipende dall'intensità di dose più che dalla dose totale² Opacità lenticolari appena osservabili.


Ad esempio: una esposizione superiore a 1 Gray comporta, come conseguenze, vomito e netta modificazione della formula del sangue; una esposizione superiore a 5 Gray può provocare il decesso per danno al tessuto emopoietico se il soggetto non è sottoposto a cure adeguate.
I suddetti valori si riferiscono a una esposizione omogenea a tutto il corpo. Nel caso della radioterapia dei tumori, si arriva a somministrare dosi molto più elevate, anche oltre 40 Gray, ma concentrate limitatamente ed esclusivamente al tumore da distruggere.

L'esposizione a dosi più o meno elevate di radiazioni ionizzanti può avere effetti a lungo termine che possono provocare cancro o leucemia. Tali effetti si manifestano in modo aleatorio, che non si può predire in modo certo per ciascuna persona sottoposta alle radiazioni.
In questi casi, si parla di probabilità di accadimento, che cresce o diminuisce a seconda dell'entità più o meno rilevante della dose assorbita. La stima di tale probabilità è ricavata dai dati sperimentali (epidemiologia) ottenuti osservando le conseguenze dell'esposizione alle radiazioni su persone o gruppi di persone (ad esempio: i giapponesi sopravvissuti alle esplosioni nucleari di Hiroshima e Nagasaki; i lavoratori e le popolazioni limitrofe esposti alle conseguenze di incidenti in installazioni nucleari).
Si è potuto così stabilire che la probabilità di insorgenza di cancro o leucemia è elevata per alte dosi, mentre è assai limitata per basse dosi.

Il limite massimo di dose stabilito dalla legge italiana per le persone del pubblico è 1 millisievert (1mSv) / anno al di sopra della dose naturale di radiazioni.
Secondo gli studi sugli effetti a lungo termine, questa dose corrisponde ad una probabilità di sviluppo di un cancro o leucemia mortale pari a 1 / 100.000 .

La radioprotezione

Una volta conosciute le conseguenze dannose che l'esposizione alle radiazioni ionizzanti può provocare, è stato necessario provvedere alla predisposizione di adeguate misure di protezione.
E' nata così la radioprotezione, ossia un insieme di misure destinate a garantire la protezione dalle radiazioni ionizzanti dei lavoratori, della popolazione e dell'ambiente.

Le regole più elementari della radioprotezione sono le seguenti:
- allontanarsi dalla sorgente di radiazioni, in quanto l'intensità delle radiazioni diminuisce con la distanza (ad esempio: le installazioni nucleari sono circondate da una "zona di rispetto" che impedisce l'insediamento di attività umane nelle immediate vicinanze);
- interporre uno o più dispositivi di schermatura tra la sorgente e le persone (ad esempio, nelle installazioni nucleari, la protezione dei lavoratori e dell'ambiente circostante è assicurata da una serie di schermi costituti da spessori o muri di piombo, di acciaio, di cemento, di materiali speciali);
- ridurre al minimo la durata di esposizione alle radiazioni.

Queste regole sono peraltro simili a quelle da prendere a riferimento per proteggersi dai raggi solari (ad esempio: l'utilizzazione di creme speciali che fungono da schermo e limitano l'esposizione).

Oltre che da norme elementari di buona pratica, la radioprotezione è regolata da una severa normativa di legge. Negli Stati dell' Unione Europea, ciascuno Stato Membro è obbligato a inserire nella propria legislazione le specifiche Direttive Euratom, periodicamente aggiornate secondo i più rigorosi standards internazionali.
In Italia, la legislazione fondamentale sulla radioprotezione è contenuta nel Decreto Legislativo n. 230 del 1995, recentemente aggiornato ed integrato dal Decreto Legislativo n. 241 del 2000.
I principi ispiratori di tale legge, come di tutte le analoghe leggi dei Paesi dell'Unione Europea, sono i seguenti:
- Principio della Giustificazione dell'attività (Le attività che comportano rischi di esposizione alle radiazioni ionizzanti devono essere preventivamente giustificate e periodicamente riconsiderate alla luce dei benefici che da esse derivano)
- Principio dell'Ottimizzazione della protezione (Le esposizioni alle radiazioni ionizzanti debbono essere mantenute al livello più basso ragionevolmente ottenibile, tenuto conto dei fattori economici e sociali)
- Principio della Limitazione delle dosi (La somma delle dosi ricevute non deve superare i limiti prescritti)

In relazione a quest'ultimo enunciato, la legge italiana prescrive che non si debbano superare i seguenti limiti:
Per i "lavoratori esposti" (lavoratori impegnati in attività che prevedono l'uso o la manipolazione di radioisotopi) al massimo 20 millisievert/anno in più rispetto alla radiazione naturale(pari, come abbiamo visto, a 2,4 millisievert/anno)
Per tutti gli altri individui della popolazione:
al massimo 1 millisievert/anno in più rispetto alla radiazione naturale (pari, come abbiamo visto, a 2,4 millisievert/anno).

I criteri di radioprotezione che devono essere rispettati oggi per la costruzione di una nuova installazione nucleare impongono che la dose che tale nuovo insediamento determina per la popolazione circostante debba essere contenuta entro una piccola frazione rispetto al limite di legge (pari, come già visto, a 1 millisievert/anno in più rispetto alla radiazione naturale).

Mafia della Sanità....La caccia alle streghe esiste ancora!



MALLEUS MALEFICARUM - Europa (Medio Evo) - Fu redatto nel 1486 dai frati domenicani Jacob Sprenger e Heinrich Institor Kramer
RAPPORTO FLEXNER - U.S.A. - Canada (1910)
DICHIARAZIONE di ALMA ATA - Mondo (1977 )

Dal 1257 al 1816 l'Inquisizione torturò e bruciò sul rogo milioni di persone innocenti.
Erano accusate di stregoneria e di eresia contro i dogmi religiosi e giudicate senza processo, in segreto, col terrore della tortura.
Se “confessavano" erano dichiarate colpevoli di stregoneria, se invece "non confessavano" erano considerate eretiche, e poi arse sul rogo. Non sfuggiva nessuno. Alcune erano sottoposte alla prova della pietra al collo, la presunta colpevole veniva cioè gettata in acqua legata a una pietra. Se annegava era innocente, se invece restava a galla era una strega ... in ogni caso moriva !
In tre secoli alcuni storici hanno stimato che furono sterminati nove milioni di streghe, all'80% donne e bambine.
Le donne venivano violentate oltre che torturate; i loro beni erano confiscati fin dal momento dell’accusa, prima del giudizio, poiché nessuno era mai assolto.
La famiglia intera veniva spossessata di ogni bene; si dissotterravano persino i morti per bruciarne le ossa.
Il manuale dell'Inquisizione, il Malleus Maleficarum (il maglio delle streghe) stabiliva che la strega accusata doveva essere "spesso e frequentemente esposta alle torture".
Questo regime di terrore durò cinque secoli, sotto la benedizione del papa cattolico.
La caccia alle streghe erano campagne ben organizzate, intraprese, finanziate ed eseguite dalla Chiesa Cattolica e dallo Stato nel quale si svolgevano, stati che erano sottoposti al Papa di Roma.....
Quello che non si dice ancora oggi, e' che la stragrande maggioranza degli "eretici" uccisi, erano i guaritori, gli erboristi ed i cultori, insegnanti della Medicina Naturale, infatti questi guaritori-erboristi preparavano anche gli "intrugli" e le "pozioni" per aiutare i malati a guarire; siccome questi personaggi, soprattutto femmine, erano ormai molto seguiti ed avevano anche acquisiti potere spirituale sulle popolazioni, specie quelle contadine di campagna, nei villaggi, furono perseguitati per eliminare la "concorrenza" ed erano chiamati proprio per questo "pagani" parola che proviene dal latino Pagus = villaggio, e quindi vennero perseguitati....proprio come oggi effettua la medicina ufficiale nei confronti dei cultori e di coloro che insegnano le Medicine naturali.... per tentare di eliminare anche oggi la concorrenza... che avanza sempre piu'....e disturba il loro potere e quindi i loro interessi finanziari....!
Tutto cio' dava molto fastidio alla Chiesa cattolica nel cui seno vi erano i frati che volevano rimanere e possibilmente ampliare il loro potere di "guaritori", eliminando i possibili concorrenti...!

A cosa serviva il terrore ? A dominare e sfruttare le popolazioni, sottomettere i ribelli, imporre una religione non voluta dal popolo e arricchire i dignitari (le autorità religiose) e i loro complici (gli inquisitori).
Questi ultimi godevano di privilegi particolari ed erano al di sopra della legge.

Perché le donne costituivano il bersaglio preferito ? Perché si voleva eliminare il principio femminile.
Il ruolo naturale di guide da esse esercitato nella comunità minacciava il potere delle autorità (principio maschile).
Le donne (principio femminile) si occupavano della salute (gli uomini imparavano da loro) e trasmettevano le tradizioni; le più anziane arbitravano con saggezza le contese.
Avevano un potere e una forza naturali, incarnavano la sovranità del principio femminile con i suoi valori di conservazione, protezione, aiuto reciproco, condivisione... trasmettevano forza alla popolazione.
Alcune personalità famose caddero vittime dell’Inquisizione. La più nota è senza dubbio Giovanna d'Arco, la pastorella che assunse il comando dell'esercito, salvò la Francia dall'invasione nemica e rimise in trono il legittimo sovrano. Fu però accusata di stregoneria ed eresia perché indossava i pantaloni e cavalcava come un uomo e fu quindi bruciata viva. Ora però è canonizzata.

Uomo o donna, chiunque usasse la testa (Ieri come oggi)costituiva una minaccia alla ricchezza e al potere di una minoranza di privilegiati e andava quindi eliminato. Una donna simile veniva giudicata una strega e bruciata, dopo di che ci si impadroniva dei suoi beni. Qualunque donna non sposata dotata di un'abilità insolita o caratterizzata da un tratto particolare (per esempio i capelli rossi) rischiava l'accusa di stregoneria e quindi la morte.
Le autorità dichiaravano che non considerare pericolose le streghe era una convinzione eretica.

Le autorità (regie, aristocratiche, religiose o finanziarie) hanno sempre combattuto il principio femminile per proteggere il sistema patriarcale di dominio e sfruttamento, a spese delle donne, mutilate ed eliminate fisicamente.
Questo vale ancora oggi.
Il regime di terrore si perpetua, in forma più sottile: la storia non finisce mai di ripetersi.
Il Rapporto Flexner

Nel 1910 la Fondazione di “Carnegie” pubblicò il famoso/infame Rapporto Flexner.

La Carnegie Foundation è stata fondata da Andrew Carnegie nel 1905 e approvata dal Congresso degli Stati Uniti nel 1906.
La fondazione è un ente indipendente dalla politica (infatti la controllava con il suo potere) che ha ancora oggi come scopo quello di collaborare-educare insegnanti, ricercatori, politici e organizzazioni attive nell'educazione per analizzare e sviluppare nuovi metodi (consoni a quelli dei finanzieri) che portino cambiamenti nell'ambito educativo....

Rapporto di Flexner era una valutazione delle scuole mediche americane presieduta da Abraham Flexner, in cooperazione con i principali membri dell'A.M.A. Mentre finse di essere obiettivo, il Rapporto in realtà stabilì gli orientamenti nell’intento di premiare solo le scuole mediche ortodosse legate ai finanzieri e condannare quelle omeopatiche e/o quelle delle medicine alternative.
Dal 1910 al 1925, in base alle regole stabilite dal Rapporto Flexner, l'A.M.A. (American Medical Association) e l'A.A.M.C. (Association of American Medical Colleges) eliminarono la maggioranza dei terapisti non ufficiali, in particolare le donne ed i neri. Esso era stato creato ad arte e destinato a una riforma dell'insegnamento, attaccava con violenza tutte le medicine dissidenti.
In nome della scienza e della "qualità terapeutica", si imponeva alle scuole di medicina di attenersi ai dettami del Rapporto Flexner: un vero regime del terrore sanitario.
Le università dovevano assumere l'impostazione "scientifica" stabilita da questo rapporto e finanziata dalla Fondazione Rockefeller, altrimenti erano minacciate di chiusura.
A quell'epoca il numero dei terapisti che ricorrevano alla medicina dolce era il doppio di quello dei seguaci dell'ortodossia (medicina allopatica).
Venivano allora insegnate l'omeopatia, la fitoterapia e le manipolazioni fisiche, come l'osteopatia e il massaggio.
La "riforma sanitaria" eliminò queste discipline facendo passare il numero di facoltà di medicina da 650 a 50 e il numero di studenti da 7.500 a 2.500.

La salute e la malattia caddero nelle mani dell'Elite ricca maschile e la medicina divenne uno strumento al servizio della finanza: le fondazioni Carnegie e Rockefeller avevano infatti sovvenzionato il Rapporto Flexner e la sua applicazione.
La Grande Finanza assunse quindi il controllo della salute, che da allora sfrutta con i risultati disastrosi che ben conosciamo.
I suoi complici sono gli Ordini dei medici, e di conseguenza i medici stessi, che godono di privilegi quali il potere, il denaro e il prestigio.
Si tratta di un monopolio nord-americano.
Anche oggi qualunque tentativo di pratica delle medicine dolci viene severamente represso. In nome del benessere della popolazione, si accusano questi terapisti di essere eretici e ciarlatani e si moltiplicano le intimidazioni, i divieti, le cause giudiziarie. L’Inquisizione esiste ancora e la caccia alle streghe continua...


La Dichiarazione di ALMA ATA

Nel 1977 la Dichiarazione di Alma Ata attribuiva all'O.M.S. (Organizzazione Mondiale della Sanità) la facoltà di estendere l'applicazione del Rapporto Flexner al mondo intero. Proclamando il diritto alla salute e al benessere per tutti i popoli della Terra, si stabilivano i criteri e regole internazionali per le pratiche terapeutiche.
Il controllo della salute passava così dai governi nazionali al governo mondiale. I singoli paesi venivano insomma spossessati dalla sovranità in campo sanitario, che veniva attribuita a un potere internazionale, il cui ministero della sanità era l'O.M.S.

Ma chi è a capo dell'O.M.S. ?(Segnate questi nomi...)

Nient'altro che i finanzieri mondiali, i responsabili del Rapporto Flexner e della sua applicazione. E cosa significa diritto alla salute ?
Vuol dire diritto alla medicalizzazione.
Che lo si voglia o no, la porta è stata spalancata a livello mondiale alla medicina per la malattia. Si impongono così vaccini e medicinali a tutte le popolazioni del pianeta, meravigliandosi poi per le devastazioni dell'AIDS...

Questa manovra da parte della finanza internazionale è astuta e sottile. Quando le popolazioni dei nostri paesi, prendendo coscienza del dominio dell'industria sulla salute e della corruzione governativa, fanno pressione perché le cose cambino, si presentano dei "salvatori": le autorità internazionali che, in nome del benessere di tutte le popolazioni, assumono il controllo della sanità mondiale.
Noi non ci capiamo niente e le approviamo; chi oserebbe dubitare delle buone intenzioni dell'O.M.S.?(Bisogna rendersi conto che della salute non frega niente a nessuno!)
Ma non ci siamo mai chiesti chi controlla questa organizzazione ?
La risposta è semplice: l'ONU, cioè il braccio politico della finanza internazionale.
In maniera sempre più subdola, le autorità sanitarie e politiche ci spossessano dei nostri beni e dei nostri diritti, stabiliscono regole e formulano leggi per sfruttarci.
E’ il regime del terrore sanitario, un monopolio internazionale.

Guai a chi si oppone !
L’Inquisizione esiste ancora e la caccia alle streghe continua a livello mondiale.

Guarire con le onde.....Lo Zapper antibiotico!



INDICE:

-Introduzione
-Frequenza di emissione
-Zapper antibiotico
-Come funziona lo Zapper?
-Come usare lo Zapper antibiotico
-Il rovescio della medaglia
-Glossario
-Bibliografia




-Introduzione

Al giorno d'oggi c'e' la credenza che ad ogni virus corrisponda un farmaco che lo elimini,e che il metodo d'azione organico e sistemico di eliminazione delle minacce per il nostro corpo sia l'unica via.
Una dottoressa tedesca,tale Hulda Regehr Clark,ebbe una pensata straordinaria,che esulava dai dettami secolari della medicina e che intravedeva la soluzione a molti malanni nelle frequenze.
Usando un frequenziometro,riusci' a stabilire che ogni essere vivente emette delle onde ad una certa frequenza,e cio' era vero anche per le creature "morte"(nel senso materiale del termine).
Il frequenziometro da lei usato non era altro che un oscillatore che captava le onde in base a dove venisse direzionato,e nel caso ne avesse rilevate,effettuava un movimento di oscillazione(da qui il nome).


-Frequenza di emissione:

Ogni categoria di esseri viventi esaminati dalla D.ssa Clark emetteva onde su una frequenza diversa.Di seguito riporto una tabella:

uomo: da 1,562,000 Hz a 9,457,000 Hz
Insetti: da 1,000,000 Hz a 1,500,000 Hz
Insetti "morti": da 434,000 Hz fino ad 1,000,000 Hz


La scoperta che facilito' le sue ricerche fu che anche gli animali morti,in questo preciso caso gli insetti,generavano onde ad una frequenza abbastanza alta,quindi poteva fare esperimenti con maggiore margine di prova.



-Zapper antibiotico

E' qui che entra in gioco lo Zapper antibiotico.
Diamo uno sguardo a questo generatore di onde selettive.
Lo zapper antibiotico e' un dispositivo elettronico che si puo' tranquillamente costruire anche a casa che genera un onda a 30000 Hertz.Esso e' collegato a due elettrodi che vanno applicati sul corpo,solitamente sulle braccia o sulle gambe,dai quali passa una debolissima corrente elettrica.Questa corrente elettrica ha la capacita' di eliminare oppure combattere tutti i microrganismi che "viaggiano" su quella frequenza,che possono essere batteri,virus,funghi,parassiti ecc.


-Come funziona lo Zapper?

Lo Zapper agisce con 3 meccanismi differenti.
1-Dirigendo la sua azione verso il microrganismo patogeno che,"attaccato" sulla sua peculiare frequenza dall'onda quadra,va in risonanza e viene eliminato di conseguenza.
2-L'onda invece che agire direttamente sul microrganismo,attacca la barriera proteica eretta da questo per mascherarsi al sistema immunitario,che in questo modo puo' riconoscerlo ed annientarlo.
3-Stimolando in maniera periferica o generale,in base al posizionamento degli elettrodi,il sistema immunitario.



-Come usare lo Zapper antibiotico:

Innestare gli spinotti nelle boccole (i colori sono indifferenti).
Collegare le pinzette a "bocca di coccodrillo" alle rispettive impugnature di rame.
Accendere lo zapper e verificare che ambedue le spie siano accese.



-Il rovescio della medaglia:

Come tutte le tecniche di guarigione che contrastano gli interessi della medicina ufficiale,anche lo zapper della d.ssa Clark e' stato fortemente osteggiato dai medici e dagli istituti "servi" delle case farmaceutiche.
Per dovere di cronaca vi mostro un video tratto da striscia la notizia.




Ma una trasmissione come striscia non può certo competere con chi come me va un pò più a fondo nelle cose e non fa solo populismo....Vi riporto ora un altro video e poi vi spiego.



Spieghiamo più in profondità alcune cose...Visto che Striscia sfida V egli deve pur rispondere.
Il brevetto per lo zapper è stato messo a punto dalla dott.ssa Americana (medico/microbiologo) Clark la quale nelle sue ricerche ha dimostrato le scoperte e le intuizioni di uno studioso della fine del secolo scorso di nome Lakhowsky.Chi era costui?E' materia di studio per scienziati non per i nostri piccoli medici!
Georges Lakhovsky nacque nel 1870 a Illia, in Russia, si laureò in Ingegneria nel 1894: recatosi a Parigi per perfezionare gli studi universitari, non rientrò più in patria e visse in Francia sino alla morte. Con i suoi esperimenti, che iniziarono nel 1924 presso l’ospedale della Salpetriére a Parigi, prese l’avvio la sua ricerca in campo medico. I suoi “Circuiti Oscillanti” lo portarono alla ribalta internazionale per quanto riguarda la battaglia contro il cancro, facendolo conoscere in tutto il mondo. Dal 1926 al 1938 scrisse 21 libri(Ci tengo a sottolineare che li ho tutti!!), tradotti in diverse lingue. Morì nel novembre 1942, lasciando alla medicina una porta aperta verso le nuove cure cosmo-vibrazionali.
George Lakhovsky indica che tutti gli esseri viventi sono simili a circuiti oscillanti ad altissima frequenza, poiché sono costituiti da cellule che sono a loro volta oscillatori elementari. Poiché i rapporti che intercorrono tra le cellule e le radiazioni cosmiche determinano le condizioni di vita e di morte, Lakhovsky ha quindi sperimentato e applicato i circuiti oscillanti al campo clinico.
Il libro: "Le onde cosmiche" riporta le testimonianze in campo medico di chi ha sperimentato la vibrazione cellulare, dimostrando l’importanza della continuità della vita attraverso la radiazione cosmica, grazie all’utilizzo di Circuiti Oscillanti costituiti da bracciali, collari, cinture, e in forma più complessa per mezzo di Oscillatori a lunghezze d’onda multiple. L’equilibrio raggiunto attraverso questi Circuiti Oscillanti è testimoniato anche dai numerosi esperimenti effettuati su piante e animali.(Parleremo anche di George Lakhovsky,siete contenti? A furie di darvi tante e tali dimostrazioni qualcosa cambierà pure nel vostro modo di pensare).
Concordo con Striscia sull’utilità di alcuni servizi quando si becca qualcuno che esce dai binari, ma c’è modo e modo di “far apparire” ciò che si vuole da ciò che è in realtà. Il servizio andato in onda getta un’ombra di oscurità su un dispositivo che si basa su dei principi ben specifici, legati alla Fisica Nucleare e alla Biologia, e non alla Medicina di Base.
Ci tengo a ricordarVi, che persone come Wilhelm Reich hanno avuto la vita distrutta dalle angherie e persecuzioni di coloro che non volevano la diffusione di queste tecnologie (vedete la Drug and Food Administration,attenzione sono coloro che hanno autorizzato la somministrazione di AZT) che, seppur apparendo bizzarre, funzionavano. Un’altro esempio? Nikola Tesla (UN GRANDE), morto dimenticato da tutti dopo quello che ha fatto per il mondo, e cosa ha fatto costui? Praticamente tutto(Vedremo anche questo). Ma queste cose non le ricorda nessuno e non si insegnano nelle scuole. Sarebbe troppo coraggioso! Quasi umano.
Le battaglie di striscia a difesa dei malati, sono bene accette e sottintese quando non sono volte a spettacolarizzare il pre-serata, e non hanno nulla a che vedere con l’informare su questo specifico evento.

Ad ogni modo, per poter comprendere il funzionamento dei principi su cui lo Zapper, e tecnologie sperimentali alternative si basano, occorre avere nozioni ben specifiche.
Nozioni che spesso si ottengono SOLO con la sperimentazione sul campo, e non semplicemente con un “pezzo di carta” rilasciato da un’Università. Quello serve solo per riempirsi la bocca. Einstein odiava la matematica, ma ha dovuto impararla per tradurre le sue visioni e Tesla aveva costruito le sue prime incredibili invenzioni ancora quando non era stato “ufficializzato”. Quando si asserisce : “E’ uno strumento non riconosciuto” all’orecchio dell’ascoltatore appare come un qualcosa di “dannoso” e perfino “aberrante”… l’ennesima bufala su cui farsi due risate… basta mettere davanti alla telecamera qualcuno con un camice bianco e “puf!” il gioco è fatto. Il Dottore, che guarda caso deve PRESCRIVERE (vedi post sul Metodo Clark).

Eh no, bisogna distinguere le cose, cari signori, altrimenti si finisce nel populismo ancor più scadente e gli ascoltatori vedono solo quello che la TV fa loro vedere.Quelli di Striscia chiamano lo Zapper “ELETTROSTIMOLATORE”, sottolineando in più tempi le smorfie di disprezzo del loro inviato, la gente pensa a un’altra panzana. Conosco bene i trucchi usati dal piccolo schermo per sottolineare a livello inconscio il messaggio che si vuole fare passare.(Mind Fucking).

Per cui gli esperti da interpellare non sono dei professori in medicina, ma Dottori in Fisica Nucleare possibilmente non soggetti a particolari censure governative. Un omeopata potrà capire sicuramente l’aspirina, ma non i principi che regolano le leggi dell’Universo. Quando Laudadio esprime, senza mezzi termini, che: “ci è stato detto che è impossibile che possa funzionare” non solo SOSTIENE chi vorrebbe la Clark morta per i suoi protocolli, ma invalida tutte le esperienze di milioni di persone che lo stanno usando, riscontrando dei benefici. Inoltre, invalida anche tutte le scoperte scientifiche che sono state fatte nel campo della Biologia Molecolare, della Fisica Nucleare e della Fisica Quantistica, e prima di dire che certe cose non sono possibili, e’ bene fare un accertamento profondo del tema.

E’ utile allora ricordarvi che la MATERIA è VIBRAZIONE. I nostri corpi, prima ancora di essere costituiti da cellule e organi biologici di vario tipo, sono costituiti da ATOMI, e ciò vale a dire che tra VOI e il VOSTRO PC praticamente non esiste alcuna differenza in campo sub-atomico.
Nel mondo dell’infinitamente piccolo, gli ATOMI interagiscono PER VIBRAZIONE (frequenze di oscillazione) e simpatia attraverso delle armoniche specifiche. Scoprendo la “frequenza” di un oggetto in particolare, in questo caso parassiti, è possibile modularla in positivo ed eliderne in controfase la struttura sub-atomica che costituisce la tessitura molecolare. Vogliamo negare che esiste una precisa interazione tra Atomi e Frequenze ?
Chi dice che non esiste interconessione deve tornarsene a scuola e magari ogni tanto darsi una lettura al Scientific Magazine.!!!!!!

Il Mondo della vera ricerca non può andare avanti,specialmente in questo paese, poiché ogni volta i media sono pronti a scagliarsi contro tutto quello che non si conosce, facendo apparire tutti BUFFONI e TRUFFATORI allo stesso livello !

E' vero, la Dottoressa Hulda Clark è stata arrestata nell’inverno del 1999 poiché non fornita di licenza medica, ma aveva già conseguito il Dottorato in fisiologia.
(Il fatto che sia stata arrestata in questo caso è indice di veridicità delle sue affermazioni,tutte le grandi menti della storia hanno avuto problemi legali,chi anticipa i tempi difficilmente è compreso nel suo periodo storico,specie se va contro grossi interessi!!!) Successivamente questo avvenimento è stata assolta, cosa che non viene assolutamente ricordata nel servizio di striscia. Ciò a mio avviso puntualizza verso chi ascolta, la conferma che la Clark, a tutt’ora è una volgare criminale (altro elemento di “sospetto” sull’integrità della “ricerca approfondita” di Striscia su questo argomento). Se si vogliono attaccare i dottori che fanno i furbetti per arrotondare, avete tutta la mia stima e gratitudine, ma non si faccia una campagna gratuita “CONTRO” LO strumento ZAPPER che invece dei risultati li da eccome…

Perchè Striscia non fa vedere il video che prova la distruzione dei batteri ? No ovviamente NO!
La Posizione di Striscia è poco chiara ? Sapete a casa mia 2+2 fa 4, ma oggi in TV fa 5, sui giornali anche 3.

Fate buona lettura sulle sperimentazioni serie:
http://zap.intergate.ca/thiel.htm + http://www.paradevices.com/zapper_works.html
http://www.youtube.com/watch?v=R7y76NFs1j8 + http://www.squarewaveresearch.com.pa

I video qui sopra sono stati realizzati dalla SquareWave Research, e sono il prosieguo delle sperimentazioni eseguite da Royal Rife, attraverso la trasmissione di un impulso a Onda Quadra ad elevatissima frequenza, lo stesso principio utilizzato dalla Dott.ssa Hulda Clark per il suo Zapper, ma con frequenze più basse.

Nel primo filmato possiamo osservare la debilitazione/distruzione di un gruppo di Paramecium, sottoposti ad un impulso costante di 1.150 Hz, mentre i microbi più piccoli rimangono intatti. Ciò significa che questo sistema può attaccare parassiti a “target” di frequenze, difatti, altri esperimenti hanno dimostrato che alla frequenza di 1140 Hz e 1160, i Paramecium non vengono uccisi !


Nel secondo filmato vengono uccisi microbi e forme fungali che si nascondono nelle cellule rosse del sangue, rendendoli non localizzabili con i test del sangue convenzionali (sono pero' osservabili con microscopio in campo oscuro) .

Mentre nel terzo filmato osserviamo la stimolazione e ringiovanimento di una cellula bianca del sangue.

Infine, nel quarto filmato un documentario che prova l’esistenza in vita del Dott. Royal Rife, cosa che dal 1939 era stata messa perfino in discussione dagli altri colleghi pur di nasconderlo all’opinione pubblica!!

Dunque ? E’ impossibile che delle frequenze possano annullare o distruggere dei parassiti ?!?
E’ impossibile ? Ma a chi l’avete chiesto a Topo Gigio ? No forse allo Psiconano!

Tristemente, nel 1939, molti dei più importanti dottori e scienziati, fotografati mentre onoravano Rife per i suoi successi nella proprietà del Dr. Milbank Johnson, hanno negato di averlo mai conosciuto. Ciò accadde ovviamente per seguire una politica medica e pressioni da parte dell’Industra Farmaceutica (Inquisizione Farmocratica) per ridicolizzarlo.
Ma iniziate a comprendere come vanno le cose e perchè è necessario ribellarsi?
C...o!

Storicamente, i medici visionari sono sempre stati perseguitati e ridicolizzati per aver tentato di sfidare le visioni pragmatiche dell’ortodossia. Ad esempio, Louis Pasteur è stato criticato per anni per la sua teoria che i germi erano causa di malattie. Anche Morton, per la sua “assurda” idea dell’anestesia, e Harvey per la sua teoria circa la circolazione del sangue.

In primo luogo, degli incendiari hanno bruciato il laboratorio di Burnett, nel New Jersey, che stava convalidando tutto il lavoro di Rife. Successivamente, alla vigilia di una conferenza stampa per annunciare i risultati dello studio di Rife del 1934, il Dott. Milbank Johnson, ex presidente dell’AMA della California del sud, “fatalmente” è stato avvelenato e le sue carte “introvabili”.

Inoltre, dopo il fallito tentativo da parte di Morris Fishbein di comprare i diritti dei dispositivi di Rife, per nasconderli e lasciare spazio all’industria dei farmaci (droghe), il laboratorio di Rife è stato distrutto da un incendio e i dispositivi sabotati. Il Dr. Nemes, che fece duplicati di alcuni lavori di Rife, è stato ucciso in un misterioso incendio che, guarda caso, ha distrutto tutta la sua ricerca. Questi ed altri incidenti portarono a fermare la ricerca di Rife.

Un’onda è solamente un suono percettibile ? NO !
Generalmente un’onda viene associata a qualcosa che ascoltiamo, come un suono o un tono. Noi sentiamo la gente parlare, ascoltiamo la musica alla radio, ma ciò che la maggior parte delle persone non sa è che il suono può essere usato come un’arma. I suoni che sono al di sotto del range d’ascolto per l’orecchio umano (20 Hz) sono chiamati infrasuonici, mentre quelli al di sopra del limite più elevato d’ascolto (20.000 Hz) sono chiamati ultrasonici. Il laser è un’onda elettromagnetica dotato di un’unica lunghezza d’onda che può essere concentrato in un’ oggetto target.
I nostri lettori CD ad esempio sono dotati di un laser per la lettura dei dati presenti sul supporto. Il suono, è un onda che si propaga nell’atmosfera attraverso delle particelle di condensazione contenute nell’aria.
Può quindi un suono essere generato e concentrato su un oggetto per distruggerlo ?
La risposta è SI.
Lo Zapper di fatto è un’Arma Sonica a bassissima potenza.
Se provassimo ad attaccare un cavo audio al posto degli elettrodi, e lo collegassimo ad un amplificatore audio, udiremmo un tono fisso.

Un suono generato con onde ad altissima ampiezza, può essere usato come arma. Questo non è certamente il classico suono che potreste udire con le vostre orecchie, ma lo potreste avvertire durante l’esplosione del vostro corpo, ed è chiamato ONDA D’URTO. Se si possiedono due o più fonti di onde sonore concentrate, esse possono essere triangolate e combinate nello stesso punto. La combinazione di due o più onde nello stesso punto focale, possono produrre un’onda potentissima. Una di queste onde concentrate, modulata con delle particolari informazioni, può controllare il risultato dell’onda finale. Quest’ultima può essere infrasonica, udibile oppure ultrasonica. Tale tecnologia può essere addirittura utilizzata per spedire un messaggio ad un’unico individuo, nel bel mezzo di una sala stracolma di persone, senza che nessun altro possa riceverlo. Le onde ultrasoniche possono attraversare qualsiasi tipo di muro (figuriamoci i corpi umani o perfino i parassiti!!!)

Una persona potrebbe venire ingannata facendogli credere che Dio gli stia parlando, per portare un esempio, anche se ciò dipenderebbe ovviamente dal suo stato mentale. Lui o lei potrebbero venire manipolati a fare qualcosa che normalmente non farebbero! (IL soldato manciuriano esiste eccome se esiste!)Un suono ultrasonico molto potente, può essere sparato attraverso i muri di una casa, senza danneggiare niente al suo interno, ma a seconda della potenza sviluppata, se il target fosse il vostro petto ad esempio, potrebbe causarvi addirittura una mancanza di respiro, e mi fermo qui perché le cause potrebbero essere ben altre. Esiste una nuova tecnologia, chiamata Audio Spotlight, che può dirigere un fascio sonoro concentrato in un unico punto, permettendo solo a coloro che sono all’interno del suo fascio di ascoltare la musica a tutto volume, lasciando tutti gli altri intorno nel SILENZIO PIU’ TOTALE ! http://www.holosonics.com/

Se questo impulso dovesse venire generato da una casa all’altra, o da un appartamento all’altro, sarebbe visivamente impossibile tracciare la sua derivazione, poiché la sua dissipazione nell’atmosfera è pressoché immediata persino dalle lunghissime distanze. Si tratta di un vero e proprio proiettile invisibile, capace di viaggiare per distanze impressionanti, e impossibile da rintracciare con strumenti convenzionali.

Queste armi ultrasoniche possono non solo passare attraverso il muro di una casa senza causare danni, ma possono attraversare anche le pietre, i mattoni e il metallo. Non esiste un posto sicuro in una casa convenzionale. La protezione totale da questo tipo di armamenti è limitata al VUOTO, quindi in assenza totale di molecole d’aria. Il suono non può passare senza l’aria. Perciò solo delle barriere di VUOTO, poste attorno ad un individuo, possono rendere queste armi inutilizzabili.

Armi come queste possono essere usate per uccidere una persona. Sistemi avanzati di Imaging adesso possono indicare e tracciare la presenza di un individuo all’interno di un edificio, utilizzando delle onde elettromagnetiche che riflettendosi ritornano alla sorgente, trasportando con sé tutte quelle informazioni che riguardano un essere vivente, come ad esempio la sua temperatura corporea. Se poi fossimo già tutti dotati di RFID (microchip), queste onde potrebbero leggere persino tutti i dati anagrafici che ci riguardano, riconoscendo immediatamente con certezza matematica l’identità del target da colpire.
Queste onde di riflessione vengono perciò utilizzate per costruire l’immagine del target all’interno dell’edificio, determinandone l’esatta posizione.

Questo sistema di tracciamento può essere nascosto molto facilmente in un piccolo furgoncino. Il veicolo potrebbe venire parcheggiato vicino ad un edificio, dove al suo interno si nasconde il target che si vuole eliminare. A quel punto, colui che controlla il sistema potrebbe attivare l’arma, compiere la sua missione senza il minimo margine d’errore e andarsene in tutta tranquillità, poiché nessuno udirebbe o vedrebbe assolutamente nulla.

Questo tipo di armi producono una potentissima onda di frequenza ultrasonica che attraversa enormi distanze, e può venire sparata attraverso la testa del target. Queste frequenze vanno da un punto in cui sono in grado di attraversare un comune teschio umano, fino ad un punto in cui non lo permettono.

Questo tipo di armi hanno costi davvero elevati, e non possono essere date in dotazione a normali cittadini.
Per chi crede che queste siano solo fantasie, deve rivedere il suo punto di vista, perché quanto scritto sopra è il risultato di una tecnologia attualmente in uso da organi militari ben specifici, come dimostra l’immagine qui sotto, tratta dalla recente protesta del 7 Novembre in Georgia, durante la quale la polizia ha utilizzato Armi Soniche, capaci di alterare i normali parametri psichici di un essere umano. Queste onde procurano un intenso dolore alle orecchie, sensazioni di mancamento, paura e panico.
Gli esperti dichiarano che alcuni sistemi offensivi sonici sono stati usati dall’esercito degli Stati Uniti in Iraq. Un “fucile” che emette impulsi che sono 1000 volte più intensi di quelli che l’organismo umano può sopportare.

Che differenza c’è quindi tra un suono e un’onda nel caso dello Zapper ? NESSUNA (infatti il suono e' onda sonora), in questo contesto entrambi sono un IMPULSO ELETTRICO dotato di un’Altezza, un’Ampiezza e una Lunghezza.

Perciò, e concludo, quando si dice che è IMPOSSIBILE che un IMPULSO ELETTRICO possa distruggere un PARASSITA dall’ESTERNO è una castroneria SCIENTIFICA che comporterebbe quantomeno un’immediata RETTIFICA e PRECISAZIONE da parte della Redazione di Striscia la Notizia, perché di fatto è PURA DISINFORMAZIONE SCIENTIFICA.

Per altre info vedi: http://en.wikipedia.org/wiki/Sonic_weaponry + www.squarewaveresearch.com.pa + www.rife.org
http://www.healthresearch.com/zappers.htm
Tratto da: http://www.automiribelli.org/?p=120

Commento NdR: Abbiamo citato questa apparecchiatura, ma da sola non basta , in quanto come avrete già compreso, quest’apparecchiatura, oltre ad essere solo un ausilio alla eliminazione dall'organismo dei microbi nocivi e parassiti, lavora con lo stesso principio dei farmaci, cioè agirebbe “contro” virus, batteri, ecc. senza preoccuparsi del Terreno, Matrice, alterato che li ospita e li favorisce, ne' di cosa accade ai loro "cadaveri"..... non ho detto che per esempio i cadaveri dei batteri si degradano in particelle, ovvero sostanze-in Tossine virali (virus), pero' occorre anche dire che essa puo' essere utile all'eliminazione dei Parassiti (ma non basta da sola) che possono colonizzare alcune parti del corpo !
Quindi in OGNI caso utilizzandola, occorre effettuare sempre una terapia coadiuvante naturale Disintossicante !
Insieme allo Zapper si potrebbe utilizzare la Bioelettronica di Vincent,un particolare interessante la macchina per la Bioelettronica sembra scomparsa dal pianeta se la trovate fatemi sapere!
Sempre per ricordare faccio notare che negli ospedali si utilizza normalmente questo "principio" di risonanza, per disgregare i tipi di calcoli, quelli renali e ureterali possono essere trattati in alcuni casi con Litotrissia extracorporea ad onde d'urto, tecnica con la quale vengono frantumati in elementi più piccoli, escreti attraverso l'urina.

V vs Striscia 10-0



-Glossario:

Hertz: L'hertz (simbolo Hz) è l'unita' di misura del Sistema internazionale della frequenza.Un hertz significa semplicemente uno al secondo: 50 Hz -> cinquanta al secondo, 100 Hz -> cento al secondo, e così via. L'unità può essere applicata a qualsiasi evento periodico. Per esempio, si può dire di un orologio che ticchetta a 1 Hz. L'unità dimensionale dell'Hertz è t-1, o, in termini frazionari, \frac{1}{T}.

Onda quadra: L' onda quadra è un segnale elettrico utilizzato nei circuiti digitali. È composto da due unici livelli di tensione
, equivalenti ai due stati logici, 0 e 1, nei casi più diffusi, i due livelli corrispondono alla presenza o assenza di tensione.


-Bibliografia:

"La cura di tutte le malattie" Hulda Regehr Clark
"La cura di tutti i cancri avanzati" Hulda Regehr Clark
"Cancro,cura e prevenzione" Hulda Regehr Clark

Metodo Hulda Clark.....Diciamo le cose come stanno!



Questo video è fantastico e dice tutto.....I MEDICI DEVONO PRESCRIVERE DROGHE! (...Nel significato negativo del termine).
Vi riporto una bella intervista fatta al dott. Peter Schreiber,il quale in poche battute chiarisce in maniera comprensibile e semplice(altrimenti dovrei pubblicare un libro e non un post) quello che sostiene la Dott.ssa Hulda Clark.
La statunitense dott.ssa Hulda Regehr Clark è una laureata in scienze con un dottorato in fisiologia, che dopo trent’anni di ricerche di laboratorio ha affinato una terapia, da una parte a base di rimedi naturali, integratori e fitopreparati e dall’altra da moderni dispositivi elettronici, che è in grado di ottenere buoni risultati anche nei pazienti ammalati di cancro e di patologie degenerative.

Il metodo di cura Clark si articola essenzialmente in un Programma di ventuno giorni al termine dei quali, nella stragrande maggioranza dei casi, il processo di guarigione è ormai avviato irreversibilmente.

La Clark sostiene che le cause dell’epidemia attuale di cancro sono interrelate con la presenza nell’organismo umano di numerosi parassiti, catrame minerale, coloranti sintetici, tossine derivanti da cibi prodotti e confezionati impropriamente, oncovirus, metalli pesanti ecc.(...Specificherei nanoparticelle,radioattività..ecc.) Ella si avvale anche dell’ausilio di apparecchi elettronici di diagnosi e di metodi di “pulizia” di vari organi, come reni, fegato, intestino ecc., che consentono di eliminare residui di metalli pesanti, composti chimici intossicanti insieme a parassiti e batteri nocivi presenti. Questo insieme di elementi tossici costituisce appunto, secondo la dott.ssa Clark, la miscela esplosiva che sta alla base del cancro nell’organismo umano.

Tra tutti i lavori di depurazione e disintossicazione dell’organismo eccelle il lavoro di pulizia dentale atto a rimuovere otturazioni pericolose e composti chimici che dalla bocca filtrano in continuazione nel nostro corpo(...le Amalgame,altro argomento da trattare in futuro), alimentando la degenerazione dei tessuti.

Smaltendo i sedimenti di metalli pesanti (Nanoparticelle!!!)e di composti chimici negli organi del corpo umano, ed eliminando parassiti e batteri, si ripristinano le condizioni di partenza, mediante le quali l’organismo stesso avvia il processo di guarigione da sé.

La dott.ssa Clark è stata nella sua vita al centro di numerose polemiche e disavventure legali legate alla sua attività.(...ma guarda un pò che strano!.Provi a fare lo scienziato e ti trattano da reietto....da chi?Da gente ignorante e falsa!...Parlo dell'OMS=organizzazione mondiale della sanità) La sua opera è ormai nota in molti paesi del mondo dato che ha scritto parecchi libri di medicina naturale tradotti in moltissime lingue. Anche in Italia è possibile reperire i libri della Clark e, ancor più, ricorrere al suo metodo praticato e divulgato da un’associazione di medici guidata dal dott. Schreiber. Il dott. Schreiber è il referente per la Clark nel nostro paese, e in tutta la penisola e anche in Germania organizza e tiene corsi e seminari per l’apprendimento di questo metodo.

A lui allora abbiamo fatto qualche domanda rispetto alla situazione attuale, cercando di avere qualche precisazione o spunto utile per i nostri lettori.


D. - Il metodo terapeutico messo a punto dalla dott.ssa Clark è molto complesso e articolato. Come si effettua una visita secondo il metodo Clark? Cosa viene chiesto al paziente e cosa viene appurato innanzitutto?

R. – Per prima cosa viene eseguita un’accurata anamnesi del paziente, il controllo di tutti i referti e degli esami ed analisi già eseguite in altre strutture sanitarie. Va sottolineato che gli ultimi esami del sangue devono essere abbastanza recenti.

Alla visita il paziente solitamente porta già con sé (dietro nostro suggerimento) un campione di acqua che utilizza e beve abitualmente a casa, ed un campione di polvere prelevato sempre in casa propria. I campioni sono poi esaminati in modo tale da poter eventualmente rilevare la presenza di possibili sostanze tossiche.


D. - Come sapranno benissimo i lettori di Hulda R. Clark, i denti, le otturazioni, l’impiantistica dentaria hanno un’importanza notevolissima nella valutazione della genesi di numerose malattie e nel grado di intossicazione dell’organismo. Come si valuta abitualmente questo ambito e come si interviene?

R. – Sì, effettivamente la dentatura ha sempre un ruolo importantissimo. Con i vari test bioenergetici che abbiamo a disposizione vengono testati diversi metalli pesanti ed altri materiali tossici eventualmente presenti nel cavo orale. In base alla patologia del paziente, durante la visita si decide come e quando intervenire a livello dentale. I pazienti con malattie croniche e/o degenerative, in effetti, hanno sempre bisogno innanzitutto di un rapido risanamento dei loro denti.

I lavori odontoiatrici da eseguire, e la scelta dei materiali da utilizzare, vengono stabiliti in collaborazione con dentisti specializzati.


D. - Il problema delle tossine è una delle questioni base nel metodo Clark. Ogni giorno introduciamo nel nostro corpo moltissime tossine attraverso quello che mangiamo, beviamo, respiriamo e tocchiamo. Cosa va assolutamente eliminato? Come si interviene in questa opera di disintossicazione?

R. - In base alla patologia del paziente viene elaborato un programma individuale. Assai rilevante è oggi la diffusa presenza nei tessuti organici di metalli pesanti, coloranti, sostanze chimiche e tossiche. Si fa quindi seguire sempre al paziente un programma di disintossicazione secondo il metodo approntato dalla dott.ssa Clark stessa.


D. - Il metodo Clark è un sistema diagnostico-terapeutico interpretativo della malattia in senso generale. Esso attribuisce un ruolo primario nella patogenesi alle sostanze chimiche associate a parassiti, batteri e virus. Cosa è possibile fare con il metodo Clark esattamente? Quali patologie si possono curare e a quale livello di gravità?

R. - La prima importante operazione che è possibile fare è procedere alla eliminazione dei parassiti. A questa fase si può far seguire il lavoro di pulizia dei reni e del fegato. Durante l’assunzione della terapia antiparassitaria e delle pulizie degli organi, viene solitamente consigliato di eseguire delle sedute di idrocolonterapia o in alternativa di fare dei clisteri. In alcuni casi si rende necessario continuare ancor più con la cura per l’intestino come priorità, per poter ottenere poi dei buoni risultati. Per curare molti comuni disturbi queste procedure terapeutiche sono già sufficienti, ma in caso di malattie degenerative gravi essi costituiscono soltanto l’inizio di un trattamento più vasto.


D. - In questo metodo, quelle che si potrebbero chiamare percentuali di guarigione, che la dott.ssa Clark dichiara nei suoi libri, sono molto alte. Ci sono statistiche mediche ufficiali a tal proposito? E in Italia, che tipo di risultati si ottengono solitamente con questa terapia?

R. – Con il metodo Clark la percentuale di guarigione per pazienti con disturbi non molto gravi è alta. Ma la guarigione di tumori ad uno stadio avanzato è sempre molto difficile e dipende anche dalla disciplina e dalla collaborazione da parte del paziente. Statistiche mediche ufficiali a tal proposito non esistono, e questo a causa della mancanza di collaborazione e del disinteresse da parte delle strutture sanitarie pubbliche.


D. - Il Center for Diseases Control statunitense sostiene che il Fasciolopsis buski, uno dei parassiti accusato dalla dott.ssa Clark di causare il cancro, è diffuso solo in in India, nel Sud-Est asiatico e non negli USA o nei paesi sviluppati. Ci sono riscontri oggettivi che avvalorano invece le tesi della dott.ssa Clark? Quanti tipi di parassiti possono essere presenti in un organismo di un individuo di un paese occidentale? Come avviene la rilevazione degli stessi?

Secondo i primi studi che aveva eseguito la dott.ssa Clark, il Fasciolopsis buski era molto importante per l’eziopatogenesi tumorale, in quanto, testando i pazienti, questo parassita veniva rilevato in molti degli stessi affetti da patologie tumorali. Però dall’ultimo libro della dott.ssa Clark, seguito alle ultime ricerche da lei effettuate, emerge il fatto che, quello che era prima al centro dei suoi studi, il Fasciolopsis buski appunto, viene considerato ora solo come un cofattore nelle genesi del cancro.


D. - Il Syncrometer e lo Zapper sono due apparecchiature elettroniche molto usate nel metodo Clark per ottenere sia diagnosi che terapie curative: come funzionano e cosa si può ottenere con questi strumenti?

R. - Il Syncrometer è un apparecchio elettronico con il quale possono essere testati agenti patogeni o sostanze tossiche eventualmente presenti nell’organismo. Con il Syncrometer possono anche essere rilevati metalli pesanti, coloranti, sostanze chimiche e tossiche sui prodotti (alimenti, acqua, polvere, cosmetici ecc).

Lo Zapper invece è un apparecchio elettronico utilizzato per l’eliminazione di parassiti, batteri, virus, funghi e vermi dall’organismo, e con ottimi risultati. Funghi, virus, batteri, parassiti e vermi vengono infatti distrutti tramite l’assorbimento delle frequenze dall’organismo.

In caso di malattie causate da batteri questo trattamento è molto efficace.


D. - Ci sono prove scientifiche della efficacia e della funzionalità di questi strumenti tanto discussi?

R. - Emazie, agglutinati e parassiti nelle cellule ematiche vengono distrutti da parte delle frequenze dello Zapper, come dimostrano diversi lavori eseguiti ed anche filmati al microscopio in campo oscuro realizzati da A.E. Baklayan e dal dott. Kohler in Germania.


D. - L’establishment medico ufficiale rimprovera alla Clark di millantare successi non veritieri dato che nel suo libro La cura di tutti i cancri, moltissimi dei 103 (su 138) pazienti di cancro da lei dichiarati curati, e di cui vengono descritte le vicende cliniche, non erano realmente dei casi di cancro. C’è una documentazione scientifica che smentisce le accuse dei suoi detrattori? Ci sono testimonianze di guarigione a favore della Clark disponibili su mezzi di informazione?

R. - Per una documentazione scientifica che smentisca le accuse dei suoi detrattori, bisognerebbe rivolgersi direttamente alla dott.ssa Clark.

Per le testimonianze di guarigione a favore della Clark disponibili su mezzi di informazione ci si può rivolgere alla Dr. Clark Research Association 8135 Engineer Rd. 92111 San Diego Tel.+1-800-220 3741 Fax +1-866-662 0086 – www.drclark.com oppure al Dr. Clark Zentrum, Bielstrasse 12 Münchenbuchsee 3053 Svizzera – Tel. +41-31-868 3131 Fax +41-31-868 3132 - www.drclark.de.


D. - La dott.ssa Clark, come molti terapeuti della medicina naturale negli ultimi anni, ha avuto talvolta problemi legali con le autorità sanitarie e statali statunitensi. Cosa ci può dire in merito?

R. - Una terapeuta come la dott.ssa Clark che cerca di curare le malattie tumorali con mezzi alternativi risulta sicuramente scomoda per alcune istituzioni.(Nei prossimi post vedrete chi c'è dietro all'OMS,all'FDA e agli organi preposti alla cura delle nostre malattie...Vi farò vedere in che mani siamo.)


D. - In conclusione, se dovesse riassumere in poche righe la singolarità di questo metodo, cosa direbbe come medico ai pazienti ammalati di cancro?

R. – Che si tratta certamente di una possibilità curativa in più.

Concludo citando una frase di una persona molto lungimirante:

"Se non mettiamo la Libertà delle Cure mediche nella Costituzione, verrà il tempo in cui la medicina si organizzerà, piano piano e senza farsene accorgere, in una Dittatura nascosta. E il tentativo di limitare l'arte della medicina solo ad una classe di persone, e la negazione di uguali privilegi alle altre “arti”, rappresenterà la Bastiglia della scienza medica".

(By Benjamin Rush, firmatario della Dichiarazione d'Indipendenza USA - 17 Sett 1787)

domenica 30 marzo 2008

Robert Gallo è...........Truffolo!(Mi ricorda lo Psiconano!)


Vi riporto una dichiarazione di Robert Gallo(Lo scopritore dell'ipotetico rapporto HIV-AIDS) in un udienza penale in Australia,naturalmente i media di tutto il mondo hanno ignorato la notizia(...e in Italia? Stendiamo un velo pietoso) altrimenti dove li prendono più i finanziamenti i finti ricercatori dell'AIDS......
Una mozione di appello in una udienza penale ad Adelaida, Australia, è diventata il centro dell'attenzione internazionale, mentre le affermazioni fondamentali dei ricercatori dell'AIDS ortodossi - ivi compreso il dottore Robert Gallo, colpevole di un delitto gravissimo - vengono sottoposte ad un energico interrogatorio in contraddittorio da un avvocato che chiede le prove scientifiche dell'esistenza del virus. I portavoce dell'industria dell'AIDS più importanti si sono presentati o sono apparsi attraverso una trasmissione satellitare ad Adelaida, per difendere l'ipotesi dell'HIV nei confronti delle accuse formulate da un gruppo locale di esperti scientifici e medici conosciuto come 'Il gruppo di Perth' che afferma che la ricerca sull'AIDS durata due decenni, non è riuscita a presentare un isolato purificato dell'HIV, non ha inoltre nemmeno presentato la convalida dell'accuratezza dei cosiddetti test dell'HIV, né alcuna prova che l'HIV venga trasmesso attraverso i fluidi corporei.

Sotto ci sono due nuovi articoli riguardo l'azione giudiziaria. Ulteriori informazioni riguardo la causa e le trascrizioni testuali delle deposizioni sono disponibili sul sito http://aras.ab.ca/index.php

Per visualizzare la deposizione del dottore Robert Gallo, presunto scopritore dell'HIV, visita il sito Gallo-Transcript.pdf

Michael Geiger, che osserva da vicino gli eventi di Adelaida, riferisce di essersi sentito 'sbalordito e stupito' dalle dichiarazioni di Gallo al tribunale. Geiger dice: "E' difficile sapere se Gallo difendeva l'HIV o se la sua deposizione fosse una pubblica ammissione di colpa".

Geiger prega i lettori delle trascrizioni di notare:

* Nella pagina 1294 dove Gallo è d'accordo sul fatto che nel suo studio originale ha trovato le prove dell'esistenza dell'HIV solo nel 40% dei pazienti con l'AIDS, e che il 40% non è sufficiente per dimostrare che l'HIV sia la causa dell'AIDS:

L'avvocato a Gallo: "Lei aveva.trovato l’hiv in..48 persone su 119, cioè il 40%?"

Gallo: "Sono d'accordo"

L'avvocato: "E' d'accordo sul fatto che l'isolamento dell'HIV soltanto dal 40% dei pazienti non costituisce la prova che l'HIV causa l'AIDS?"

Gallo: "Direi di sì, da solo, indipendentemente, un isolamento del 40% di un nuovo virus, direi che non è la causa".

* Nella pagina 1300 osserviamo che Gallo ammette il fatto di riscontrare basse percentuali di positività nei soggetti con i sintomi dell'AIDS:

Avvocato: "Per...gli adulti con KS (Sarcoma di Kaposi), del 30%; per gli adulti...con infezioni opportunistiche da AIDS del 47%. Lei accetta le Sue cifre?"

Gallo: "Accetto le cifre".

* Nella pagina 1317 Gallo riconosce che non ha riscontrato l'HIV nelle lesioni da KS (Sarcoma di Kaposi) e nemmeno nelle cellule T; nella pagina 1318 Gallo ammette che i test di 'carica virale' non possono essere adoperati per dimostrare l'avvenuta infezione dovuta ad un virus.

Il linguaggio degli articoli dei giornali che si occupano della causa di Adelaida è un segnale clamoroso e chiaro di pregiudizio dei media verso l'AIDS. Gli esperti medici e scientifici che sfidano la nozione che l'HIV sia stato isolato, d'accordo con gli standard scientifici veri e propri, sono stati bollati dalla stampa come "un gruppo organizzato di negazionisti dell'HIV" che non ha titoli ufficiali, come ad esempio quello di medico, mentre quelli che vengono chiamati dal tribunale per presentare le prove vengono chiamati "esperti", riferendosi ripetutamente ai loro titoli professionali.

La ovvia tendenza della copertura giornalistica australiana è appena un gradino al di sopra della reazione dei media americani: Nei giornali americani non è apparso alcun articolo riguardo alla confusione che c’è dietro.
Riguardo al titolo di medico...come dovremmo chiamare d'ora in poi i laureati in medicina?(vi porterò tante di quelle prove che sono certo di far ricredere la maggior parte di voi)....Scienziati o membri di una setta religiosa che nulla ha a che fare con la scienza?...Ricordate sempre che la medicina è fondata su dogmi,(Principi religiosi)alcuni dei quali già dimostrati falsi.....!
P.S.:Avete notato la faccia di Gallo,a voi esperti di fisiognomica ispira fiducia?
Si vede lontano un miglio che è una persona senza scrupoli...........Fidatevi sempre delle sensazioni!

sabato 29 marzo 2008

Ecco cos'è AZT il farmaco dato a chi è HIV positivo!!!!


E' bene sottolineare ancora una volta il potere distruttivo di questo farmaco per sottolineare quando bisogna fidarsi di quella pseudo-scienza che è la medicina!

AZT: sostanza contenuta nello sperma delle aringhe.

Data la sua elevatissima tossicità è impiegato come base per il veleno per topi.(Gli animali più resistenti del pianeta!)

Quindi, per anni, la medicina ha sperimentato sugli esseri umani un potentissimo topicida, e continua a farlo tuttora.

Non staremo qui a scendere nel “tecnico” su come agisce (per chi volesse saperne di più: “AIDS Gate” http://aliveandwell-eugene.dreamhost.com/aidsgate/ ), comunque l’AZT era stato utilizzato in medicina per distruggere le cellule malate, cancerose, ed impedirne la riproduzione. Fu un fiasco clamoroso. Innanzi tutto si scoprì subito che causava altri cancri, e successivamente che tutti i pazienti trattati con AZT morivano molto prima rispetto a quelli che non avevano ricevuto il trattamento (infatti, ripetiamo, si tratta di VELENO PER TOPI). Anzi, impediva anche di studiare l’evoluzione dei tumori, perché i pazienti morivano precocemente di avvelenamento da AZT. E la ragione è proprio abbastanza semplice: l’AZT non è come i moderni missili “intelligenti” americani, che lanciati contro obiettivi militari, vanno a colpire infallibilmente gli asili e gli ospedali iracheni. Esso non sa quali sono le cellule buone e quelle cattive, le attacca tutte quante e basta. Ovviamente la spiegazione scientifica è ben più complessa e articolata, ma più o meno questo è quello che succede con l’AZT.

Si disse allora che era una questione di dosaggi. Alte dosi uccidevano in breve tempo, ma dosaggi più bassi erano presumibilmente “benefici”. Così vennero fatte altre sperimentazioni su svariate patologie, fra cui soprattutto psoriasi e malattie della pelle. Roba da matti. Inutile dire che fu ben presto accantonato.

Va detto che le case farmaceutiche, siccome ricevono parecchi finanziamenti anche in denaro pubblico per le ricerche,(Finanziamo associazioni a delinquere contro la nostra salute.....SVEGLIA!) spendono ogni anno montagne di soldi nella ricerca e creazione di nuovi farmaci. Ma molti di questi sono puramente speculativi. Il composto chimico magari funziona, produce alterazioni a vari livelli, e viene anche sperimentato su uomini (carcerati, malati di mente …) e animali, ma non ha malattie specifiche da curare, non si sa a cosa possa servire, così viene messo nel cassetto, in attesa che salti fuori la malattia o la scusa buona per tirarlo fuori.

Così è stato per l’AZT.

Vent’anni dopo, con l’avvento di una malattia così “mortifera e terrificante” come l’AIDS, la Wellcome(Impariamo i nomi di queste buone associazioni) rimise prontamente mano alla sua mirabile invenzione, affermando teorie folli, per cui l’AZT, prima di ammazzare le cellule, ammazzava i virus, ed essendo la recentissima scoperta di Gallo causata da un virus (l’HIV), terapie brevi e mirate sarebbero state efficacissime. La FDA (Food and Drug Administration, l'ente statunitense che verifica l'efficacia dei farmaci) lo approvò ufficialmente solo nel 1987, ma ne consentì l’uso in via sperimentale fin dalla “scoperta” dell’HIV (1984), anche in associazione con altri farmaci, come del resto, aveva già fatto in precedenza autorizzandone l’uso per altre patologie (cancri, ecc.), sin dal 1964.

Ricomincia la storia. La gente trattata con AZT sebbene in alcuni casi sembri avere un temporaneo, brevissimo miglioramento, si ammala definitivamente e muore.

Ma invece di sospenderne l’uso, arriva la teoria più demenziale: non bisogna usarlo da solo, ma associato ad altri farmaci che ne limitino i danni e ne integrino l’azione.(In pratica altre Associazioni a delinquere(=Case Farmaceutiche) si spartiscono il bottino).

Chissà quanti malcapitati si sono ritrovati a dover prendere dosi incredibili di farmaci di ogni genere, fra cui l’AZT, nella speranza di curare una malattia che neanche esiste nei termini in cui viene presentata, morendo di intossicazione da farmaci.

L’AZT è stato usato indiscriminatamente su soggetti già debilitati, donne in gravidanza, neonati.

Moltissimi sono i casi di persone che accortesi del rapido peggioramento con l’AZT, hanno smesso di prendere ogni farmaco, salvandosi dalla morte, e creando quella casistica che la medicina ufficiale non sa spiegare, di soggetti che pur essendo sieropositivi non si ammalano e non muoiono.

Come cresce la voce del dissenso e l’informazione (controinformazione), sempre di più sono le persone che si salvano da una morte imminente annunciata come inevitabile.

A Londra, i superstiti pubblicano la rivista “Continuum”. In Olanda collaborano con la Fondazione per la Ricerca Alternativa sull'AIDS (SAAO), in Svizzera da anni sono attivi gruppi di auto aiuto e controinformazione sull’AIDS che hanno preso piede un po’ in tutta Europa.

La maggioranza delle persone colpite dall'AIDS che sono sopravvissute alla malattia lo hanno fatto grazie a grandi dosi di volontà e di senso critico, assumendo costumi di vita coscienti e responsabili, e perché no, anche antagonisti.

Il famoso campione Earvin "Magic" Johnson, risultato sieropositivo nel 1991, pare abbia assunto AZT per pochi giorni, risultandone debilitato, e che abbia subito smesso.

La sua salute migliorò subito, tanto che vinse alle Olimpiadi del 1992. In una recente conferenza stampa Magic ha dichiarato di non essere più malato di AIDS.

Un altro dei tanti misteri dell’AIDS.

ps. l'AZT si trova anche nei seguenti farmaci: combivir, retrovir, trizivir

Ecco perchè tengono in vita il mito HIV-Aids


Il 1 Maggio 2000 la Casa-Bianca ha dichiarato l’AIDS una minaccia per la sicurezza nazionale, e ha dato con ciò mandato alla CIA(...sempre loro) per gestire ufficialmente la faccenda. Viene spontaneo pensare che la minaccia sia rappresentata dalla diffusione dell’epidemia negli USA, ma non è cosi: i dati del CDC (Center for Disease Control) mostrano che i casi di AIDS negli ultimi anni sono calati notevolmente, e sono circa il 30% rispetto al picco degli anni 92/93. Il problema non è quindi la crescita del fenomeno, ma, per quanto paradossale e grottesco possa apparire, l’esatto contrario, la sua eventuale scomparsa. Sono ormai così imponenti gli interessi economici politici e burocratici legati al virus HIV che la sua morte prematura potrebbe sconvolgere parecchi equilibri:

* 100.000 ricercatori e medici, in buona parte americani, hanno carriere e stipendi legati al virus.
* 93 miliardi di US$ (oltre 200.000 miliardi di lire) sono stati stanziati fino ad oggi nei soli Stati Uniti per le ricerche sull’AIDS.
* più di 1000 associazioni raccolgono in totale migliaia di miliardi di lire all’anno per aiutare i malati di AIDS.
* alcune decine di migliaia di miliardi di lire all’anno impinguano i bilanci delle multinazionali del farmaco con la vendita dei farmaci "salvavita" antiretrovirali e dei test HIV (ELISA, Western Blot, Viral Load)
* organismi come USAID (U.S. Agency International Development) UNAIDS (United Nations AIDS program), WHO (World Health Organization), ricevono stanziamenti annuali di migliaia di miliardi di lire per combattere l’AIDS. L’ONU ha appena chiesto uno stanziamento di 20.000 miliardi di lire per affrontare l’emergenza.



C’è da credere che tale virus sarà tenuto in vita artificialmente per parecchio tempo. C’è anche da credere che la successione temporale tra la lettera del Presidente Mbeki(vi ricordate di lui vero? Altrimenti leggete il post Aids) e l’annuncio della Casa Bianca non sia pienamente casuale. D’altronde lo stesso Mbeki ha apertamente accusato la CIA e le multinazionali del farmaco di aver orchestrato la campagna di discredito nei suoi confronti. Tutto ciò non deve stupire. Il dissenso ha ripetuto le proprie critiche per 16 anni senza che l’establishment scientifico e gli interessi che esso rappresenta, e da cui è sostenuto, si sentissero minimamente minacciati, visto il loro enorme potere e la conseguente capacità di emarginare e imbavagliare i settori della scienza non graditi. Ma ora il Presidente Mbeki con la sua Commissione mista sull’AIDS ha dato voce alla dissidenza, e la relazione (Presidential AIDS Advisory Panel Report), pubblicata nel mese di Marzo 2001, prevede 10 progetti di ricerca che potrebbero seppellire la teoria ufficiale sull’ipotesi virale dell’AIDS. Forse si capisce come mai, il tam-tam mediatico sui 30 milioni di malati africani continua a suonare senza tregua al massimo del volume.
E' ora di cambiare musica e i tamburi suoneranno ancora ma sarà il suono della libertà.
Certo, i finti ricercatori devono mantenere le loro Ferrari e i week end al Golf Club....!

venerdì 28 marzo 2008

21 dicembre 2012



Da qualche anno si sente molto parlare di una possibile catastrofe futura di dimensioni planetarie che molti profeti hanno riconosciuto nella data del 21 dicembre 2012.

Ma vediamo cosa sta succedendo in questi giorni al Pianeta Terra e al nostro Sistema Solare:
da alcuni studi condotti e confermati anche dal Max Plance Institut, risulta che il sole non è mai stato turbolento come oggi negli ultimi 8.000 anni.
L’attività solare ad iniziare dal 2003 è entrata in una fase anomala mai verificata prima: violente tempeste radioattive stanno martellando il Sistema Solare.
Come conseguenza, qui sulla Terra, abbiamo riscontrato un notevole cambiamento del clima che ha procurato in diversi luoghi vari disastri ambientali. Purtroppo sembra che questa attività solare non ha ancora raggiunto l’apice, per cui si prevede una sua intensificazione a partire dal 2009, per raggiungere il suo massimo probabilmente nel 2011/2012.

In alcuni ambienti scientifici è stata ipotizzata a breve anche l’inversione dei poli magnetici, l'abbassamento dell'asse terrestre e il temporaneo arresto della rotazione della terra. A questo possibile disastro potrebbe riferirsi il Calendario Maya, dove viene affermato che ogni 12.960 anni avverrebbe, come processo naturale della Terra, un’inversione polare che segnerebbe la fine di un’era e l’inizio di un’altra. Secondo i Maya la data 21.12.2012 segna con l’inversione dei poli la fine di quest’era durata più di dodicimila anni.

Oltre a questa drammatica situazione ambientale anche l’economia e la politica mondiale destano non poche preoccupazioni . Sull’umanità incombe anche lo spauracchio di una guerra estesa per le solite lotte tra poteri forti oltre che di un grave crollo dell’economia annunciato già da molti esperti (per esempio Eugenio Benetazzo e Michael Wells Mandeville,dei quali parleremo a proposito di finanza e catastrofi possibili).

In tutto il mondo gruppi di persone si stanno preparando praticamente e spiritualmente per affrontare questo momento e questa nascita di una nuova era, che come tutte le nascite è accompagnata da sconvolgimenti e sofferenza, ma anche dalla gioia per l’inizio di una nuova esperienza.

Dobbiamo essere protagonisti sino alla fine......