Volontà

"L'unica guerra persa è quella che si ha paura di combattere"


mercoledì 14 maggio 2008

Signoraggio e come combatterlo!


Riassumiamo in poche righe il Signoraggio,voglio che venga marchiato a fuoco nella vostra testa perché è la causa di tutti i mali: il sistema bancario privato, con la copertura dello Stato, ogni anno, attraverso le tasse e altri mezzi, defrauda i cittadini di centinaia di miliardi di Euro, ed è questa appunto la prima causa dei nostri mali economici e dell’eccessiva pressione fiscale. Ma vi è di più:voglio che veniate a conoscenza che in Italia esiste il Comitato di Liberazione Monetaria che sta raccogliendo migliaia di aderenti.Vi dico questo perché dobbiamo sostenerlo ad ogni costo!
http://www.colimo.net/
Il nuovo Comitato di Liberazione Monetaria si prefigge, nientemeno, che una radicale riforma monetaria, con un risparmio per la collettività di circa 90 miliardi di Euro l’anno e di far pagare le tasse alle banche.
Il governo potrebbe, se solo volesse, risparmiare immediatamente circa 90 miliardi di Euro l’anno, invece di rimettere le mani nelle tasche dei lavoratori. Il che significa tagliare le tasse – non tagliare i servizi – fare infrastrutture, ricerca, innovazione. Ma questo è solo l’inizio. Lo Stato può e deve recuperare migliaia di miliardi di Euro dalla Banca d’Italia e dai suoi azionisti privati. Praticamente tutto il debito pubblico, che è di circa 1.600 miliardi di Euro!!!!!

Z:Perché il Governo non si muove per dare inizio alla svolta che potrebbe cambiare le sorti della nostra Nazione ormai verso il Fallimento?

V:Ad essere sinceri Il governo Berlusconi 2001-2005 aveva iniziato a far qualcosa(Qualcosa di giusto lo stavano facendo), con la nazionalizzazione della Banca d’Italia. Il sistema bancario ha però reagito mandando al governo i suoi uomini: Prodi, Padoa Schioppa, Visco, Tononi, e, sopra tutti, Draghi.

Z:Andiamo con ordine,una cosa per volta, per favore… da dove vogliamo cominciare?

V:Iniziamo da disavanzo di bilancio, ovvero il deficit, dello Stato.Il deficit di bilancio si ha quando le uscite sperano le entrate. Lo Stato spende più di quanto incassa.
Lo Stato finora ha colmato questo deficit comprando denaro dalla banca centrale di emissione, la Banca d’Italia (che ora è inserita nel Sistema Europeo delle Banche Centrali) e pagandolo con titoli del debito pubblico gravati di interesse (a carico dello Stato, ovviamente). Anno dopo anno, questa emissione di titoli del debito pubblico per comperare denaro da Bankitalia ha prodotto un debito pubblico pari al 106 % del PIL. Ossia, l’enorme indebitamento pubblico dell’Italia nasce così: un anno il 3, un anno 5, un anno l’8%… tutti si sono sommati, e ora abbiamo un indebitamento del 106%!!!
La media europea è il 60%. La BCE, le società di rating, la Commissione Europea ci ‘impongono’ di ridurre il deficit entro il 3% e il debito al 60%. E'da qui che nascono le tasse che hanno ammazzato l’economia (grazie anche alla globalizzazione), quindi hanno depresso il PIL, quindi hanno peggiorato il rapporto deficit/PIL, e via così, in una spirale di autodistruzione.

Z:Ok,tutto chiaro.Mi parlavi del Comitato di Liberazione Monetaria,cosa propone esattamente tale Comitato?

V:Punto primo: lo Stato deve smettere di pagare il denaro alla Banca d’Italia al valore nominale.Ad esempio deve smettere di pagare con un Bot del valore di euro 100 una banconota del valore nominale di 100 euro che però alla banca costa solo costa solo a,30 centesimi!
Lo Stato deve autostamparsi la moneta!Quando tutti saranno a conoscenza di questa truffa il sistema crollerà.

Z:Ma ciò non causerebbe inflazione, anzi, svalutazione della moneta?

V:No, queste sono le falsità dell'istruzione accademica,la moneta circolante non aumenterebbe,ma al contrario diminuirebbe il debito pubblico. Quindi diminuirebbero le tasse. E, siccome le tasse sono costi che si scaricano sul prezzo dei prodotti e dei servizi, il potere d’acquisto della moneta sarebbe protetto, anche qualora la minor pressione fiscale aumentasse la domanda di beni e servizi – una domanda che oggi è molto debole, e che andrebbe sostenuta per rilanciare l’economia, come tutti gli economisti dicono. Perché, vedete, noi non abbiamo una tendenza inflazionistica, che consiste in una situazione in cui la domanda cresce più dell’offerta di beni e servizi, quindi il denaro perde valore. Noi abbiamo una situazione opposta, noi e tutto il mondo occidentale,in cui la domanda ristagna o si abbassa perché la pressione fiscale e tariffale fa salire i costi dei beni e dei servizi e produce così sfiducia nella gente e perdita del potere di acquisto,in pratica impoverimento. In altre parole, l’economia soffre di scarsità di denaro, non di eccesso. Questo la gente lo può notare semplicemente osservando e non facendosi imbambolare dalla TV e dai giornali!

Z:Senti V,si continua a dire che Bankitalia garantisce il valore delle banconote, le copre con oro, le cambia in oro se ci si presenta ad un suo sportello… quindi è giusto che lo Stato, noi, gliele paghiamo,come commenti questo?

V:Questa è fantafinanza!E'una menzogna schifosa che si fa credere alla gente e agli imprenditori, per coprire i traffici incostituzionali con cui si derubano i lavoratori, i risparmiatori, i pensionati, i contribuenti. Bankitalia non copre e non garantisce affatto le sue banconote. Né lo fa la BCE o la Federal Reserve Bank Corporation col Dollaro.Non esiste la conversione in oro. Le Banche centrali si limitano a stampare pezzi di carta, e a farseli pagare dallo Stato, ossia da noi, dai contribuenti, mille volte il costo di stampa, così possono guadagnare enormemente a nostre spese, senza produrre niente in cambio, sottraendo alla gente potere d’acquisto;allora, dov’è andato il potere d’acquisto che abbiamo perso nel passaggio all’Euro?
Adesso ve lo dico,a discapito di quello che si sente in televisione. Ebbene, è andato nelle tasche dei soci delle banche che emettono l’Euro.

Z:Scusa V, ma se la banca di emissione non è in grado di garantire il valore della moneta, chi lo garantisce?

V:La copertura aurea non serve e non si usa da decenni. Oggi il valore della moneta è dato dalla produzione e scambio dei beni e dei servizi – dalla forza dell’economia. Dal lavoro, ultimamente, e dal consumo. Ossia, il valore della moneta, dell’Euro per esempio, dipende dal lavoro e dal consumo della gente, del popolo che lo usa. Ecco perché è assurdo e truffaldino che lo Stato paghi il valore della moneta alla Banca d’Italia, che la emette. Bankitalia si limita a stampare la carta, le banconote. Il valore glielo diamo noi. Però, attraverso lo Stato e le tasse, i proprietari di Bankitalia ci costringono a pagarlo a loro.

Z:Nell'immaginario collettivo però, la Banca d’Italia è dello Stato, quindi si pensa che i suoi profitti rimangono allo Stato, io so che non è vero,cosa puoi dirci a riguardo?

V:Dici bene Z,infatti, in violazione dell’art. 3 del proprio statuto, Bankitalia è proprietà di banche private e assicurazioni private al 95%; solo il 5% è dell’Inps. In testa le Assicurazioni Generali col 44%. I profitti dovrebbero,e sottolineo dovrebbero, essere ‘girati’ quasi interamente allo Stato, ma non risultano come attivo in bilancio, perché vengono pareggiati mediante l’iscrizione al passivo del valore della moneta circolante (ciò vale anche per la BCE), come se la banca emittente fosse tenuta a cambiare la moneta in oro a richiesta del portatore, ma ciò non è più, quindi i profitti non vengono girati allo Stato.In pratica,se la Banca centrale presta 100.000 euro allo Stato,mette come passivo i 100.000 e non il costo di produzione della carta stampata che sarebbe una cifra compresa tra i 60 e i 6000 euro!!!!Per questo quando lo Stato restituisce i 100.000 euro più il 2,5%-3% di interesse,tale cifra va a ricoprire il passivo e la Banca risulta guadagnare solo il 2,5%-3% e solo su quello paga le tasse;i restanti 99.940, oppure 94.000 se sono state stampate banconote da 5 euro,sono guadagni in nero!!!!

Z:Sono cifre spaventose sottratte al popolo che lavora per non arrivare a fine mese,è una truffa colossale di cui nessuno parla,ma dimmi V,dove finiscono tutti quei soldi?

V:Il presidente del Comitato di Liberazione Monetaria, ing. Argo Fedrigo, ha ripetutamente mostrato in televisione la dichiarazione di una banca delle Cayman Islands, che indicava di tenere presso di sé due conti segreti della Banca d’Italia!!!
Chiaramente una TV privata che pochi guardano,l'informazione non viaggia mai sui maggiori canali nazionali,quelli servono per incoglionirci col Grande Fratello e col calcio!
Fedrigo sostiene che quello sia uno dei canali di esportazione dei suoi profitti. Ha esortato la Magistratura a indagare e si è messo a disposizione. Esistono tuttavia molti canali per far sparire e riapparire i soldi intorno al mondo: le indagini su Clearstream ed Euroclear (di cui parleremo presto)avevano iniziato a farli ‘emergere’. Voglio svelarvi una verità che probabilmente ignorate: i soldi della mafia, del narcotraffico, dei mercanti d’armi, delle tangenti, non circolano certo per le banche normali! Esistono servizi appositi in paradisi bancari esenti da ogni indagine. Quando i governanti ci raccontano che certe norme sulla trasparenza bancaria sono necessarie per combattere il riciclaggio del denaro sporco della mafia, mentono spudoratamente – sanno benissimo che non è là che si ricicla il grande denaro sporco. Lo scopo di quelle norme è quello di spiare il patrimonio del cittadino per spolparlo meglio, in favore dei proprietari di Bankitalia!!!!
Per cui da domani,via i nostri soldi dalle banche,basta pagare con Bankomat,sono tutti sistemi per controllare l'onesto cittadino,non il grande delinquente!!!!!
Sottolineo ancora una volta che è illegale che Bankitalia sia di proprietà privata, perché l’art. 3 del suo Statuto stabilisce che essa deve essere di proprietà pubblica almeno al 51%, e che le sue quote possono essere cedute solo a enti pubblici. Ebbene, quando l’Iri ha privatizzato le tre banche di interesse nazionale, proprietarie di quote di Bankitalia (Bnl, Comit e Crit), ha lasciato che queste quote finissero in mano di privati. Anzi, la Bnl è stata comperata da Paris Bas, una banca francese – la quale, come prima mossa, ha chiuso la direzione centrale della Bnl a Roma. Ora comanda Parigi.

Z:Chi era presidente dell’Iri al tempo di quelle privatizzazioni?

V:Romano Prodi.

Z:Tutto inizia ad avere un senso.Ecco il perché delle azioni di Prodi,la finta lotta al riciclaggio di denaro,l'obbligo di utilizzare il bankomat per transazioni dal valore sempre minore,era impossibile che il Governo Prodi cercasse di porre rimedio a quegli ‘errori’ di cui hai appena parlato, che cercasse di recuperare la sovranità monetaria, tutte quelle centinaia di miliardi, che nazionalizzasse Bankitalia….....

V:Era matematicamente impossibile. Prodi ha immediatamente arrestato il processo di nazionalizzazione avviato con la riforma fatta dal governo precedente e ha fatto molte altre cose per le banche e contro la gente, contro i lavoratori, soprattutto. Il Governo Prodi, in effetti, è un governo di alti esponenti delle banche d’affari internazionali, della Goldman-Sachs in particolare. Vuole che scenda nei dettagli biografici dei vari personaggi? Sul blog si parla in un post della Goldman sachs,provate a leggerlo.Per cui anche chi sostiene il centro sinistra ,e di solito sono operai,si deve rendere conto che i suoi interessi non sono affatto tutelati,a meno che costui non sia un banchiere......

Z:V,noi fino ad ora abbiamo parlato di banconote,ma mi sono informato e la maggior parte del denaro già oggi è virtuale. Cosa può comportare questo processo di trasformazione?

V:In verità si stima che una percentuale che va dal 3% al 10% circa del denaro circolante sia costituito da banconote (in gergo, M 0). Il restante di ciò che si usa e si tiene in banca, per comprare, vendere, pagare, è costituito da denaro o moneta ‘scritturale’, ossia da conti correnti, assegni circolari, lettere di credito, carte di credito, bonifici e simili, creati dalle banche attraverso, appunto, scritture contabili, e senza copertura in denaro, se non minima.(2%=riserva frazionata). Le banche creano questo ‘denaro’ virtuale praticamente dal nulla, a costo zero per loro, sfruttando le garanzie apportate dal cliente, ma lo ascrivono al loro patrimonio, e poi lo prestano ad interesse.Scusa se ti ripeto cose che tu Z ben già sai, ma il lettore deve capire bene.
Per esempio, se una persona chiede un mutuo di centomila Euro in banca per ristrutturare la sua casa, la banca le prende la casa in garanzia, poi le apre due conti: un conto attivo con la disponibilità di 100.000 Euro, e un conto passivo su cui segna 100.000 più gli interessi e le spese, ma non le dà contanti, non sostiene alcuna spesa né corre alcun rischio. Si limita a fare accrediti elettronici. Le dà assegni per 100.000 Euro con cui Lei paga l’impresa e la Bucalossi. Poi la persona che ha chiesto il mutuo pagherà gli interessi e rimborserà il capitale col denaro frutto del suo lavoro, supponiamo in tutto 130.000 Euro.(Magari sono stato bassissimo perché mediamente per un mutuo di 100.000 euro in vent'anni si dovranno restituire circa 180.000 eruro!!!!)
In questo modo, la banca ha aumentato il proprio patrimonio di 130.000 Euro dando in cambio solo impulsi elettronici e pezzi di carta. Si è presa il lavoro della gente. Colui che ha richiesto il prestito ha lavorato per la banca. Per Anni.Come si definisce chi lavora in cambio di nulla?
Te lo dico io:SCHIAVO!
Dovete rendervi conto che tutta l'economia è malata a causa di questo sistema..........

Z:Hai ragione V,io conosco il sistema ma proviamo a spiegarlo di nuovo,la gente potrebbe obiettare:"Ma quegli assegni circolari per 100.000 Euro, la banca li ha emessi… e li dovrà pagare a un’altra banca… quindi il suo utile non è 100.000 Euro, ma 30.000 Euro,giusto?

V:Sbagliato, perché le banche tra loro compensano gli assegni. Non vi è alcun passaggio di denaro. A loro non costa nulla creare impulsi elettronici… Bisogna considerare le banche come un sistema, come un insieme,facciamo un esempio: voi prendete dalla banca assegni circolari per 100.000 Euro, li spendete e questi assegni vanno a finire su conti correnti di altre banche, ossia ritornano nel sistema bancario, che quindi, nel suo complesso, non tira fuori nulla. Successivamente voi, pagando gli interessi e rimborsando il capitale, immettete nel sistema bancario 130.000 Euro, che costituiscono il valore del vostro lavoro. E di questo valore le banche si impossessano. E siccome non producono alcun bene, il loro aumento di ricchezza, ossia di potere di acquisto, si traduce in una pari perdita di potere di acquisto da parte dei cittadini e dei lavoratori. I banchieri costituiscono l’economia parassitaria, che ha conquistato politicamente il monopolio della creazione del denaro (sia vero che virtuale) e ne approfitta per trasferire nel proprio patrimonio la ricchezza creata dall’economia produttiva.

Z:In definitiva,V,com'è la situazione?

V:Purtroppo la situazione è drammatica,e il fatto che nessuno dica niente e la popolazione ignori tutto questo è forse la cosa più allarmante!
Il potere di creare il denaro, sia contante che scritturale, ossia la sovranità monetaria, in Italia, è esercitato da banchieri privati nel proprio interesse e a spese del lavoro dei cittadini, mentre l’art. 1 della Costituzione stabilisce che l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. Sul lavoro, non sul parassitismo e sull’appropriazione della ricchezza prodotta dai lavoratori.
Uno Stato che finge di lottare contro l’evasione fiscale, mentre attua il sistematico saccheggio dei lavoratori e dei risparmiatori in favore della finanza privata, producendo recessione, povertà, disoccupazione e precarietà, è uno Stato radicalmente contrario ai principi fondamentali della Costituzione italiana. Contrario quanto lo poteva essere lo Stato fascista.
La propaganda dei giornali concentra l'attenzione della gente sui vari problemi,alcuni finti,altri di importanza marginale altri ancora determinati proprio dal Signoraggio.E noi?
Noi ci scanniamo prendendo le parti dei politici di destra o di sinistra,parliamo ancora di comunisti e fascisti,e non ci rendiamo conto che sono sono tutti sul libro paga del Grasso Banchiere che ha tutto l'interesse a sviarci dalla realtà magari utilizzando anche i mezzi di distrazione di massa più potenti:LE RELIGIONI!

Z:Il Comitato di Liberazione Monetaria di cui mi hai parlato ha un nome che ricorda il Comitato di Liberazione Nazionale.Cosa propone in concreto?

V:Propone, innanzitutto, che si attui la Costituzione. Che si esegua una seria revisione dei conti della Banca d’Italia e dei suoi azionisti, per fare emergere i loro effettivi redditi, derivanti dalla creazione e vendita della moneta. Che la sovranità monetaria sia esercitata dal popolo attraverso lo Stato, il quale potrà emettere il denaro ufficiale, e lo creerà senza indebitare sé stesso o altri soggetti. Le enormi somme così risparmiate e le somme che si recupereranno facendosi restituire dai finanzieri privati i loro illeciti guadagni, andranno a finanziare le infrastrutture, la ricerca, il welfare e la riduzione della pressione fiscale.Ti elenco i 10 punti del Comitato:

1. La Banca d’Italia deve essere di proprietà del Popolo italiano. Attualmente il 94,25% delle Azioni della Banca d'Italia è in mano ai privati.

2. Il Capitale Sociale della Banca d’Italia deve essere adeguato ai valori attuali. Attualmente il Capitale Sociale della BdI è di € 156.000,00 (centocinquantaseimila/00).

3. L’art. 2426 (criteri di valutazione) del Codice Civile italiano non può essere applicato agli istituti bancari quando stampano la loro moneta virtuale (assegni bancari, assegni circolari, giroconto, swift, ecc.).

(Art.2426 CC(1942) cita: Nelle valutazioni devono essere osservati i seguenti criteri: 1/3)- le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto o di produzione. Nel costo di acquisto si computano anche i costi accessori).

4. Deve essere istituito lo Sportello del Cittadino, in difesa del Cittadino nei confronti delle banche.

5. Si deve mettere allo studio una Moneta complementare, su esempio di Berlino, Città del Messico, Svizzera, ecc., per risollevare l’economia locale.

6. Dovrà essere esentato il Cittadino dal pagamento di ogni imposta (diretta ed indiretta) che abbia un imponibile annuo inferiore od uguale a 50.000 Euro. L’imponibile non deve essere computato cumulativo al nucleo famigliare.

7. Ogni madre di nazionalità italiana, casalinga, avrà una pensione vitalizia dallo Stato di 1.000,00 (mille/00) Euro mensili (con periodica rivalutazione ISTAT).

8. Ogni bambino avrà un mensile di 500,00 (cinquecento/00) Euro dallo Stato fino al compimento del 18° anno di età o fino al completamento degli studi, purché non bocciato nelle scuole sino alla Maturità o in Corso all’Università.

9. 1.500,00 Euro al mese a tutti i cittadini di nazionalità italiana che abbiano compiuto i 65 anni di età ed abbiano un imponibile annuo inferiore od uguale a 50.000,00 Euro

10. Abolizione di ogni tassa indiretta a tutti i cittadini (no ICI, no tassa sugli alcolici, ecc.).

Z:A chi si rivolge questo comitato?

V:In primis alla produzione , ai lavoratori – dipendenti e autonomi. Ai pensionati e pensionandi. Ai giovani e ai disoccupati. Agli studiosi e ai politici,quelli veri,che ormai sono in via d'estinzione!
Ma soprattutto si rivolge a coloro che hanno a cuore il benessere della società,perchè l'egoismo non porta a niente,se vogliamo stare veramente bene,dobbiamo stare bene tutti o quasi...
In definitiva possiamo scegliere se prendere la pillola Blu e continuare a credere che quello che ci raccontano i politici e i media è vero e che i problemi sono il terrorismo,l'evasione la sicurezza ecc....Insomma possiamo scegliere la via più facile e rimanere ancorati alle nostre "false" credenze.Esiste pero un'altra possibilità,possiamo scegliere la pillola rossa e dare una svolta alla nostra vita,che non sarà più come prima perchè apriremo gli occhi e vedremo una realtà che mai avremmo potuto immaginare così bieca,ma almeno saremo UOMINI LIBERI!
Z

4 commenti:

kICCO ha detto...

Questo Z e' una piacevole sorpresa!E' un membro del tuo entourage,v?

filippo matteucci ha detto...

MASTER and servant
Piccola Allegoria della nuova tirannide


Democrazia elettiva
I padroni di bassa qualità, per restare al potere, usano sgherri e lacchè per tartassare i servi, e utilizzano parte dei soldi estorti ai servi per pagare sgherri e lacchè, ovvero per comprarsi voti. Il resto lo intascano loro.
Questo permette loro di socializzare i costi del consenso, cioè di far pagare alla maggioranza di oppositori o di disinteressati il costo sia delle rendite distribuite ai clientes sia dei copiosi sussidi che le famiglie al potere ritagliano per se stesse, camuffandoli sotto le più varie forme e con le più varie modalità. Ovviamente, a tal fine, più disinteressati e distratti ci sono fra il popolo, meglio è.
(“… se metà dei servi si rivoltano, abbiamo abbastanza denaro per assoldare l’altra metà dei servi, e mandarla a sparare addosso ai rivoltosi…”
oggi non è più necessario sparare ai servi, c’è il lavaggio del cervello, basta mandarli in discoteca o far loro vedere i reality, non si rivolteranno più…)

Uguaglianza
Il padrone vuole tutti i servi uguali davanti a lui.
Non vuole capaci ed efficienti competitor, vuole servi balordi, cannati, da discoteca, da stadio, o, nella migliore delle ipotesi, da offerte dei centri commerciali.

Accoglienza
Il padrone sostituisce i servi italiani pretenziosi, organizzati, sindacalizzati, relativamente acculturati, con nuovi servi africani, asiatici, sudamericani, disperati disposti a tutto, a lavorare 18 ore al giorno in uno scantinato, a vivere in venti in una bicocca.
La nuova forza lavoro per la grande industria assistita succhiasoldipubblici, la nuova manovalanza per la criminalità organizzata, nuovi corpi a disposizione per chi va a p.ttane o a viados.

Solidarietà
Sussidi di stato per chi gestisce l’immigrazione dei nuovi servi. Soldi pubblici per chi ci mangia sopra. Elemosine gestite clientelarmente. Soldi di noi contribuenti coi quali i padroni comprano voti e consenso.

Garantismo
Il dominante di infima qualità, quello che si impone con la violenza, con la menzogna, col crimine, col furto, con l’inganno, col tradimento, mantiene i governati nelle peggiori condizioni possibili, perché sa che peggiore è la qualità di vita dei governati, tanto meglio è per lui. La sua greppia e il suo scranno sono più sicuri.
Colpisce i dominati onesti e lavoratori, e favorisce i delinquenti, i puzzoni, gli insolventi, i truffatori. Le organizzazioni criminali, braccio armato dei padroni nei traffici illeciti, non devono essere disturbate.
Favor rei e favor debitoris.
E’ garantista chi sulla delinquenza ci mangia sopra.

filippo matteucci ha detto...

Mezzi di distrazione di massa , mezzi di asservimento di massa (balla servo, balla)
Il padrone guarda il buon servo, tatuato e con piercing, ballare nella discoteca che ha fatto costruire per lui e per gli altri suoi servi , e pensa:
“BALLA SERVO, BALLA.
Da quello scemo che sei.
Picchiati con qualche altro servo, da quel cafone bullo che sei, ma ovviamente a me non mi tocchi neanche con un dito, neppure sai chi sono.
Vieni nella mia discoteca a cercare sesso o affetto, l’anima gemella o una delle mie puttane pagandola.
E impasticcati, riempiti della droga e dell’alcool che ti vendo, sfasciati nell’automobilina elettronica che ho fabbricato per te.
Cos’altro ti meriti, fesso come sei.
E vivi e lavora per me , pagami tasse e contributi , lascia che ti inflaziono i tuoi risparmi , usa questa moneta di carta straccia da me imposta , pagami il 20% d’IVA su ogni cosa che compri , vieni a leccarmi il sedere se vuoi un posto di lavoro…
Ma… a tutto questo non devi pensare, né ora né mai, devi rimuoverlo dalla mente, da quella tua mente tanto stupida e indifesa che io controllo così bene. Non pensare, testa vuota, BALLA.
Ti do panem et circensem.
Droga, discoteca, calcio, musica, TV spazzatura, notti bianche, concerti in piazza, rave: ho creato tutto questo per te,
proprio per TE,
SERVO.
Figlio di fessi e fesso tu stesso, fesso e servo ti faccio rimanere.
A te e alla tua famiglia di servi fessi.
Servi per l’eternità”

Emancipazione
Il buon servo deve ballare, ascoltare musica, innamorarsi, fare sesso.
I padroni fanno i soldi, i servi fanno i figli.
La moglie, la figlia, la sorella del servo devono essere a disposizione del padrone.
La famiglia del servo deve essere disunita, disorganizzata, lacerata da liti interne, marito contro moglie, figli contro genitori, fratelli l’uno contro l’altro.
La famiglia del servo deve essere debole, non competitiva, non pericolosa, disarmata, imbelle.
Dividi et impera.

Trasgressione
Il servo che trasgredisce obbedisce al padrone. E’ funzionale al regime. E’ per lui lecito fare del male a se stesso e agli altri servi. Nessun giudice nominato dai padroni lo punirà.
Il padrone vuole che il servo balordo trasgredisca le regole del vivere civile tra servi. Così i servi vivono soffocati nella m.rda, e non pensano a rivoltarsi, a uccidere le famiglie dei padroni.
Pub, discoteche, piercing, tatuaggi, ultras, droga, alcool: facciamo scannare i servi tra di loro, noi padroni vivremo più tranquilli.
Dividi et impera, semper.


Filippo Matteucci

P.S. – spunto di riflessione per qualsiasi buon servo : sai quali famiglie padrone controllano il tuo comune, la tua provincia, la tua regione, la tua vuota esistenza, la tua vuota testa …?

ps2: i libertarian anonimi sono inutili per il semplice motivo che in guerra sulle lapidi è necessario incidere nomi.

Anonimo ha detto...

Non penso sia questione solo di signoraggio ma anche di come viene gestita la moneta .sia una banca di stato sia una banca privata possono far danni se vengono gestite male .dunque bisognerebbe istituire dei reati come debito pubblico senza giusta causa.manipolazione monetaria.speculazione monetaria e finanziaria etc etc e sopratutto chi viola la costituzione deve andare in galera anche se e un giudice o un parlamentare