Volontà

"L'unica guerra persa è quella che si ha paura di combattere"


sabato 20 settembre 2008

Sachs and the city. Quando la politica si mette a 90











Abbiamo gia ampiamente discusso del perche' le Banche sono il cancro dell'umanita.Vediamo nel dettaglio la Goldman Sachs,forse la banca piu potente al mondo,che da quasi un secolo ghermisce noi ed i nostri simili.

Goldman Sachs è una delle piu grandi e affermate banche d'affari del mondo; la sede legale è a New York ed ha filiali anche a Londra, Francoforte, Tokyo, Hong Kong, etc...

La Banca è quotata al New York Stock Exchange (NYSE) con la sigla GS. Negli anni si è resa protagonista ed è stata apprezzata per consulenze, gestione di ristrutturazioni, fusioni ed acquisizioni aziendali, investimenti su materie prime, derivati e azioni a rischio, amministrazioni di fondi d'investimento e previdenziali.

Fondata nel 1869 da Marcus Goldman, un ebreo tedesco immigrato negli Stati Uniti, la società acquisisce il nome Sachs quando nel 1896 a Marcus Goldman si unisce il genero Samuel Sachs e nello stesso anno viene quotata alla borsa di New York.

Agli inizi del 1900 la banca diviene la miglior guida per le società che vogliono quotarsi: ad esempio nel 1906 accompagna in borsa importanti società come Sears e Roebuck e la banca sempre in quel periodo diviene la prima Banca di Wall Street a reclutare neolaureati tra le sue fila.

A seguito del grande crack del 1929 la banca rischia quasi il collasso per via della grande esposizione assunta sul finire degli anni '20 sul mercato azionario. Nel 1930 Sidney Weinberg assume il ruolo di Senior Partner e ristruttura la banca riducendo la sua esposizione sui mercati azionari e focalizzandola verso i servizi ad aziende; attraverso questo processo la banca stringe forti legami con le più importanti aziende americane. Nel 1933 sviluppa una divisione di studio e Ricerca sui Fondi d'Investimento e nel 1934 un dipartimento sull'emissione di Bond Municipali.

Negli anni '50, sotto la guida di Gus Levy, la banca sviluppa avanzate tecniche d'investimento come la Block trading, un avanzata tecnica d'investimento che consente di comprare e vendere azioni contemporaneamente, e grazie a queste nuove tecniche d'investimento che generavano forti guadagni la banca decide di aprire nel 1956 la divisione Investment Banking, diventando la prima banca a vendere prodotti finanziari al pubblico. Sempre in quell'anno gestisce la quotazione in borsa della Ford.

Negli anni '80 la banca diviene consulente di molti governi intenti a cominciare i processi di privatizzazione di molte aziende statali, e sempre in quegli anni acquisisce la J. Aron & Company per potenziare la propria presenza sul mercato delle materie prime. Nel 1986 viene quotata anche a Londra e a Tokyo e nel contempo gestisce la quotazione in borsa di Microsoft e assiste General Electric nell'acquisizione di RCA.

Negli anni '90 e 2000 la banca ha continuato la sua espansione potenziando la sua presenza sul mercato asiatico e portando in borsa società come Yahoo, NTT Docomo ecc.

Se il suo operato si restringesse unicamente al campo finanziario ci sarebbe ben poco da dire.Per fortuna(tra virgolette) questa amena multinazionale ha pensato bene che le ricchezze accumulate non le bastavano,ed ha deciso di controllare la gente,l'informazione e quant'altro insinuando i suoi tentacoli nelle logge piu' radicate della politica.

Per suffragare le parole con dati incontestabili,vi riporto di seguito i nomi di membri della G.Sachs che sono andati a rivestire cariche pubbliche:

  • Robert Rubin, da dirigente Goldman Sachs a segretario al Tesoro presidenza Clinton
  • Henry M. Paulson, da vice Presidente di Goldman Sachs a Segretario al Tesoro sotto presidenza G.W. Bush
  • Robert Zoellich, da dirigente Goldman Sachs a vicesegretario U.S.A.
  • William Dudley, da dirigente della Goldman Sachs a capo della Federal Reserve Bank di New York, il distretto principale azionista della Federal Reserve
  • Paul Thain, da Presidente Goldman Sachs nel 2003 a capo del New York Stock Exchange
  • Mario Draghi, da Vicepresidente Goldman Sachs a Governatore della Banca d'Italia
  • Joshua Bolten, da dirigente Goldman Sachs, a capo del gabinetto dell Casa Bianca
  • Gary Gensler, sottosegretario al tesoro
  • Jon Corzine, da ex presidente Goldman Sachs a Governatore del New Jersey
  • Philip D. Murphy, da presidente Goldman Sachs in Asia a Responsabile per la raccolta fondi per il Partito Democratico U.S.A.
  • Massimo Tononi, dalla Goldman Sachs di Londra a sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel governo Prodi del 2006

Mettiamo a fuoco,inizialmente,come la Goldman Sachs ha agito nella situazione Italiana.

Governo di Prodi,anno 2006.

Inizia questa avventura,che si rivelera' breve,in cui un personaggio coem Prodi,una persona apparentemente buona,alla mano e paciosa,prende in mano le redini dell'Italia.

Ma e' veramente cosi'?

Credete che la sinistra di due anni fa fosse veramente il potere che governava l'Italia?

Ovviamente no,che domande.

Il nostro amico bolognese,tradendo la sua immagine buddesca,ci ha propinato giornalmente le direttive che la G.Sachs gli impartiva.

Ma come puo' essere che Prodi avesse contatti con questa banca?Presto detto.

Romano Prodi ne è stato consulente per anni e attraverso Linda Costamagna, moglie di Claudio Costamagna (alto dirigente GS) la banca americana è stata la prima finanziatrice della sua campagna elettorale.

I ringraziamenti non si sono fatti attendere: Massimo Tononi, altro dirigente GS, è stato nominato Sottosegretario all’Economia e responsabile delle privatizzazioni!

Ovviamente la GS è interessata anche a Banca Italia; infatti Mario Monti è attualmente membro dell'advisory board internazionale con competenze sulle questioni di politica internazionale, mentre Mario Draghi, l’attuale Governatore di Banca Italia, è stato presidente della Goldman Sachs Europe per quattro anni!

Infine, è di questi giorni la notizia che Gianni Letta, ex Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e braccio destro di Silvio Berlusconi è stato nominato consulente dell’advisory board internazionale della Goldman Sachs!

Quindi, mentre i politicanti italiani cercano di fregarci col miraggio del ritorno alle urne per ridare il potere decisionale al popolo, c’è già chi ha vinto: la Goldman Sachs, che si è già comprata entrambi gli schieramenti partitici e Bankitalia.

Qui riaffermo la mia solita idea che destra e sinistra sono unicamente dei vaghi ricordi di un passato remoto.

Il potere e' in mano alle banche,alle case farmaceutiche,alle multinazionali.Insomma,il potere appartiene a tutti tranne che a noi.

Il nostro amato mondo e' governato da 8 vecchi dementi che vivono di rendita sfruttando la situazione di ignoranza globale dalla quale siamo attanagliati.

Concludo questo intervento con due citazioni che avrei piacere di condividere con voi.

«Lo scherno è il tributo che la mediocrità. paga al genio» Anonimo

«E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio.» A.Einstein

Spunti ed informazioni tratti da Wikipedia,Arianna editrice,YouTube,Signoraggio.com.

Z

ATTENZIONE,sarà questa la prossima banca a saltare,o ad essere salvata dalla FED aumentando ulteriormente il debito pubblico americano?
Sarà cioè salvata coi soldi dei contribuenti che l'hanno presa in quel posto per anni dalla stessa?

4 commenti:

Roberto ha detto...

E per terminare la chicca:

chi ha vinto davvero la gara per le frequenze WiMax la nuova tecnologia per internet veloce sul nostro territorio?
Pare sempre lei la Goldman Sachs.

A dirlo non è il solito sito di complottisti ma l’autorevole Corriere della Sera per bocca di Mario Gerevini

http://www.corriere.it/economia/08_settembre_03/internet_senza_fili_Gilo_c7a0bc02-7980-11dd-9aa0-00144f02aabc.shtml

V ha detto...

Esatto roberto,pure io ho letto l'articolo,anche in USA Goldman Sacks sta cercando di prendere il pieno potere del parlamento,presto un articolo riguardo a quello che sta accadendo in Usa e alle balle che ci raccontano sulla stabilità delle banche europee

Marco Iannello ha detto...

Stabilità delle banche europee un corno! Ci raccontano le solite balle: Parmalat è in buone condizioni; Lehman brothers tiene ecc...si e' visto come e' andata a finire.

V ha detto...

Le banche europee hanno un leverage doppio della banche d'affari americane fallite....sono indebitate il doppio,può accadere di tutto....