Volontà

"L'unica guerra persa è quella che si ha paura di combattere"


lunedì 30 giugno 2008

Preti arruolati per instaurare la Legge Marziale!-Parte prima

Dall'ottimo blog dell'amico Corrado vorrei sottoporre alla vostra attenzione questa notizia riguardo a come ci si stia avviando in USA alla messa in opera della "Legge Marziale".

Fate attenzione alle immagini perchè presto questa potrebbe essere la nostra realtà!

Un pastore [un prete protestante] ha svelato i retroscena di un programma segreto dell’Agenzia Federale per la Gestione delle Emergenze [FEMA, Federal Emergency Management Agency] che prevede l’addestramento di pastori ed altri rappresentanti religiosi diventare funzionari di supporto della polizia segreta che insegnano alle loro congregazioni ad “ubbidire al governo” in preparazione della realizzazione della legge marziale, confisca delle proprietà e delle armi da fuoco, programmi di vaccinazione di massa, e dislocazione forzata della popolazione.

Nel Marzo del 2006 questo pastore, che chiameremo [con un nome di fantasia] pastore Revere, fu invitato a partecipare ad un meeting del distaccamento locale della FEMA sulla maniera di approntare la gestione di un’emergenza nazionale di qualsiasi tipo, dall’attacco bio-terroristico al disastro naturale. I direttori della FEMA dissero ai pastori lì riuniti che era il loro lavoro collaborare alla realizzazione delle direttiva della FEMA e della Homeland Security. La prima direttiva per i pastori era di predicare alla propria parrocchia la tredicesima lettera ai romani, quel passaggio della bibbia (il cui senso viene spesso alterato isolandolo dal contesto) che fu usato anche da Hitler per convincere i Cristiani a seguirlo. I pastori avrebbero dovuto utilizzare quella lettura della bibbia per insegnare ai propri fedeli ad “obbedire il governo” nel caso venisse dichiarata la legge marziale.
Fu spiegato ai Pastori che le quarantene, la legge marziale e l’evacuazione forzata delle aree abitate erano un problema per le autorità statali perché l’esigenza di fare rispettare i mandati federali veniva ostacolata da una certa “mentalità da cowboy” dei cittadini che si sarebbero ribellati per tutelare la propria proprietà ed il proprio diritto di possedere armi (come garantito dal secondo emendamento della costituzione USA), e di agricoltori e allevatori agricoltori che avrebbero difeso i raccolti dei loro campi di cereali ed il loro bestiame dalla confisca. Fu sottolineato che i pastori avrebbero dovuto predicare sottomissione alle autorità in anticipo in preparazione del raggruppamento delle persone [per la successiva rilocazione] per spiegare alla congregazione religiosa che "tutto viene fatto per il loro bene".
Abbiamo ricevuto conferma da altri predicatori e pastori che questo piano viene realizzato a livello federale secondo un modello di stampo sovietico in base al quale le chiese vengono attualmente infiltrate in maniera sistematica da volontari governativi ed utilizzate come canali per condizionare ed addestrare alla realizzazione della legge marziale. Al nostro pastore è stato detto che il programma è stato portato avanti in più di 1.300 contee.Tale iniziativa si trova sotto l’ombrello del programma denominato Organizzazioni Nazionali di Volontari Attivi in caso di Disastri [NVOAD , National Voluntary Organizations Active in Disasters]] program (…)

Ai pastori è stato detto che sarebbero stati sostenuti da un rafforzamento delle leggi per il controllo di individui non cooperativi e che essi [i pastori] avrebbero persino condotto squadre delle “teste di cuoio” [SWAT Special Weapons And Tactics, letteralmente “Tattiche ed Armi Speciali”, forze speciali della polizia statunitense http://en.wikipedia.org/wiki/SWAT] per eliminare la resistenza [alla legge marziale].
“Ci è stata trasmessa l’immagine di un nostro intervento in un contesto di questo tipo: un fattore ci accoglie col fucile a doppia canna e noi dobbiamo spiegargli che siamo venuti a confiscare mucche, galline e fucile” ha detto il pastore Revere.
Il pastore ha poi spiegato come le direttive fossero camuffate da un’alterazione orwelliana dei termini. “Non usano il termine ‘quarantena’ ma ‘distanziamento sociale’, perché l’altro non sarebbe gradito” ha detto il pastore. Egli ha precisato che anche i campi di detenzione hanno cambiato nome per assumere una connotazione più amichevole: "Tre mesi fa si parlava di quarantena e di centri di rilocazione mentre adesso parlano di 'centri per la comunità’ e questi saranno attivati presso le scuole locali”.
Il pastore Revere ha descritto il piano per realizzare programmi di vaccinazioni di massa e di somministrazione forzata di farmaci in tempi di crisi quali lo scoppio di un’epidemia di influenza aviaria. "In caso di dello scoppio di un’epidemia o di un attacco a bio-terroristico, ci sarebbe una vaccinazione di massa .... hanno un piano pronto per essere attivato in tutti gli USA denominato ‘Pillole nel palmo della mano in 48 ore’ [Pills in People's Palm In 48 Hours] ha detto il pastore (…)
Il pastore Revere ha detto che molte delle persone che hanno partecipato a quell’incontro credevano nella necessità del programma ed erano completamente inconsapevoli delle reali motivazioni per cui veniva progettato; a detto anche che ad essi venivano offerti incentivi per diventare volontari quali corsie preferenziali per la cura ed accesso prioritario per loro e le rispettive famiglie ai vaccini ed alle spedizioni di cibo in tempi di emergenza.

Ringrazio Corrado per l'ottima traduzione dal sito www.prisonplanet.com.Aspettiamo la seconda parte.

2 commenti:

Wil ha detto...

Ei V...beccati questa!

Sgarbi eletto SINDACO di Salemi ...

Sgarbi eletto Sindaco ...

Sgarbi eletto ...

Sgarbi ...

...

Wil

Il 25 vai a Roma? L'8 vai a Roma? Il 4 vai a Firenze?

corrado ha detto...

la seconda parte la trovate qui