Guardate attentamente il video,una rivolta al Parlamento europeo per chiedere il REFERENDUM,per far decidere ai cittadini se far o meno parte dell'Unione Europea...
Ricordiamo chi sono stati i principale promotori in Italia dell' ingresso in Europa.......PRODI e PADOA SCHIOPPA....uomini Goldman Sachs.......
Avete mai visto questo in una TV italiana?
Vi hanno mai parlato di questo i giornali italiani?
Chiaramente no,ci dicono un sacco di balle su quanto è importante L'Unione Europea,ma dobbiamo chiederci,IMPORTANTE PER CHI?
Sicuramente per i BANCHIERI,per gli interessi delle CORPORATION e per gli USA che pretendono aiuti militari....A proposito chi è il prossimo?
IRAN senza ombra di dubbio.....
Vorrei qui pubblicare il testo del prof. Schnachschenider sulla pena di morte in Europa.
"La Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea (la cosiddetta "Costituzione" bocciata in Francia nel 2005, a cui ci riferiremo d'ora in avanti con la sigla CDFUE) permette espressamente nelle "spiegazioni" ai Diritti Fondamentali e nelle sue "definizioni negative" – assorbite nel Trattato di Lisbona – contrariamente all'abolizione della pena di morte vigente in Germania, Austria e altri paesi in conformità con il principio [costituzionale] della dignità dell'uomo, la reintroduzione della pena di morte in caso di guerra o in caso di diretto pericolo di guerra, ma permette anche l'omicidio per reprimere una sommossa o un'insurrezione.
Avete visto,è stato previsto che prima o poi la gente si ribellerà,e allora..........
Decisivo per questo non è l'Art. 2 Paragrafo 2 della Carta, che proibisce la condanna a morte e l'esecuzione capitale, bensì la spiegazione di quest'articolo, integrata nel Trattato [di Lisbona], che risale alla Convenzione sui Diritti Umani del 1950. Secondo l'Art. 6 Par. 1 e Sottopar. 3 del Trattato sull'Unione Europea (TUE) nella versione di Lisbona, vengono definiti i diritti, le libertà e i principi fondamentali della Carta in conformità con le disposizioni generali del Titolo VII dela Carta, che regola l'esposizione e l'applicazione degli stessi, e sottoposti alla debita considerazione delle "spiegazioni" allegate alla Carta, in cui vengono indicate le fonti di queste disposizioni.
La rilevanza giuridica delle "spiegazioni" sgorga anche dal Paragrafo 5 S. 2 del Preambolo della Carta, secondo il quale l'interpretazione di questa avviene "tenendo in debito conto le spiegazioni elaborate sotto l'autorità del praesidium della Convenzione europea". Il Paragrafo 5 S. 2 del Preambolo e il Paragrafo 7 dell'Art. 52 sono stati reinseriti nella Carta il 12 dicembre 2007. Erano già presenti nel naufragato Trattato Costituzionale del 29 ottobre 2004. Questo allargamento del testo smentisce il temporaneo successo della politica contro la pena di morte e l'esecuzione capitale. Le "spiegazioni" riguardano anche e proprio l'Art. 2 Par. 2 della Carta.
Le deleghe all'Unione nel campo della politica estera e di sicurezza comune è sufficiente affinché, nell'interesse dell'efficienza delle missioni secondo l'Art. 28 (42) Par. 1 S. 2 e Art. 28b (43) Par. 1 TUE, o anche nell'interesse della difesa, l'introduzione della pena di morte; ad esempio la delega al Consiglio tramite l'Art. 28b (43) Par. 2 S. 1 TUE sulle decisioni riguardanti le missioni, che permette "di stabilire le condizioni generali di attuazione valide" per le missioni stesse. A ciò non partecipano né il Parlamento Europeo né tantomeno i parlamenti nazionali. Una decisione del genere andrebbe valutata in combinazione con l'Art. 2 Par. 2 della CDFUE, con le sue spiegazioni. Inoltre gli stati membri si impegnano con l'Art. 28 (42) Par. 3 Sottopar. 2 S. 1 TUE, "a migliorare progressivamente le proprie capacità militari". Le guerre del passato e del presente dimostrano che la pena di morte ad esempio nel caso di soldati che si rifiutano di eseguire gli ordini, tende a incrementare notevolmente le capacità militari di un esercito. L'efficienza di misure militari può essere incrementata, tra l'altro, per mezzo dell'esecuzione di terroristi e sabotatori o anche presunti tali.
La prassi dell'Unione di estendere estremamente i testi sui doveri degli stati membri non autorizza ad escludere anche una tale interpretazione, quando la situazione lo comanda o lo consiglia. Per inciso, il dovere di riarmo di questa prescrizione non è compatibile con il principio pacifista, vincolante, delle costituzioni tedesca (preambolo della Grundgesetz, Art. 1 Par. 2, Art. 26 Par. 1) e austriaca.
Nella Dichiarazione riguardante le Spiegazioni della Carta dei Diritti Fondamentali, che secondo l'Art. 49b (51) TUE ("Allegato") sono parte costituente dei Trattati, dunque sono parimenti vincolanti, sta scritto:
3. Le disposizioni dell'articolo 2 della Carta corrispondono a quella degli articoli summenzionati della CEDU e del protocollo addizionale e, ai sensi dell'articolo 52, paragrafo 3 della Carta, hanno significato e portata identici. Pertanto le definizioni "negative" che figurano nella CEDU devono essere considerate come presenti anche nella Carta:
a) articolo 2, paragrafo 2 della CEDU:
"La morte non si considera cagionata in violazione del presente articolo se è il risultato di un ricorso alla forza resosi assolutamente necessario(ASSOLUTAMENTE NECESSARIO?):
a) Per garantire la difesa di ogni persona contro la violenza illegale;
b) Per eseguire un arresto regolare o per impedire l'evasione di una persona regolarmente detenuta;(Per quale reato.....?)
c) Per eseguire un arresto regolare o per impedire l'evasione di una persona regolarmente detenuta;(Per quale reato...? Tutti indistintamente)
d) Per reprimere, in modo conforme alla legge, "una sommosa o un'insurrezione";
(Questo è di una gravità inaudita!)
b) articolo 2 del protocollo n. 6 della CEDU:
"Uno stato può prevedere nella propria legislazione la pena di morte per atti commessi in tempo di guerra o in caso di pericolo imminente di guerra; tale pena sarà applicata solo nei casi previsti da tale legislazione e conformemente alle sue disposizioni ...".
Sommosse o insurrezioni possono essere viste anche in certe dimostrazioni. Secondo il Trattato di Lisbona, l'uso mortale di armi da fuoco in tali situazioni non rappresenta una violazione del diritto alla vita. In guerra si trovano attualmente sia la Germania che l'Austria. Le guerre dell'Unione Europea aumenteranno. Per questo, l'Unione si riarma – anche con il Trattato di Lisbona.
Karl Albrecht Schachtscchneider
A quando una protesta sull'Unione Europea,vogliamo un referendum!!!
EUROPA? NO GRAZIE!
Almeno a questa Europa!
mercoledì 25 giugno 2008
L'Unione Europea legittima la pena di morte...........
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16 commenti:
firma anche tu per chiedere il referednum
altrimenti vivremo come in cile, si stanno organizzando
corrado
Travaglio ha difeso padoa schiappa ed il colosso di prodi.
Svergogniamolo.
ti ho aggiunto ai miei preferiti
anzi pensavo di ripubblicare questo articolo sul mio blog visto che ci calza a pennello con le tematiche che devo affrontare adesso
corrado
Grazie ragazzi!
Corrado,provvederò pure io a inserirti tra i blog amici amici,con molto piacere!
Ragazzi,non riesco a collegarmi al sito per la firma in favore del referendum.....
Eila caro V...il sogno europeo è un grande bluff?
Dentro di me sai che spero non sia così, ma i segnali attuali portano in quella direzione.
Purtroppo si,è tutto un bluff!
Avrebbe potuto essere un grande cosa,invece........E' solo un modo per far in modo che la gente non veda la grande truffa,non riconosca il "nemico" in quanto nascosto dietro un'entità impalpabile chiamata Europa!
Nei prossimi giorni parlerò di un anno particolare per l'Italia,un anno che per Travaglio non esiste,lui parte dal 1994,perchè non si parla mai del 1992?
Forse perchè stavolta i "biricchini" sono Draghi e Prodi? Travaglio dice che sono onesti,nei prossimi giorni vedremo un pò?
Ei V,
ti ringrazio per le belle parole che spesso usi nel mio blog.
E' vero, ci vuole un po' di impegno, ma la soddisfazione di conoscere persone come te, e alcuni altri, ha già ripagato questo diritto-dovere.
Grazie e avanti così! (Ci si incontrerà un giorno!)
segnalo due articoli sulle leggi Inglesi contro il diritto di protestare
e sui piani Nato per la militarizzazione del terroritorio urbano.
PS: il link che ho segnalto per firmare per chiedere il referendum adesso funziona
Ok Corrado,ho appena votato e invito tutti a fare lo stesso!
Gli articoli che mi hai linkato sono l'ennesima prova ci si aspetta il peggio a breve tempo!
speriamo sempre di no
questi sono i loro piani, e finora non hanno avuto troppo difficoltà a realizzarli
bisogna sempre combattere le loro menzogne e divulgare i loro piani criminali, ma non diamo per scontato che riescano fino in fondo a fare quello che vogliono.
Hanno troppa fretta, e questo è il sintomo che hanno anche una grande paura di fallire, di essere fermati; non so se temono un prossimo risveglio di massa dell'umanità o un qualche intervento esterno che potrebbe spezzare il loro dominio.
In ogni caso ricordiamoci che uno dei loro fini è quello di farci vivere nell'angosciam nell'ansia, nell'incertezza, nella paura, nell'odio. Cerchiamo nostante tutto di nutrirci di vibrazioni positive e di diffodnerle intorno a noi (anche se non è facile quando si ha la coscienza dei loro piani).
Il loro piano è basato sull'odio e la paura, il nostro deve basarsi sull'amore e la fratellanza universale.
Ottimo articolo...la Massoneria Europea e Mondiale ha evidentemente annusato il rischio di rivolte future all'Unione visto il continuo impoverimento delle tasche della popolazione civile, colpa delle speculazioni finanziarie dell'elite dei ricconi che ci comandano!!!
no caro alexander, mi dispiace contraddirti, ma l'élite che ci domina e quindi la massoneria non hanno fiutato le rivolte causate dalla crisi, ma hanno generato la crisi sapendo che avrebbe causato rivolte e prevedendo dei mezzi drastici (oserei dire terroristici) per domarle
segnalo un nuovo articolo che ho appena finito di tradurre da www.prisonplanet.com sui progetti per la legge marziale in USA
credo sia tutto collegato all'interno di un sordido piano di dominio e sopraffazione
corrado
Corrado ho appena postato la tua traduzione!
Vero, vero, è tutto un complotto, fotti il sistema, olé.
http://www.anticorpi.info/2010/06/la-pena-di-morte-nel-trattato-di.html
Studiare un pochino, no?
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