Volontà

"L'unica guerra persa è quella che si ha paura di combattere"


mercoledì 20 gennaio 2010

La colonizzazione di Haiti!



E'iniziata la colonizzazione di Haiti,prima è stata distrutta,;hanno provocato un terremoto tramite la tecnologia H.A.A.R.P.,adesso la ricostruiranno,e il fantoccio Obama ha scelto Bush e Clinton per gestire gli aiuti alla popolazione locale.
Avesse scelto Jack lo squartatore gli abitanti erano più al sicuro!
Quindi aspettiamoci ricostruzioni da parte del gruppo Carlyle o associati e prestiti dal FMI e dalla Banca Mondiale,tanto per rendere ancora più schiavi gli Haitiani...

Cos'è HAARP?

Presso Gakona, circa 200 km a Nord-Est del Golfo del Principe Guglielmo, un terreno di proprietà del Dipartimento della Difesa USA fu scelto il 18 ottobre 1993 da funzionari dell’Air Force e a partire dall’anno seguente venne disseminato di piloni d’alluminio alti 22 metri, il cui numero è cresciuto di anno in anno fino ad arrivare a 180. Ognuno di questi piloni porta doppie antenne a dipoli incrociati, una coppia per la «banda bassa» da 2.8 a 7 MegaHerz e l’altra per la «banda alta» da 7 fino 10 MegaHerz.

Tali antenne sono capaci di trasmettere onde ad alta frequenza fino a quote di 350Km, grazie alla loro grande potenza. A pieno regime, l’impianto richiede 3.6 MegaWatt (la potenza di 100 automobili), assicurati da 6 generatori azionati da altrettanti motori diesel da 3600 cavalli l’uno. Scopo ufficiale di queste installazioni è studiare la ionosfera per migliorare le telecomunicazioni. Come si sa, questo strato è composto da materia rarefatta allo stato di plasma, cioè di particelle cariche (ioni), e ha la proprietà di riflettere verso terra le onde hertziane, in particolare nelle ore notturne. (In questo processo sono molto d'aiuto le scie chimiche...)E’ per questo, ad esempio, che di notte ci è possibile ascoltare alla radio le stazioni AM di molti Paesi stranieri, dato che la riflessione ionosferica permette ai segnali di scavalcare la curvatura terrestre.

Secondo lo stesso principio è plausibile che le irradiazioni delle antenne HAARP possano rimbalzare fino a colpire gli strati bassi dell’atmosfera sopra un Paese distante migliaia di chilometri. Ed interferire quindi con i fenomeni meteorologici. Un uso militare dell’HAARP è ammesso dalla Federazione Scienziati Americani. Un uso, tuttavia, non distruttivo, ma solo di ricognizione. Modulando i segnali in frequenze bassissime, cioè onde ELF o VLF, si potrebbe «vedere ciò che succede nel sottosuolo, individuando bunker, silos di missili, e altre installazioni sotterranee di Stati avversi. Al di là di ciò, la «guerra ecologica» appare terribilmente possibile da oltre vent’anni.

Già nel 1976 l’Enciclopedia Militare Sovietica ventilava il rischio che gli Stati Uniti, per via elettromagnetica o per via astronautica, potessero modificare il clima dell’Eurasia lacerando lo strato di ozono sopra l’URSS. L’Unione Sovietica si accordò così con gli USA perché fosse proibito l’uso dei cambiamenti climatici ambientali. A livello ONU, ciò fu ribadito con la convenzione ENMOD (Environmental Modifications), entrata in vigore il 5 ottobre 1978. Ma pochi anni dopo, negli Stati Uniti, lo scienziato considerato il padre dell’HAARP ideava un sistema volto apertamente a controllare i fenomeni meteo. L’11 agosto 1897 il dott. Bernard Eastlund brevettava con numero di «patente» 4,686,605 il suo «Metodo e apparato per l’alterazione di una regione dell’atmosfera, della ionosfera o della magnetosfera».

Si dice che Eastlund, fisico del MIT si sia ispirato ai lavori del grande genio Nikola Tesla (1856-1943), lo scienziato jugoslavo emigrato in America nel 1884. A Tesla dobbiamo molti ritrovati che resero possibile la diffusione dell’elettricità, soprattutto la corrente alternata trifase (mentre Edison era rimasto arroccato sulla corrente continua). Inoltre aveva tentato di sviluppare un sistema di trasmissione dell’energia via etere, il che avrebbe reso inutili i cavi, nonché un apparecchio per ottenere elettricità gratuita per tutti ricavandola dalle oscillazioni naturali del campo elettrico terrestre. Quando Tesla morì, l’8 gennaio 1943, gli agenti dell’FBI diedero la caccia a tutti i suoi progetti, e su questi permane il mistero.Tesla aveva parlato persino di raggi della morte, efficaci fino a 320 km di distanza.

Non sappiamo esattamente quanto vi sia di Tesla nei progetti del dott. Eastlund e nell’HAARP. Fatto sta che negli anni Novanta Eastlund fondò una sua compagnia, la Eastlund Scientific Enterprise, che fra le attività menzionate sul suo sito web comprende tanto la partecipazione al programma HAARP, quanto l’esplicita ricerca nel campo delle modificazioni meteorologiche. Che dire?Nel libro: «Guerra senza limiti», scritto da due colonnelli dell’aeronautica Cinese, Qiao Liang e Wang Xiansui,vi sono cose che fanno rabbrividire,dicono infatti: «Utilizzando metodi che provocano terremoti e modificando le precipitazioni piovose, la temperatura e la composizione atmosferica, il livello del mare e le caratteristiche della luce solare, si danneggia l’ambiente fisico della terra o si crea un’ecologia locale alternativa. Forse, presto, un effetto El Nino creato dall’uomo diverrà una superarma nelle mani di alcune nazioni e/o organizzazioni non-statali».

Non credete sia possibile vero?

Avete mai sentito parlare di Shoichi Nakagawa, 56enne ex ministro delle Finanze giapponese,trovato morto a letto nella sua abitazione a Tokyo?
Gli fu posta una domanda:"Come mai avete passato il controllo del sistema finanziario giapponese a gruppi oligarchici anglo-americani?"
Il ministro rispose che se non l'avessero fatto avrebbero distrutto il Giappone con Terremoti.
Adesso il ministro è morto d'infarto,ma tu guarda le coincidenze......





Bene adesso passiamo ad Haiti.
Da un articolo scritto da Alessio Di Benedetto ed intitolato "Angeli, non suonate quest’arpa". Come è noto, con H.A.A.R.P. si intende un gigantesco sistema di antenne ubicate a Gakona (Alaska), il cui scopo ufficiale è lo studio della ionosfera, ma che in realtà è una potente arma per manipolazioni climatiche e tettoniche. Occorre ricordare che impianti simili, altrettanto potenti, sorgono anche altrove, in Svezia, Russia, Francia, Italia… Lo studio di Alessio Di Benedetto è un contributo fondamentale, poiché dovuto ad un esperto nel campo delle frequenze: l’autore, infatti, è docente di Storia ed estetica musicale presso il conservatorio di Foggia. Ha scritto numerosi libri di argomento musicale, in cui spazia dalla storia antica alla fisica, dalla simbologia alle scienze di frontiera. Le sue numerose pubblicazioni hanno riscosso grande successo di critica e di pubblico. Chi meglio di Di Benedetto dunque, abituato a disquisire di armoniche, frequenze, vibrazioni… può comprendere i veri fini di H.A.A.R.P.? Il testo illumina, con mirabile chiarezza e sulla base di investigazioni scientifiche, la relazione tra risonanza Schumann, la pulsazione naturale della Terra, e l’inquinamento elettromagnetico.E’ doveroso ringraziare ancora una volta il gentilissimo Dottor Gianni Ginatta che ci ha segnalato l’articolo. Validissimo ricercatore, animato dal sincero desiderio di verità, al Dottor Ginatta vanno i nostri attestati di stima per la sua abnegazione e per il suo disinteressato sostegno.

L’uomo materialistico, assetato di potere e di odio per il mondo ed il creato, ha messo a punto un sistema di distruzione del Canto della Terra, la cui voce risuona alla frequenza di 7,83 htz. Ci riferiamo al Progetto H.A.A.R.P., un vero e proprio piano di manipolazione mentale, per controllare il nostro modo di pensare. Esso è stato realizzato dai poteri forti statunitensi attraverso l’emissione nell’atmosfera di segnali sonori molto bassi (infrasuoni) che interferiscono con il flusso di onde analoghe irradiate dal cervello umano. Non dimentichiamo che, dal punto di vista della Fisica vibrazionale, tutti i processi biologici dipendono dalle interazioni dei campi elettromagnetici e gravitazionali. Qualsiasi attività umana organica e vitale pulsa in risonanza con la frequenza Schumann. La nostra stessa salute dipende dall’accordo con siffatto suono. L’alterazione artificiale di cui è fatta oggetto questa frequenza della Terra ci impedisce di sognare, di fantasticare, d’inventare, di stare in pace con noi stessi e con gli altri.

[...] Il cervello emette onde che, nello stato di veglia, funzionano all’incirca tra 13 e 33 hertz (onde Beta) o che durante lo stato di meditazione profonda variano tra 3 e 7 hertz. Le onde Alfa (7-12 hertz) si sprigionano nel dormiveglia o in una condizione meditativa leggera. Infine vi sono le onde Gamma (34-60 hertz) che sono preposte a collegare tempo e spazio a livello neuronale e ad interrelare la realtà in quanto interpretazione complessiva (memoria e coscienza). L’uomo è il prodotto di un’interferenza d’onda generata tra il suo campo elettrodinamico e la risonanza di cavità Schumann. Il cervello umano è un complicatissimo congegno ricetrasmittente. Ne consegue che le turbolenze geomagnetiche causate da H.A.A.R.P. e dall’innalzamento della temperatura terrestre (provocato anche dalle scie chimiche, n.d.r.), provocano disturbi mentali e del comportamento. L’elettrosmog potrebbe oggi causare cambiamenti evolutivi incontrollabili e distruggere alcune specie viventi nonché scatenare attacchi cardiaci, tentativi di suicidio, crimini efferati…

La cassa di risonanza Terra-Ionosfera subisce delle modulazioni naturali derivanti dalle macchie solari, dal ciclo lunare, dalle maree che variano lo spessore risonante della biosfera. Progetti come H.A.A.R.P., che riscaldano o eliminano la ionosfera, costituiscono potenzialmente una minaccia di proporzioni catastrofiche per gli equilibri armonici degli esseri viventi e del pianeta.L’innalzamento della risonanza Schumann deriva da immissioni di reti elettromagnetiche artificiali e di cluorofluorocarburi che stanno distruggendo l’ecosistema vibrazionale terrestre. Nulla a che vedere dunque con la ventilata elevazione della coscienza planetaria.

[...] Già nel 1915 Nikola Tesla rilasciò un’intervista al New York Times in cui affermò che era possibile alterare la ionosfera. Variando le frequenze in gioco ed i tempi di esposizione, si possono ottenere i seguenti risultati:


- influire in maniera drastica sul tempo atmosferico;

- provocare terremoti;

- interferire con le onde cerebrali di uomini ed animali;

- generare esplosioni nucleari senza ricaduta radioattiva;

- eseguire la tomografia della Terra;

- irradiare calore persino in bunker situati a grandi profondità;

- eliminare le comunicazioni su aree specifiche vaste, mantenendo quelle militari.



La ionosfera è simile ad una sottile pelle protettiva contro le particelle ad alta energia che viaggiano verso la Terra dal Sole. Dan Eden ricorda che persino un buco temporaneo o uno strappo in questo campo ionizzato potrebbe produrre delle mutazioni genetiche e persino la morte. Alcuni scienziati temono pure che la ionosfera potrebbe collassare per uno squilibrio elettrico.

[...] Siamo perciò di fronte ad una delle armi geofisiche il cui potere devastante non ha confini e che è in grado di produrre alluvioni o siccità, esplosioni radianti a qualsiasi altitudine e sotto la crosta terrestre, provocando terremoti di qualsiasi entità.

A tal proposito Osservate la risonanza H.A.A.R.P. (evidenziata in fucsia) nei giorni precedenti, durante il sisma (12 gennaio 2010) e dopo il terremoto (artificiale) nello stato di Haiti. Abbiamo unito i sei grafici significativi (dal 9 al 14 gennaio 2010), così da rendere meglio l’idea di che cos’è H.A.A.R.P. e quanto sia reale il suo potere distruttivo. Consigliamo di salvare questo filmato, così da mostrarlo, di volta in volta, allo scettico di turno.
Ecco la foto:


Di seguito il video:

domenica 3 gennaio 2010

Il club dei finti paladini della controinformazione:i Gatekeepers


Gatekeeper,cosa significa?

Generalizzando possiamo considerare gatekeepers tutti coloro che, pur parlando ad un pubblico ampio attraverso i media, si astengono dal dire alcune verità importanti.
Si tratta, in parole semplici, di agire in modo tale da far rispettare i limiti informativi imposti dal sistema.
Il gatekeeper dunque è colui che subisce pressioni e condizionamenti che lo inducono a comportarsi in un certo modo, facendo prevalere logiche diverse rispetto alla vera informazione. Oppure colui che sceglie di sostenere il sistema evitando di parlare di alcune verità che potrebbero demolirlo.
In altre parole i gatekeepers vi parlano dei sintomi del male,fanno in modo di focalizzare la vostra attenzione su problemi che non mettono in crisi il sistema stesso..

Gatekeeper ad esempio sono Marco Travaglio:

Antonio Di Pietro,Michele Santoro,Piero Ricca:

e Beppe Grillo,questi lo sono consapevolmente,poi c'è chi lo è inconsapevolmente come Sabina Guzzanti:


Su Travaglio la cosa è chiara e ne ho parlato in un altro post,solo una cosa vorrei dire al caro Marco,il signoraggio non è una questione economica!!


Oggi voglio farvi una segnalazione,con mio dispiacere su Beppe Grillo.....
Come sapete, Grillo lavora per la Casaleggio Associati.
Ora guardatevi questi tre video e poi la chicca finale...

La Casaleggio è legata tramite L'Enamics alla JP Morgan,una delle banche d'affari più potenti,quindi Rothschild;poi tramite il Bivings Group alla Monsanto,quindi Rockefeller...

Aspen Institute,Bilderberg,ecc...

Infine il Club di Roma,insomma il NWO.

Vi siete mai chiesti chi è Enrico Sassoon,fondatore della Casaleggio Associati,sposato con Cristina Rapisarda e da cui ha avuto due figli Gadi di 23 anni e Marco di quasi 21.Questi dati vi servono se volete ricercare,così capirete che si tratta proprio del fratello di Joseph Sassoon,insieme collaborano con Renato Manheimer e infatti scrivono entrambi sul sole 24 ore,tra le altrew cose insieme alla moglie di Sasson.
Egli appartiene all'infame dinastia Sassoon di trafficanti di Oppio.
Ecco la storia dei Sassoon:
"Hong Kong e le Guerre dell'Oppio dei Sassoon (con i Rotschild alle spalle).

Al termine del mandato inglese su Hong Kong, dopo 99 anni di occupazione, centinaia di articoli di giornali e servizi televisivi hanno coperto l'evento, ma nessuna fonte si è permessa di rivelare come l'Inghilterra prese possesso di Hong Kong ! La verità si trova nascosta nella storia della dinastia fondata da da David Sassoon "Il Rotschild dell'Estremo Oriente" e sul suo monopolio sopra il traffico dell'oppio.. L'Inghilterra si appropriò di Hong Kong attraverso le Guerre dell'Oppio per permettere ai Sassoon di drogare un'intera nazione !
David Sassoon nacque a Bagdad, Iraq, nel 1792. Suo padre, Saleh Sassoon, era un ricco banchiere che era anche tesoriere di Ahmet Pasha, il governatore di Bagdad. Nel 1829 Ahmet fu destituito per corruzione e la famiglia Sassoon si trasferì in India, a Bombay. La città si trovava lungo una strategica rotta commerciale verso l'interno del continente indiano ed era anche la porta per l'Estremo Oriente. In breve tempo i Sassoon riuscirono ad ottenere dal governo inglese, controllato dai banchieri Rotschild, i diritti di monopolio sulla manifattura di cotone, seta e - più importante di tutto - l'oppio, che allora era la droga principale fra quelle che danno assuefazione. L'enciclopedia Ebraica del 1905, dichiara che i Sassoon espansero il traffico dell'oppio in Cina e Giappone. David Sassoon sistemò i suoi 8 figli nei principali centri di scambio dell'oppio in Cina. Secondo l'Enciclopedia Ebraica del 1944 "David Sassoon impiegò solo Ebrei nelle sue attività commerciali, e ovunque andavano costruivano sinagoghe e scuole per loro stessi. Trasferì in Cina intere famiglie di origine ebraica e le mise al lavoro". I figli di Sassoon si occuparono a Canton di diffondere la droga che distrugge la mente. Fra il 1830 ed il 1831 trafficarono 18.956 casse di oppio, guadagnando milioni di dollari. Parte dei profitti andarono alla Regina Vittoria e, soprattutto, ai banchieri Rotschild. Nel 1836 il commerciò salì ad oltre 30.000 casse ed il consumo di droga divenne endemico nelle città costiere della Cina. A quei tempi praticamente non vi era uomo che non consumasse l'oppio, compreso l'intero esercito. Nel 1839 l'Imperatore Manchu XuanZong Daoguang (Tao-kuang) ordinò lo stop al traffico di droga. Nominò il governatore di Canton, Lin Tse-hsu di condurre una campagna contro l'oppio. Lin sequestrò 2.000 casse di droga ai Sassoon e le gettò nel fiume. Un oltraggio del quale David Sassoon informò i Rotschild che chiesero al Goveno inglese di ordinare una rappresaglia. Così iniziò la prima Guerra dell'Oppio, con l'esercito inglese impiegato come mercenario per i Rotschild. Furono attaccate le città e presi d'assedio i porti della Cina. I militari cinesi, indeboliti da dieci anni di forte assuefazione all'oppio non furono in grado di fronteggiare gli Inglesi. La guerra terminò nel 1839 con la firma del Trattato di Nanchino. Questo introduceva clausole appositamente pensate per permettere ai Rotschild, tramite il loro burattino David Sassoon, di rendere schiava per la droga un'intera popolazione. Il "trattato di pace", infatti, prevedeva:

1. piena legalizzazione del commercio dell'oppio in Cina;
2. Risarcimento per 2 milioni di sterline per l'oppio confiscato e distrutto da Lin;
3. Sovranità territoriale a favore della Corona Inglese sopra un certo numero di isole costiere.

I Rotschild ed i Sassoon usarono l'Esercito inglese per drogare un'intera nazione.
David Sassoon, il trafficante di droga in nome dei Rothschild in Cina venne naturalizzato cittadino inglese nel 1853. Mantenne abbigliamento ed usanze degli Ebrei di Bagdad, ma permise ai figli di crescere secondo gli usi inglesi.
Suo figlio Abdullah cambiò il nome in Albert. Intanto il Primo Ministro inglese scrisse al Commissario per la Corona, capitano Charles Elliot, che il trattato non era pienamente soddisfacente per gli Inglesi. Doveva essere rigettato perché: "Dopo tutto, il nostro potere navale è così forte che noi possiamo ordinare all'Imperatore ciò che vogliamo prendere piuttosto che chiedere quello che lui intende cedere. Dobbiamo ottenere l'ammissione del commercio dell'oppio anche nella Cina interna, aumentare le somme per il risarcimento e chiedere l'accesso a molti altri porti cinesi." Così la Cina non solo dovette pagare ai Sassoon il costo dell'oppio confiscato, ma rimborsare gli Inglesi di 21 milioni di sterline per ripagare i costi della Guerra dell'Oppio. Questo permise ai Sassoon di ottenere il monopolio della distribuzione della droga nei porti cinesi. Comunque, ancora non era abbastanza ed i Sassoon rivendicarono il diritto di vendere oppio in tutta la Cina.
Al rifiuto dell'Imperatore seguì la Seconda Guerra dell'Oppio tra il 1858 ed il 1860. Palmerston dichiarò che tutta la Cina interna doveva essere aperta ad un ininterrotto traffico di droga. Gli Inglesi subirono una sconfitta al Forte Taku nel giugno del 1859 quando i marinai, ai quali fu ordinato di prendere il forte, furono costretti a muoversi sul terreno perchè il porto era ostruito dal fango. Diverse centinaia furono uccisi o catturati dai cinesi. Un Palmerston arrabbiato affermò: "Dobbiamo dare una tale lezione a queste perfide torme che il nome dell'Europa deve diventare sinonimo di terrore". In ottobre gli inglesi assediarono Pechino. Quando la città cadde, il comandante inglese, Lord Elgin, ordinò che i templi ed altri santuari fosserò saccheggiati e rasi al suolo per far capire il loro assoluto disprezzo verso i Cinesi. Nel nuovo "trattato di pace", firmato il 25 ottobre del 1860, agli Inglesi venne assegnato il diritto di espandere il traffico della droga su sette ottavi del territorio cinese, che portò un ritorno di 20 milioni di sterline solo nel 1864. In quell'anno i Sassoon importarono in Cina 58.681 casse di oppio, mentre nel 1880 l'importazione schizzò a 105.508 casse, facendo dei Sassoon la seconda più ricca famiglia ebraica nel mondo, dopo i Rotschild. Agli Inglesi fu assegnata la penisola di Hong Kong come colonia, iniseme a larghe porzioni di Amoy, Canton, Foochow, Ningpo e Shanghai. I Sassoon impiantarono quindi basi per il commercio dell'oppio in ogni centro occupato dagli Inglesi, al cui commercio era adibito personale esclusivamente di origine ebraica, sotto precise direttive dei Sassoon. Comunque il Governo Inglese non permise mai l'importazione dell'oppio in Europa.

I diritti di monopolio dei Sassoon distrussero l'industria tessile inglese e fecero ricchi un'altra famiglia dell'Elite:i Roosevelt.

Sir Albert Sasson, il primogenito di David Sassoon rilevò l'impero di famiglia. Tra le altre cose, costruì grandi fabbriche tessili a Bombay che impiegavano mano d'opera pagata con salari da fame. Questa espansione continuò dopo la Prima Guerra Mondiale e causò la messa fuori mercato delle fabbriche tessili del Lancashire, Inghilterra, e la conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro. Questo non impedì alla Regina Vittoria di nominare baronetto Albert Sasson nel 1872. Solomon David Sassoon, un altro figlio di David, si insediò ad Hong Kong e condusse gli affari di famiglia fino alla sua morte nel 1894. Quindi l'intera famiglia si riunì in Inghilterra poichè con le comunicazioni che si erano modernizzate potevano controllare il loro impero finanziario dalle loro lussuose basi londinesi. I Sassoon socializzarono con la casa reale ed Edward Albert Sassoon sposò Aline Caroline Rotschild nel 1887, così da sommare le fortune familiari con quelle dei Rotschild. Anche Edward fu nominato baronetto dalla Regina. Tutti i 14 nipoti di David Sassoon furino nominati ufficiali durante la Prima Guerra Mondiale ed in questo modo furono in grado di evitare i combattimenti.
Franklin Delano Roosevelt ereditò una fortuna dal nonno materno Warren Delano, che nel 1830 era il principale azionista della società Russell & Company. Questa armava la flotta commerciale che trasportava l'oppio dei Sassoon dall'India verso la China e ritornava con il Te per il mercato occidentale. Warren Delano si spostò a Newburgh, New York e nel 1851 sua figlia Sara sposò un facoltoso vicino, James Roosevelt, il padre di Franklin Delano Roosevelt. Egli era al corrente dell'origine delle fortune di famiglia ma si rifiutò di metterle in discussione. Il traffico dell'oppio dei Sassoon portò morte e distruzione per milioni di cinesi ed ancora oggi martoria l'Asia. La corrotta monarchia inglese li onorò con privilegi e nomine. Ai giorni nostri i Sassoon sono ricordati nei libri di storia come "grandi sviluppatori" dell'India ma l'origine della loro sconfinata ricchezza non viene mai menzionata."

BUON ANNO.