Volontà

"L'unica guerra persa è quella che si ha paura di combattere"


lunedì 30 giugno 2008

Preti arruolati per instaurare la Legge Marziale!-Parte prima

Dall'ottimo blog dell'amico Corrado vorrei sottoporre alla vostra attenzione questa notizia riguardo a come ci si stia avviando in USA alla messa in opera della "Legge Marziale".

Fate attenzione alle immagini perchè presto questa potrebbe essere la nostra realtà!

Un pastore [un prete protestante] ha svelato i retroscena di un programma segreto dell’Agenzia Federale per la Gestione delle Emergenze [FEMA, Federal Emergency Management Agency] che prevede l’addestramento di pastori ed altri rappresentanti religiosi diventare funzionari di supporto della polizia segreta che insegnano alle loro congregazioni ad “ubbidire al governo” in preparazione della realizzazione della legge marziale, confisca delle proprietà e delle armi da fuoco, programmi di vaccinazione di massa, e dislocazione forzata della popolazione.

Nel Marzo del 2006 questo pastore, che chiameremo [con un nome di fantasia] pastore Revere, fu invitato a partecipare ad un meeting del distaccamento locale della FEMA sulla maniera di approntare la gestione di un’emergenza nazionale di qualsiasi tipo, dall’attacco bio-terroristico al disastro naturale. I direttori della FEMA dissero ai pastori lì riuniti che era il loro lavoro collaborare alla realizzazione delle direttiva della FEMA e della Homeland Security. La prima direttiva per i pastori era di predicare alla propria parrocchia la tredicesima lettera ai romani, quel passaggio della bibbia (il cui senso viene spesso alterato isolandolo dal contesto) che fu usato anche da Hitler per convincere i Cristiani a seguirlo. I pastori avrebbero dovuto utilizzare quella lettura della bibbia per insegnare ai propri fedeli ad “obbedire il governo” nel caso venisse dichiarata la legge marziale.
Fu spiegato ai Pastori che le quarantene, la legge marziale e l’evacuazione forzata delle aree abitate erano un problema per le autorità statali perché l’esigenza di fare rispettare i mandati federali veniva ostacolata da una certa “mentalità da cowboy” dei cittadini che si sarebbero ribellati per tutelare la propria proprietà ed il proprio diritto di possedere armi (come garantito dal secondo emendamento della costituzione USA), e di agricoltori e allevatori agricoltori che avrebbero difeso i raccolti dei loro campi di cereali ed il loro bestiame dalla confisca. Fu sottolineato che i pastori avrebbero dovuto predicare sottomissione alle autorità in anticipo in preparazione del raggruppamento delle persone [per la successiva rilocazione] per spiegare alla congregazione religiosa che "tutto viene fatto per il loro bene".
Abbiamo ricevuto conferma da altri predicatori e pastori che questo piano viene realizzato a livello federale secondo un modello di stampo sovietico in base al quale le chiese vengono attualmente infiltrate in maniera sistematica da volontari governativi ed utilizzate come canali per condizionare ed addestrare alla realizzazione della legge marziale. Al nostro pastore è stato detto che il programma è stato portato avanti in più di 1.300 contee.Tale iniziativa si trova sotto l’ombrello del programma denominato Organizzazioni Nazionali di Volontari Attivi in caso di Disastri [NVOAD , National Voluntary Organizations Active in Disasters]] program (…)

Ai pastori è stato detto che sarebbero stati sostenuti da un rafforzamento delle leggi per il controllo di individui non cooperativi e che essi [i pastori] avrebbero persino condotto squadre delle “teste di cuoio” [SWAT Special Weapons And Tactics, letteralmente “Tattiche ed Armi Speciali”, forze speciali della polizia statunitense http://en.wikipedia.org/wiki/SWAT] per eliminare la resistenza [alla legge marziale].
“Ci è stata trasmessa l’immagine di un nostro intervento in un contesto di questo tipo: un fattore ci accoglie col fucile a doppia canna e noi dobbiamo spiegargli che siamo venuti a confiscare mucche, galline e fucile” ha detto il pastore Revere.
Il pastore ha poi spiegato come le direttive fossero camuffate da un’alterazione orwelliana dei termini. “Non usano il termine ‘quarantena’ ma ‘distanziamento sociale’, perché l’altro non sarebbe gradito” ha detto il pastore. Egli ha precisato che anche i campi di detenzione hanno cambiato nome per assumere una connotazione più amichevole: "Tre mesi fa si parlava di quarantena e di centri di rilocazione mentre adesso parlano di 'centri per la comunità’ e questi saranno attivati presso le scuole locali”.
Il pastore Revere ha descritto il piano per realizzare programmi di vaccinazioni di massa e di somministrazione forzata di farmaci in tempi di crisi quali lo scoppio di un’epidemia di influenza aviaria. "In caso di dello scoppio di un’epidemia o di un attacco a bio-terroristico, ci sarebbe una vaccinazione di massa .... hanno un piano pronto per essere attivato in tutti gli USA denominato ‘Pillole nel palmo della mano in 48 ore’ [Pills in People's Palm In 48 Hours] ha detto il pastore (…)
Il pastore Revere ha detto che molte delle persone che hanno partecipato a quell’incontro credevano nella necessità del programma ed erano completamente inconsapevoli delle reali motivazioni per cui veniva progettato; a detto anche che ad essi venivano offerti incentivi per diventare volontari quali corsie preferenziali per la cura ed accesso prioritario per loro e le rispettive famiglie ai vaccini ed alle spedizioni di cibo in tempi di emergenza.

Ringrazio Corrado per l'ottima traduzione dal sito www.prisonplanet.com.Aspettiamo la seconda parte.

mercoledì 25 giugno 2008

L'Unione Europea legittima la pena di morte...........


Guardate attentamente il video,una rivolta al Parlamento europeo per chiedere il REFERENDUM,per far decidere ai cittadini se far o meno parte dell'Unione Europea...
Ricordiamo chi sono stati i principale promotori in Italia dell' ingresso in Europa.......PRODI e PADOA SCHIOPPA....uomini Goldman Sachs.......
Avete mai visto questo in una TV italiana?
Vi hanno mai parlato di questo i giornali italiani?
Chiaramente no,ci dicono un sacco di balle su quanto è importante L'Unione Europea,ma dobbiamo chiederci,IMPORTANTE PER CHI?
Sicuramente per i BANCHIERI,per gli interessi delle CORPORATION e per gli USA che pretendono aiuti militari....A proposito chi è il prossimo?
IRAN senza ombra di dubbio.....

Vorrei qui pubblicare il testo del prof. Schnachschenider sulla pena di morte in Europa.

"La Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea (la cosiddetta "Costituzione" bocciata in Francia nel 2005, a cui ci riferiremo d'ora in avanti con la sigla CDFUE) permette espressamente nelle "spiegazioni" ai Diritti Fondamentali e nelle sue "definizioni negative" – assorbite nel Trattato di Lisbona – contrariamente all'abolizione della pena di morte vigente in Germania, Austria e altri paesi in conformità con il principio [costituzionale] della dignità dell'uomo, la reintroduzione della pena di morte in caso di guerra o in caso di diretto pericolo di guerra, ma permette anche l'omicidio per reprimere una sommossa o un'insurrezione.
Avete visto,è stato previsto che prima o poi la gente si ribellerà,e allora..........

Decisivo per questo non è l'Art. 2 Paragrafo 2 della Carta, che proibisce la condanna a morte e l'esecuzione capitale, bensì la spiegazione di quest'articolo, integrata nel Trattato [di Lisbona], che risale alla Convenzione sui Diritti Umani del 1950. Secondo l'Art. 6 Par. 1 e Sottopar. 3 del Trattato sull'Unione Europea (TUE) nella versione di Lisbona, vengono definiti i diritti, le libertà e i principi fondamentali della Carta in conformità con le disposizioni generali del Titolo VII dela Carta, che regola l'esposizione e l'applicazione degli stessi, e sottoposti alla debita considerazione delle "spiegazioni" allegate alla Carta, in cui vengono indicate le fonti di queste disposizioni.

La rilevanza giuridica delle "spiegazioni" sgorga anche dal Paragrafo 5 S. 2 del Preambolo della Carta, secondo il quale l'interpretazione di questa avviene "tenendo in debito conto le spiegazioni elaborate sotto l'autorità del praesidium della Convenzione europea". Il Paragrafo 5 S. 2 del Preambolo e il Paragrafo 7 dell'Art. 52 sono stati reinseriti nella Carta il 12 dicembre 2007. Erano già presenti nel naufragato Trattato Costituzionale del 29 ottobre 2004. Questo allargamento del testo smentisce il temporaneo successo della politica contro la pena di morte e l'esecuzione capitale. Le "spiegazioni" riguardano anche e proprio l'Art. 2 Par. 2 della Carta.

Le deleghe all'Unione nel campo della politica estera e di sicurezza comune è sufficiente affinché, nell'interesse dell'efficienza delle missioni secondo l'Art. 28 (42) Par. 1 S. 2 e Art. 28b (43) Par. 1 TUE, o anche nell'interesse della difesa, l'introduzione della pena di morte; ad esempio la delega al Consiglio tramite l'Art. 28b (43) Par. 2 S. 1 TUE sulle decisioni riguardanti le missioni, che permette "di stabilire le condizioni generali di attuazione valide" per le missioni stesse. A ciò non partecipano né il Parlamento Europeo né tantomeno i parlamenti nazionali. Una decisione del genere andrebbe valutata in combinazione con l'Art. 2 Par. 2 della CDFUE, con le sue spiegazioni. Inoltre gli stati membri si impegnano con l'Art. 28 (42) Par. 3 Sottopar. 2 S. 1 TUE, "a migliorare progressivamente le proprie capacità militari". Le guerre del passato e del presente dimostrano che la pena di morte ad esempio nel caso di soldati che si rifiutano di eseguire gli ordini, tende a incrementare notevolmente le capacità militari di un esercito. L'efficienza di misure militari può essere incrementata, tra l'altro, per mezzo dell'esecuzione di terroristi e sabotatori o anche presunti tali.

La prassi dell'Unione di estendere estremamente i testi sui doveri degli stati membri non autorizza ad escludere anche una tale interpretazione, quando la situazione lo comanda o lo consiglia. Per inciso, il dovere di riarmo di questa prescrizione non è compatibile con il principio pacifista, vincolante, delle costituzioni tedesca (preambolo della Grundgesetz, Art. 1 Par. 2, Art. 26 Par. 1) e austriaca.

Nella Dichiarazione riguardante le Spiegazioni della Carta dei Diritti Fondamentali, che secondo l'Art. 49b (51) TUE ("Allegato") sono parte costituente dei Trattati, dunque sono parimenti vincolanti, sta scritto:
3. Le disposizioni dell'articolo 2 della Carta corrispondono a quella degli articoli summenzionati della CEDU e del protocollo addizionale e, ai sensi dell'articolo 52, paragrafo 3 della Carta, hanno significato e portata identici. Pertanto le definizioni "negative" che figurano nella CEDU devono essere considerate come presenti anche nella Carta:
a) articolo 2, paragrafo 2 della CEDU:

"La morte non si considera cagionata in violazione del presente articolo se è il risultato di un ricorso alla forza resosi assolutamente necessario(ASSOLUTAMENTE NECESSARIO?):
a) Per garantire la difesa di ogni persona contro la violenza illegale;
b) Per eseguire un arresto regolare o per impedire l'evasione di una persona regolarmente detenuta;(Per quale reato.....?)
c) Per eseguire un arresto regolare o per impedire l'evasione di una persona regolarmente detenuta;(Per quale reato...? Tutti indistintamente)
d) Per reprimere, in modo conforme alla legge, "una sommosa o un'insurrezione";
(Questo è di una gravità inaudita!)
b) articolo 2 del protocollo n. 6 della CEDU:
"Uno stato può prevedere nella propria legislazione la pena di morte per atti commessi in tempo di guerra o in caso di pericolo imminente di guerra; tale pena sarà applicata solo nei casi previsti da tale legislazione e conformemente alle sue disposizioni ...".

Sommosse o insurrezioni possono essere viste anche in certe dimostrazioni. Secondo il Trattato di Lisbona, l'uso mortale di armi da fuoco in tali situazioni non rappresenta una violazione del diritto alla vita. In guerra si trovano attualmente sia la Germania che l'Austria. Le guerre dell'Unione Europea aumenteranno. Per questo, l'Unione si riarma – anche con il Trattato di Lisbona.

Karl Albrecht Schachtscchneider

A quando una protesta sull'Unione Europea,vogliamo un referendum!!!
EUROPA? NO GRAZIE!
Almeno a questa Europa!

domenica 22 giugno 2008

Una felice realtà:Isola di Guernsey


Situata tra le isole del Canale a sud della Gran Bretagna, Guernsey è così piccola che è stata in grado di rimanere sotto il radar abbastanza a lungo per tentare un po' di finanza sperimentale senza far drizzare le antenne dell'establishment bancario internazionale che normalmente ha il controllo di tutto ciò. Quando al governo di Guernsey servono finanziamenti, emette semplicemente la moneta di cui ha bisogno. Questo è quello che, nel 1994, il dottor Bob Plain, professore di Sociologia alla Southern Illinois University, ha scritto al riguardo di questa straordinaria isola:

"Nel 1816 i suoi frangiflutti si stavano sbriciolando, le sue strade erano piene di fango e larghe solo un metro e mezzo. Il debito di Guernsey era di 19.000 sterline, le entrate annuali erano di 3.000 sterline delle quali 2.400 dovevano essere utilizzate per pagare gli interessi sul proprio debito. Non bisogna sorprendersi se la gente lasciava l'isola e l'occupazione era scarsa.

Poi il governo creò e diede in prestito nuove banconote di stato esenti da interesse, per un valore di 6.000 sterline. All'incirca 4.000 sterline furono utilizzate per iniziare le riparazioni dei frangiflutti. Nel 1820, furono emesse altre 4.500 sterline, di nuovo esenti da interesse. Nel 1821, altre 10.000; 1824, 5.000; 1826, 20.000. Entro il 1837, 50.000 sterline erano state emesse senza interessi per il loro utilizzo primario in progetti come frangiflutti, strade, il mercato, chiese e college.

Questa somma più che raddoppiò l'offerta di moneta dell'isola in questo periodo di tredici anni, ma non ci fu inflazione. Nel 1914, mentre i britannici limitavano l'espansione della propria offerta monetaria a causa della prima guerra mondiale, la popolazione di Guernsey iniziò ad emettere, nei successivi quattro anni, altre 142.000 sterline e non si fermo più. Entro il 1958, furono emesse più di 542.000 sterline, tutte senza inflazione."

Guersney ha una tassa sul reddito, ma questa è relativamente bassa (un "blando" 20 percento), semplice e che non permette scappatoie. Non esiste la tassa di successione, nessuna tassa sui capital gains e nessun debito federale. Le banche commerciali servono i mutuanti privati ma il governo in sé non va mai in debito. Quando vuole creare alcune opere pubbliche o dei servizi, viene semplicemente emesso il denaro necessario per pagare il lavoro. Il governo di Guernsey emette moneta propria da quasi due secoli. In questo arco di tempo, l'offerta di denaro è cresciuta di circa 25 volte rispetto alla sua dimensione originaria, ma l'economia non è stata toccata dall'inflazione sui prezzi ed è rimasta fiorente e stabile.

Come ha potuto crescere l'offerta di denaro di 25 volte senza creare un'inflazione galoppante?
Abbiamo un'inflazione sui prezzi quando la "domanda" (la moneta) aumenta più rapidamente dell' "offerta" (beni e servizi). Come sottolineava l'economista britannico John Maynard Keynes, l'aggiunta di nuova moneta all'economia non spinge al rialzo i prezzi fintanto che il denaro viene utilizzato per produrre nuovi beni e servizi perché l'offerta aumenterà insieme alla domanda.

Questa modifica alla classica "teoria quantitativa della moneta" ci aiuta a spiegare quel dato paradossale che riguarda il "mistero economico" cinese. La Cina è riuscita a mantenere bassi i prezzi dei propri prodotti per migliaia di anni, sebbene l'offerta di moneta sia stata continuamente foraggiata con l'oro e l'argento del mondo, e ora con i dollari, poiché quelle valute sono affluite per pagare i prodotti cinesi a basso costo.

La spiegazione keynesiana è che i prezzi sono rimasti stabili perché il denaro è stato utilizzato per produrre più beni, aumentando l'offerta insieme alla domanda.

Si tenga presente che nella creazione di denaro con le entrate contabili, il governo farebbe solamente quello che le banche fanno quotidianamente. Ogni volta che una banca concede un prestito, essa crea nuovo denaro (vedi l'articolo di E. Brown, "Dollar Deception: How Banks Secretly Create Money," www.webofdebt.com/articles, 3 luglio 2007). Nella Costituzione, il potere di creare denaro è stato delegato esclusivamente al Congresso, ma quel potere ora è stato usurpato da un cartello di banche private. Il Congresso deve solamente riprendersi il proprio potere di emettere moneta.

Con l'imminente crollo del mercato immobiliare e dei mercati di credito globale, ci sono chiari segnali che ci stiamo dirigendo verso un'altra Grande Depressione. Possiamo uscirne nello stesso modo con cui ne uscì Franklin Roosevelt, iniettando moneta nell'economia sotto forma di grossi investimenti pubblici nelle infrastrutture.

Ma invece di prendere a prestito il denaro dalle banche che esse creano dal nulla, lasciando il governo pesantemente in debito, questa volta il governo dovrebbe provare a creare il denaro da solo, esente da debiti e da interessi.

Se la popolazione di Guernsey può finanziare le infrastrutture con il denaro emesso dal governo, anche noi possiamo farlo. La riforma monetaria non è stata più un argomento politico chiave dai tempi delle depressioni dell'ultimo decennio dell'800 e degli anni '30 del secolo scorso. E' tempo di affrontare di nuovo questo problema.

Una curiosià da "Signoraggio.com"

venerdì 20 giugno 2008

Introduzione alla Nuova Medicina Germanica





Torniamo ad un argomento a me caro,la medicina!
Sono appena tornato da un congresso svoltosi a Milano dagli Scienziati Gregg Braden e Bruce Lipton;Lipton in particolare ha parlato di come la mente influenza la chimica del nostro corpo,portando le prove che il DOGMA su cui si basa tutta la medicina allopatica,la medicina ufficiale,è FALSO!
Il dogma a cui ho accennato e che va sotto il nome di SUPREMAZIA DEL DNA dice:"L'uomo è una macchina biologica governata dai geni".Benissimo,ora sappiamo che è falso;i medici lo accetteranno tra trent'anni se va bene,(ricordiamoci che la fisica Quantistica ha superato la fisica Newtoniana da chissà quanti anni,ma noi continuiamo a essere curati con le teorie della fisica di Newton)comunque sia è la mente a governare i geni in risposta all'ambiente,più precisamente sono le nostre percezioni o interpretazioni dell'ambiente a controllare l'attività dei nostri geni;scriverò un post più avanti per spiegare meglio questo concetto.
Alla luce di queste nuove scoperte la NUOVA MEDICINA GERMANICA del dott.Hamer prende molta più consistenza,rivelandosi,se mai ce ne fosse stato bisogno,più scientifica della medicina ufficiale.
Prima di esporvi in maniera generale i fondamenti della teoria Hameriana,voglio focalizzare la vostra attenzione su alcuni concetti espressi da Hamer nei video mostrati sopra;Hamer parla di un complotto giudaico-massonico che lo avrebbe sempre ostacolato nella sua instancabile lotta per far conoscere le sue scoperte all'umanità.Anche in campo medico gli ebrei-massoni la fanno da padroni...
Ancora coincidenze.......
Torniamo alla Nuova Medicina Germanica.
Nel 1978 Vittorio Emanuele di Savoia(Proprio lui!),in Corsica vicino alla penisola Cavallo,spara un colpo di fucile e sfortunatamente colpisce un ragazzo che dorme in una barca.Di li a poco quel ragazzo muore dopo 3 mesi di agonia.Che c'entra tutto ciò?
Quel ragazzo era Dirk Hamer,figlio del Dott.Rike Geer Hamer.
Qualche mese dopo la morte del figlio il Dott.Hamer si ammala di cancro al testicolo,casualità per la scienza medica,ma Hamer ebbe un'intuizione,iniziò a pensare che la morte del figlio e la comparsa del cancro potessero essere collegati.
Lavorando come primario in ginecologia nella clinica oncologica universitaria di Monaco, gli venne il dubbio che la sua malattia potesse essere in rapporto allo choc della morte di suo figlio e quindi che il suo tumore al testicolo non fosse scaturito da una "cellula impazzita", ma dovesse essere in relazione al cervello. Chiese ai suoi pazienti se anch'essi avessero vissuto un avvenimento terribile e scoprì che tutti, in effetti, avevano subito un evento traumatico prima di ammalarsi.
Parlò della sua scoperta ai colleghi e da quel momento iniziò a scontrarsi con il potere oscurantista dell'establishment medico,a tal punto che si vedette costretto ad abbandonare la clinica pur di non rinnegare le sue scoperte.
Cosa scoprì questo medico tanto da rinunciare ad una carriera sicura in ospedale?(era tra le altre cose proprietario di alcuni brevetti tra cui un tipo di bisturi)
Cosa scopri di tanto importante da costargli la radiazione dall'albo dei medici e sessanta sette tentativi d'internamento in manicomio,nonché l'esilio in Spagna prima e ora in Norvegia,(fuori dalla comunità economica europea......)?
La Nuova Medicina Germanica (come si chiama adesso), che ho scoperto nel 1981, è una scienza severa che contiene solo 5 leggi biologiche della natura (e nessuna ipotesi), con le quali si può riprodurre in modo severamente scientifico ogni caso clinico.

La Nuova Medicina Germanica Biologica descrive esattamente il contesto medico biologico dell’organismo vivente come unità di psiche, cervello e organo.

Tutti i processi da psiche e organo sono connessi al cervello dove vengono coordinati.

Il cervello è per così dire il computer del nostro organismo, la psiche diventa il programmatore, corpo e psiche diventano l’organo esecutore del computer sia nella programmazione ottimale sia nella programmazione disturbata.

Questo naturalmente è valido anche per le cosiddette malattie, perché queste fanno parte di un programma Speciale Biologico Sensato della natura (SBS) che normalmente è bifasico.

La 1° Legge della Natura

La legge ferrea del cancro: i 3 criteri:


1° Criterio

Ogni programma speciale biologico sensato (SBS) nasce con una DHS (sindrome di Dirk Hamer), cioè con un singolo evento scioccante, conflittuale, che da la sensazione di isolamento psichico, molto grave, altamente acuto/drammatico, contemporaneamente sui tre livelli:

1. nella psiche
2. nel cervello
3. nell’organo

La DHS è uno shock conflittuale, vissuto con sensazione di isolamento, grave, altamente acuto/drammatico che coglie l’individuo "sul piede sbagliato", ma contemporaneamente è una possibilità, un’occasione della natura di eliminare l’inconveniente che permette di superare la situazione improvvisamente sopraggiunta. Perché è in questo momento che si innesca un programma speciale, praticamente in sincronia nella psiche, nel cervello e nell’organo ed è constatabile in ognuno di essi, visibile e misurabile! E’ anche sempre un esperienza fulminante conflittuale e non invece un colpo del destino ne un evento che la persona colpita può in qualche modo cambiare.

Esattamente dalla DHS il paziente si trova sotto stress permanente: questo significa che ha mani e piedi freddi, continua a pensare giorno e notte al suo conflitto e tenta di risolverlo. Non riesce più a dormire di notte, e se ci riesce, solo nella prima metà della notte e solo per mezz’ora alla volta. Non ha più appetito, perde peso.

Questa è la fase del conflitto attivo.

In conclusione, al contrario dei conflitti normali e dei problemi, vediamo che nei conflitti biologici il paziente finisce in stress permanente e manifesta sintomi ben definiti che non si possono non vedere.

Questo stato cambia di nuovo quando il paziente ha risolto il conflitto.

Allora avviene una sedazione. La psiche deve riprendersi. Il paziente si sente spossato e stanco, ma è sollevato moralmente, ha buon appetito, il corpo è caldo, spesso c’è febbre, spesso mal di testa. Dorme di nuovo bene di solito però dalle tre del mattino in poi.

Questa è la fase di soluzione del conflitto.

2° Criterio

Il conflitto biologico determina all’istante della DHS sia la localizazione della SBS nel cervello, il cosiddetto Focolaio di Hamer, sia la localizzazione sull’organo come cancro o oncoequivalente.

Questo shock inaspettato lascia delle tracce nel cervello che possiamo fotografare con la TAC cerebrale. Un tale relè si chiama Focolaio di Hamer (FH).
Focolaio Hamer

Alla fine della fase di guarigione, la cosiddetta glia, viene depositata come tessuto connettivo cerebrale innocuo per riparare il Focolaio di Hamer.

All’inizio della guarigione il focolaio di Hamer è una cicatrice innocua di una cosiddetta malattia pregressa con deposizione di glia, i cosiddetti anelli di glia, che purtroppo vengono ancora erroneamente interpretati come tumori cerebrali e infelicemente asportati, per la sofferenza dei pazienti.

3° Criterio

Il percorso dalla SBS su tutti e tre i livelli, dalla DHS alla soluzione del conflitto e crisi epilettica/epilettoide al culmine della fase di guarigione e ritorno alla normalità, è sincrono!

La 2° Legge della Natura


La legge della Bifasicità di tutte i programmi speciali biologici sensati della natura se si arriva alla soluzione del conflitto.

Questa legge della natura capovolge profondamente tutto il nostro presunto sapere poiché tutte le malattie della medicina intera si evolvono in questa bifasicità. Nella nostra ignoranza dei contesti abbiamo descritto nei libri di medicina alcune centinaia di "malattie fredde" e altrettante centinaia di "malattie calde". Le malattie fredde erano quelle nelle quali i pazienti avevano la cute fredda, le estremità fredde, si trovavano in stress permanente, perdevano peso, avevano problemi del sonno (difficoltà ad addormentarsi o risvegli frequenti). Le "malattie calde" dove i pazienti mostravano le estremità calde bollenti, quasi sempre avevano febbre, avevano buon appetito, ma grande stanchezza.

Nella Nuova Medicina Germanica viene considerato un grosso errore non aver chiesto la lateralità del paziente, cioè se è destrimane o mancino, poiché la coordinazione dei conflitti con i focolai di Hamer e i tumori o le necrosi dell’organo è di grandissima importanza, in quanto non decide solamente l’evoluzione del conflitto o del cervello, ma anche quale "malattia" o SBS subisce un paziente nei vari conflitti.

La 3° Legge della Natura


Il sistema condizionato ontogeneticamente dei programmi speciali biologici sensati del cancro e degli oncoequivalenti.

La 3° Legge della Natura della Nuova Medicina Germanica riordina tutte le cosiddette malattie secondo l’appartenenza ai vari foglietti embrionali.Collocando tutti questi vari tumori, gonfiori, ulcere secondo la storia evolutiva, rispetto ai diversi foglietti embrionali, si può constatare, che le "malattie" con appartenenza allo stesso foglietto embrionale dimostrano anche altre caratteristiche e peculiarità comuni (nel foglietto embrionale medio c’è ulteriormente da differenziare tra la parte diretta dal cervelletto e quella diretta dalla sostanza bianca cerebrale del mesoderma).

Ad ognuno di questi foglietti embrionali appartiene, secondo la storia evolutiva:

· una parte specifica del cervello

· un tipo specifico di contenuto conflittuale

· una localizzazione specifica nel cervello

· un’istologia ben precisa

· microbi specifici imparentati con il foglietto embrionale

e inoltre ogni cosiddetta malattia o SBS ha un senso biologico da comprendere secondo la sua storia evolutiva.
Cosa sono i foglietti embrionali?

I tre foglietti embrionari

Parallelamente alla divisione cellulare, il programma unitario contenuto nell'ovulo fecondato si differenzia in tre sotto-programmi interdipendenti che produrranno linee di sviluppo cellulare autonome: l'endoderma all'interno, il mesoderma in mezzo e l'ectoderma all'esterno.

l'endoderma, il foglietto interno, svilupperà il sistema digerente e respiratorio e le grandi ghiandole digestive, come fegato e pancreas, ossia i programmi e le reti metaboliche per la produzione dell'energia vitale per l'intero organismo.

Il mesoderma svilupperà i collegamenti tra il foglietto interno ed esterno attraverso il sistema cardiocircolatorio (la trasmissione di sostanze chimiche e di messaggi ormonali e immunitari in tutto il corpo), il sistema osseo (la struttura di sostegno) e il sistema muscolare (per il movimento).

L'ectoderma, il foglietto esterno, svilupperà il sistema cutaneo, gli organi sensoriali e il sistema nervoso, ossia i programmi e le reti per l'elaborazione e la comunicazione delle informazioni dell'intero organismo.

Questo processo riguarda tutte le cose viventi in natura, piante comprese.



La 4° legge biologica della natura

Il sistema ontogeneticamente determinato dei microbi.

Il momento, dal quale possono iniziare a "lavorare" i microbi, non dipende, come avevamo presupposto erroneamente fino ad ora da fattori esterni, ma viene ordinato esclusivamente dal nostro computer cervello.

I microbi non sono nostri nemici ma ci aiutano, loro lavorano su nostro comando, su comando del nostro organismo, diretto dal nostro cervello, perché ad ogni gruppo di organi appartenente ad un foglietto embrionale appartengono specifici microbi tipici di quel foglietto embrionale.
Microbi per foglietto embrionale

Secondo la legge della bifasicità di tutte le malattie, nella soluzione del conflitto tutti i microbi "lavorano" – senza eccezione – esclusivamente nella seconda fase, la fase di guarigione, iniziando con la soluzione del conflitto e finendo con la fase di guarigione.

La 5° legge biologica della natura.

La legge sulla comprensione di ogni cosiddetta malattia come parte di un programma speciale biologico sensato della natura alla luce della storia dell’evoluzione

La quintessenza.

La 5° legge della natura è la vera quintessenza, perché ribalta l’intera medicina. Quando si guardano i singoli foglietti embrionali separatamente si può constatare che esiste evidentemente un senso biologico, che le cosiddette malattie non sono errori insensati della natura da combattere, ma che ogni malattia è un processo sensato. Da quando non intendiamo più le presunte malattie come "malignità", guasti della natura o punizioni divine, ma come parti o singole fasi dei nostri programmi speciali biologici sensati della natura, da allora il senso biologico contenuto in ogni SBS acquista naturalmente un significato decisivo.

Hamer ci consegna quindi un metodo incredibilmente preciso,è stato verificato tantissime volte col 100% dei casi positivi,per capire il senso e l'andamento della malattia.
Ci dice che le metastasi non esistono,ma sono tumori secondari ad un secondo trauma.Nessun medico è mai riuscito a dimostrare scientificamente l'esistenza delle metastasi;com'è possibile infatti che una cellula cancerogena dell'intestino(di derivazione endodermica)dopo essere passata nel flusso sanguigno si trasformi in una cellula necrosante delle ossa (di derivazione mesodermica)?
Si tratta di cellule completamente differenti di diversa origine embrionale,foglietto endodermico e mesodermico.
Misteri della medicina!
Hamer sostiene pure che non esistono sostanze cancerogene,esistono sostanze chimiche molto pericolose per la natura,sostanze che uccidono le cellule e ne impediscono la riproduzione,ma non in grado di provocare un cancro,in quanto la formazione di quest'ultimo prevede l'intervento diretto del cervello,infatti un essere privo di sistema nervoso centrale risulta immune al cancro.
Personalmente però ritengo possibile un meccanismo di feedback,una infezione cronica in un organo potrebbe far scattare il programma biologico sensato,è solo la mia modesta ipotesi,non di Hamer!

Vi lascio con una valutazione di Hans-Ulrich Niemitz in merito alla presunta scientificità della medicina allopatica e alla Nuova Medicina Germanica:
(DA LEGGERE MOLTO ATTENTAMENTE)!!
"In una lettera del 23 luglio 2003, il dottore in Medicina Ryke Geerd Hamer mi chiede “una risposta nel quadro delle scienze naturali” a tre domande. Esse sono le seguenti:
1 - E’ possibile che una medicina (la medicina convenzionale) che è basata solamente su delle ipotesi, si autodesigni con grandiloquenza come “scientifica”, anche se non vi è mai stata nessuna verifica?
2 - Al contrario, la Nuova Medicina tedesca che non ha una sola ipotesi, non dovrebbe essere designata in tutta coscienza come scientifica e corretta, anche sulla base di trenta attestati di verifica?
3 - E se in materia di scienze naturali non sia corrente e sufficiente presentare una sola verifica per provarne la correttezza?

Premessa
Essenzialmente Hamer pone due domande, alle quali qui si risponderà su quanto concerne la formazione del cancro, anche se la Nuova Medicina offre delle spiegazioni e una teoria generale per la “malattia”, le psicosi e gli atti delittuosi spontanei.
A - La medicina convenzionale è scientifica e corretta?
B - La Nuova Medicina è scientifica e corretta?
Per quanto concerne la domanda A, è vero che la medicina convenzionale utilizza dei metodi scientifici (ad es. osservazioni, statistiche), ma in ragione delle sue numerose ipotesi, come a dire delle affermazioni (non provate), questa non è ne una scienza (perché il fatto di utilizzare metodi scientifici non è affatto sufficiente per chiamarsi “scienza” o scienziato) e ancora ben meno una scienza naturale. Essa non ha alcuna teoria non fondata su un’ipotesi del processo biologico in particolare per “il malato”. Ai suoi pazienti cancerosi, la medicina convenzionale non può che enunciare delle probabilità di sopravvivenza tratte dalle statistiche. In una maniera molto rivelatrice, nei casi specifici, essa è incline a utilizzare delle promesse terapeutiche vuote, degli atti deludenti (terni al lotto) e delle “esperienze”. E le guarigioni spontanee rimangono inspiegate.

Poco prima della morte di Harrison, uno dei Beatles, è comparsa sullo Tagesspiele del 12.11.2001 la seguente informazione: “dopo una radioterapia radicale a New York, George Harrison stava visibilmente meglio. Secondo il Mail on Sunday, la nuova terapia controversa è stata presentata dallo stesso medico come una “lotteria”. Così una delle persone più celebri e più fortunate non è riuscito ad ottenere una terapia anti cancerosa che non fosse una lotteria. Come spiegare questo? Se non con il fatto che la medicina convenzionale non abbia da proporre nessuna terapia che non sia una lotteria.
Perciò la medicina convenzionale è non scientifica e non capisce quasi niente - neppure le guarigioni spontanee. La medicina convenzionale non è una scienza. Essa non è corretta perciò, da quello che se ne può giudicare, deve essere qualificata come falsa.
Per quanto concerne la domanda B, la Nuova Medicina è basata su una teoria scientifica esente da qualsiasi ipotesi (o da dichiarazioni potenzialmente confutabili) che definisce un modello verificabile della formazione del cancro e delle “malattie” in generale. In ogni caso specifico (ovviamente dopo un’ anamnesi esatta), essa è in grado di spiegare l’avvenimento in forma scientifica - in modo verificabile e in più senza ipotesi. Come l’avvenimento è prevedibile partendo dalla teoria, è possibile fare per ciascun caso specifico delle proposte terapeutiche su misura e inoltre, scientificamente fondate. Le complicazioni che eventualmente si presentassero nel corso della terapia possono venir comprese e di conseguenza la terapia può essere adattata.

Questo è da ricordare poiché Hamer è sotto il controllo di numerosi organi di stampa che lo accusano di autodefinirsi un guaritore miracoloso e di garantire la guarigione. Possiamo pensare che nessun medico al mondo possa prevedere ne evitare dei nuovi chocs conflittuali cause di cancro, ma possiamo creare una situazione - ed è quello che Hamer raccomanda ai suoi pazienti - nella quale evitare nuovi chocs conflittuali.
Di conseguenza: La Nuova Medicina è scientifica e corrisponde correttamente ai criteri delle scienze naturali. La Nuova Medicina è di gran lunga il metodo più sicuro per guarire le persone “cancerose”.

Domanda 1

La Scienza
Quello che dovrebbe essere la scienza non è totalmente incontestabile. Sul dizionario enciclopedico (Brockhaus Enzyklopäedie 2001) possiamo leggere: Scienza....: la personalizzazione del sapere umano di un’epoca...; un insieme di conoscenze che si rapportano ad un campo e si trovano collegate da una giustificazione...La scienza definisce metodicamente un sapere incontestabile e verificabile con la messa in relazione di causa effetto e perciò comunicabile in modo inter-soggettivo, secondo dei criteri scientifici precisi (ad es: validità generale, sistematizzazione)”.
Al contrario si rileva la mancanza di affidabilità della spiegazione: la scienza deve rispondere a dei criteri scientifici. Pertanto è chiaro che “scientificamente” significa disporre di un sapere - a livello di contenuto e di metodologia - che costituiscono delle dichiarazioni (o dei teoremi) verificabili.

La scienza genera delle dichiarazioni verificabili
Una dichiarazione o un sistema di dichiarazioni non possono essere riconosciute come scientifiche se non nella misura per la quale questa dichiarazione o queste dichiarazioni offrono la possibilità di confutarle, ossia - espresso in linguaggio corrente - di verificare se fossero false. La ragione per la quale le scienze naturali esatte sono dette esatte, e che esse non fanno che dichiarazioni che possono, in principio, essere confutate in ogni momento e in ogni luogo (o in linguaggio corrente, verificate sulla loro coerenza). Tutte le scienze naturali non si basano o non possono basarsi unicamente su delle esperienze. La biologia, ad esempio, e lo stesso la medicina, per conseguenza, devono appoggiarsi largamente su delle osservazioni di processi “naturali”. In seguito, quando le condizioni ambientali di queste osservazioni sono similari, queste osservazioni possono essere utilizzate come delle osservazioni di esperienze.
Come, in regola generale, la medicina convenzionale non può fare dichiarazioni potenzialmente confutabili concernenti il caso specifico, essa si basa sulle statistiche. Le statistiche sono della matematica, ossia una scienza, ma non una scienza naturale. (E questa, del resto, manca l’obiettivo primario del lavoro terapeutico, ossia, essere in grado di portare al paziente, per il suo “caso specifico”, un aiuto scientifico al di là dell’aiuto umano. Ad esempio: la medicina convenzionale annuncia al paziente delle probabilità di sopravvivenza. Non può mai dire al paziente, quello che deve fare per “guarire”).
Le ipotesi sono delle dichiarazioni non ancora verificate o piuttosto inverificabili.
Quando uno può fare che delle dichiarazioni che non offrono (ancora) la possibilità di confutazione, parliamo di ipotesi. Nel linguaggio corrente un’ipotesi è una supposizione, così come nella teoria scientifica in generale, ossia, una dichiarazione della quale la veridicità non è ancora stata stabilita ma che è ammessa e dalla quale si deducono delle teorie e delle previsioni (vedi Brockhaus Enziklopädie 2001). Quando Isaac Newton presentò la sua teoria sulla gravità e gli fu chiesto da dove veniva la gravità, egli rispose: “non faccio ipotesi”. Pensava così che appartenesse a chiunque la possibilità di verificare da se stesso la correttezza della legge sulla gravità che proponeva (o in modo più moderno: di tentare di confutarla) e che ben altra cosa era il spiegarla. Dato che non ha potuto arrivarci (non avendo potuto trovare dichiarazioni che la confutassero), dichiarò che scoprirlo sarebbe stato compito delle generazioni future di scienziati - ciò che del resto non è ancora stato possibile fino ad oggi.

Nuova Medicina, medicina convenzionale e dichiarazioni (non) confutabili
Conformemente a questa visione della scienza il dottor Hamer dice di non fare alcuna ipotesi. Quanto lui dichiara sarà verificabile in ogni momento su qualsiasi paziente (dunque ad ogni caso specifico) nel quale si sarà diagnosticato un cancro o una “malattia” equivalente. Ciò significa che qui c’è una possibilità di confutare (di verificarne la coerenza) le sue dichiarazioni in ogni caso specifico. Ad esempio, l’ipotesi della medicina convenzionale, sull’esistenza di un sistema immunitario non è una dichiarazione confutabile.
Fino ad oggi nessuno è riuscito ancora ad osservare da vicino il sistema immunitario. E’ vero che a partire dall’ipotesi “sistema immunitario” (dunque la supposizione che ne esista uno) si sono costruite delle teorie e delle predizioni e a queste si sono subordinate dei “fatti” osservabili che hanno valore di attestazione.
Tuttavia, non prendiamo in considerazione che questi fatti possano servire egualmente ad attestare altre dichiarazioni (nota: dal punto di vista scientifico, è possibile agire unicamente di confutazione e non di attestazione). La medicina convenzionale non riconosce che l’ipotesi “sistema immunitario” possa essere assolutamente confutabile e che in fine non rappresenta una dichiarazione scientifica. Che i microbi possano diventare attivi nel corpo in ragione del crollo del sistema immunitario (questa è la visione della medicina convenzionale, ed essa non può prevedere l’istante dell’inizio della loro azione nel caso specifico e allo stesso modo non può che darne una spiegazione logica, ma logica non significa che automaticamente sia veritiera o reale: i racconti sono ugualmente logici, se no non sarebbero narrabili; al massimo, la medicina convenzionale arriva a fare delle dichiarazioni statistiche).
O forse i microbi si attivano a causa di un ordine di partenza proveniente dal cervello o dall’organismo che mette in moto un “programma speciale”, (questa è la visione della Nuova Medicina: essa può prevedere l’istante di attivazione nei casi specifici e perfino spiegarlo: questo è il punto di partenza della seconda parte del programma speciale; la Nuova Medicina offre un modello psico-biologico dell’organismo e perciò non ha bisogno di statistiche). Riguardo ai microbi e alla loro attivazione, essa produce delle dichiarazioni potenzialmente confutabili, là dove la medicina convenzionale non è in grado. Nel linguaggio corrente, potremo dire che la medicina convenzionale distribuisce un magma incomprensibile di dichiarazioni pseudo-logiche, ossia meravigliose e non verificabili (essa non è scientifica), al contrario la Nuova Medicina offre una struttura comprensibile di dichiarazioni logiche e verificabili nella realtà (essa è scientifica).

Il problema della “verifica”
Nella domanda 1, affermiamo che la medicina convenzionale è basata soltanto su delle ipotesi e che non c’è mai stata una sola verifica delle sue ipotesi. Che cosa è questo? Si deve dirlo: è qualcosa di ancora ben peggio. Come abbiamo già spiegato, la medicina convenzionale è lontana dal riuscire a produrre delle dichiarazioni confutabili (e perde allo stesso tempo la sua pretesa di essere una “scienza”). Così una “verifica” - quale che essa sia (potrà essere spiegata in maniera dettagliata durante la trattazione della domanda 3) di per sé è impossibile. Riassumendo, “verificazione” significa riconoscere un sistema di dichiarazioni (e del modello che ne deriva) come essere vero o giusto o certificato e di agire di conseguenza (in medicina, questo vorrà dire di mettere in opera la terapia corrispondente). La “verifica” è perciò una tematica o un affare etico, così come socio-politico e alla fine giuridico.

Risultato della domanda 1
La medicina convenzionale non ha il diritto di chiamarsi una scienza naturale, dato che essa non ha da proporre che delle dichiarazioni che non offrono la possibilità di essere confutate, o si aggroviglia dietro delle contraddizioni insolubili. Naturalmente la Nuova Medicina è scientifica dato che essa propone un modello psico-biologico dal quale possiamo derivare delle dichiarazioni che offrono la possibilità di essere confutate. Dato che fino ad ora nessuna delle dichiarazioni della Nuova Medicina ha potuto essere confutata, la Nuova Medicina deve come minimo essere riconosciuta come più scientifica della medicina convenzionale, che al meglio non può che lavorare statisticamente (ossia che essa non può produrre delle dichiarazioni scientifiche per i casi specifici). Va riconosciuto come la medicina convenzionale non sia una scienza naturale ne per il suo contenuto, ne per i suoi metodi.

La medicina convenzionale rilascia un magma incomprensibile di dichiarazioni pseudo-logiche ossia meravigliose e non verificabili!
La medicina convenzionale non prende seriamente la sua ipotesi “metastasi” (che è però un fatto per la medicina convenzionale) oppure si contraddice da se stessa (si confuta finalmente!) nei fatti ad ogni trasfusione di sangue.

Domanda 2:
La risposta è: si, la Nuova Medicina è giusta. Nota: è importante, e questo verrà sviluppato maggiormente nella risposta alla domanda 3, di qualificare come giusta “nel suo spirito e coscienza” (si tratta di un problema etico). Dunque. Le dichiarazioni della Nuova Medicina sono all’interno di un rapporto di giustificazione, inter-soggettivamente comunicabile e verificabile nei casi specifici, ossia che i criteri delle scienze naturali sono sufficienti (ad es. validità generale, sistematizzazione, prevedibilità, descrizione esplicativa giustificata di episodi trascorsi, confutazione).

Risultato della domanda 2
Si, la Nuova Medicina è giusta.

Domanda 3
Per la domanda 3, bisogna riformulare: sufficiente perché? Per attestare la sua correttezza?
A questo proposito tutto è stato detto nella risposta alla domanda 2 (si, la Nuova medicina è giusta). In senso scientifico stretto bisogna ammettere che le verifiche non sono mai sufficienti. Così, in modo puramente “scientifico”, questo problema rimane senza risposta fino a quando non si potrà decidere se una teoria è verificata. Dato che ciascuna teoria possiede un carattere di modello. Ed è per questo che una teoria non potrà mai totalmente coincidere con la realtà. Se questo era il caso, questo modello sarebbe la realtà e perciò non sarebbe più un modello. Così se una teoria non può essere confutata nel corso di un gran lasso di tempo e se la teoria concorrente o le sue applicazioni (in questo caso le terapie) danno risultati peggiori della nuova teoria, allora bisogna riconoscere che la nuova teoria, è una questione di ragione, di delicatezza e di onestà scientifica ed etica. La nuova teoria deve essere autorizzata come spiegazione e deve essere autorizzata a venir utilizzata nella pratica, questo vuol dire che i pazienti devono poter decidere liberamente. Nel caso della Nuova Medicina ciò significa: è necessario che la “medicina convenzionale” o la nostra società lascino uno spazio alla Nuova Medicina.

La focalizzazione volontaria del pensiero dovrebbe permettere agli uomini di controllare la fisiologia del loro corpo, così come quello che riguarda la salute e quello che riguarda le malattie.

Nota: cosa si intende per fatti?
Esempi di metastasi: fatti o ipotesi?
Continuiamo con una nota sul carattere largamente ideologico dei “fatti” o della “correttezza”. Prima del riconoscimento del sistema di Copernico, quello che sembrava corretto agli uomini era che il sole tramontava alla sera. Il modello - la terra come un disco sospeso al centro del mondo e dei corpi celesti, tutti fissati su una sfera di vetro circondante la terra e ruotante attorno ad essa - era in un certo qual modo sensato. Ai giorni nostri, ormai tutti gli uomini sanno che non è così, ma soltanto perché lo hanno sentito raccontare fin dalla loro infanzia. Ai giorni nostri l’espressione “tramonto del sole” è ancora utilizzata, anche se essa proprio non corrisponde alla realtà. Questa espressione continua ancora oggi a trainare al suo seguito l’antico modello sbagliato. Ma ciò non è dannoso perché, dato che “ognuno” sa bene che non è così.
Quello che succederà con la nozione di “metastasi” se la Muova Medicina fosse riconosciuta è che questa parola sparirà. Infatti, metastasi significa soltanto “cancro secondario” o cancro supplementare a quello che è già presente. Ma la medicina convenzionale lega a questa parola l’ipotesi che, in una certa maniera, il cancro primario - senza dubbio alla maniera di una contaminazione corporale interna - è la causa del cancro secondario. La Nuova Medicina non nega il fatto “cancro secondario”, ma essa sostiene che non si tratta di una metastasi. Essa dice che tutti i “cancri secondari” sono provocati da un conflitto particolare. In modo tragico, vi sono spesso dei conflitti che si spiegano con l’annuncio di diagnosi del cancro (gli animali hanno soltanto in rari casi le “metastasi”).
L’idea che il cancro si propaga alla maniera di una contaminazione interna è un’ipotesi o una supposizione (ma che equivale a un fatto nella medicina convenzionale). Se questa contaminazione corporale interna esiste, tutte le trasfusioni sanguigne dovranno essere vietate in ragione del rischio elevato di contaminazione cancerosa) Fino ad oggi non esiste un “test sanguigno del cancro” - e noi non abbiamo conoscenza della presenza di marker tumorali che servono ad esaminare i donatori di sangue al livello di cancro. Questo dimostra che la medicina convenzionale non prende proprio sul serio la sua propria ipotesi “metastasi” (che è senza dubbio un fatto per la medicina convenzionale) o che essa si contraddice (si confuta finalmente!) da sola nei fatti ad ogni trasfusione sanguigna. Per giustificarsi in maniera totalmente giusta e neutra un medico convenzionale dirà che ancora non ha mai osservato una contaminazione convenzionale da corpo a corpo.
Al contrario, la Nuova Medicina argomenta in modo coerente come ogni episodio canceroso significa che vi è stato uno choc conflittuale. Ogni cancro secondario, uno choc secondario. Se non è così, gli avversari della Nuova Medicina potranno provarlo (confutarlo).

Risultato della domanda 3
La medicina convenzionale suppone che le sue ipotesi siano dei “fatti”. Ma possiamo dimostrare che il “sistema dei fatti” della medicina convenzionale è contraddittorio o è in gran parte costruito in maniera tale da non essere nemmeno potenzialmente falsificabile (e perciò non scientifico). Al contrario, il sistema della Nuova Medicina è coerente e potenzialmente confutabile. E’ per questo che non è ne scientifico, ne etico e, infine, contrario alla Costituzione, di non voler creare uno spazio alla Nuova Medicina.

Commento finale:
La “medicina convenzionale” si trova in una situazione particolare. Essa ha la pretesa di essere scientifica e dovrà dunque - nella misura del possibile - essere tenuta a non avere che dei principi apolitici e scientifici. Ma allo stesso tempo, essa pretende di avere il diritto di beneficiare della protezione politica dominante di una corporazione (prestatori di servizi) “non scientifica”. I privilegi corporativi permettono ai rappresentanti della medicina convenzionale di giudicare impunemente delle spiegazioni scientifiche assieme agli ambienti politici o del potere. Fino ad oggi, la medicina convenzionale ha potuto tenere questa posizione realmente “impossibile” per il fatto che i non medici (quali essi siano pazienti o politici) non volevano o non potevano utilizzare il loro diritto, costituzionalmente riconosciuto, di libertà terapeutica, per paura della morte e della perdita della salute, di cui sono minacciati, come tutta la società, se essi rifiutano la terapia della medicina convenzionale. E la paura è una cattiva consigliera. In caso di necessità terapeutica per dei bambini o per delle persone irresponsabili, la contraddizione tra “scienza” e “corporazione” cede al giorno d’oggi all’obbligo di subire con la forza la terapia della medicina convenzionale - fedele al punto di vista della corporazione e dunque senza relazione con dei criteri scientifici. I genitori o i rappresentanti che, per motivi scientificamente fondati, rifiutano questa terapia per chi a loro è affidato e tentano di sostituirla, sono passibili di essere perseguiti penalmente. Dal punto di vista etico, questa è una “situazione impossibile”, ossia non etica, ossia, in questo caso, anticostituzionale.

Risultato del commento:
La pretesa della medicina convenzionale di voler imporre attraverso la sua corporazione
- e dunque, in maniera non scientifica
- di essere la sola a decidere della terapia o di essere già riuscita ad imporla nella terapia dei bambini, è anticostituzionale.

Seguendo i criteri delle scienze naturali, allo stato attuale della scienza e delle migliori conoscenze della nostra epoca, la Nuova Medicina deve essere dichiarata giusta.
Al contrario, da un punto di vista scientifico, la medicina convenzionale è un magma amorfo che risponde a dei (pretesi) fatti mal compresi e che non sono neanche confutabili; quanto alla verifica, non ne parleremo nemmeno. Questo perché, seguendo i criteri delle scienze naturali e i migliori livelli di estimazione umana, essa deve essere considerata come un bric à brac di ipotesi e perciò non scientifica e falsa."

venerdì 13 giugno 2008

Bilderberg 2008



Ho trovato questo video che si può collegare al post precedente.....
Tremonti parla di Illuminati......
Vorrei solo segnalare ai lettori che tra il 5 e il 9 giugno 2008 si è tenuto il consueto incontro del gruppo elitario Bilderberg.
Questa volta la sede è stata nel lussuoso albergo Westfields Marriott a Chantilly in Virginia (Usa).
I membri italiani sono stati, come al solito, Franco Bernabé (Ceo di Telecom Italia Spa), Mario Draghi (governatore di Bankitalia,Lui non poteva assolutamente mancare!), John Elkann (Fiat Spa), Mario Monti (Università Bocconi) e Tommaso Padoa Schioppa (ex Ministro dell’Economia).
Avete visto chi degli italiani fa pare del Bilderberg?
Sempre coincidenze,chiaramente!
Una mia idea è che Monti e Schioppa riferiranno i punti cardine della riunione alle Banche commerciali e alle università,Elkann si occuperà di confindustria e giornali,Bernabè si occuperà di politici e magistrati(di cui possiede anni e anni di intercettazioni telefoniche) e Draghi si occuperà delle banche e di Tremonti.....Tutto previsto e sotto controllo!
Un centinaio di personaggi, tra cui il presidente della Federal Reserve, BCE, Banca Mondiale, direttori di banche centrali di Scozia, Finlandia, primi ministri, uomini del mondo della finanza, dell'economia, della difesa, della Commissione europea, hanno occupato per quattro giorni interi un lussuoso albergo in America, e nessun media ne ha dato risalto!


Come mai i media non parlano di un incontro in cui sono presenti gli uomini più ricchi e potenti del mondo?

Come mai nulla si dice di un incontro dove le precauzioni per la sicurezza sono superiori persino a quelle presenti alla Casa Bianca?

Già questo dovrebbe farci riflettere sulla funzione che hanno oggi i media,soprattutto in America,alla faccia di Travaglio!

Qualcuno potrebbe dire che qualche giornalista è presente,purtroppo però,non per informare il pubblico sulla riunione ma piuttosto per essere istruiti: quali fatti dovranno mettere in evidenza e quali tacere, quali campagne “culturali” lanciare per “sensibilizzare” l´opinione pubblica su “diritti civili” e affini, etc.
Tra quelli presenti a “Virginia 2008”, la giornalista Christine Ockrent è co-autrice di un libro-intervista con Alexandre de Marenches (per undici anni direttore dei servizi segreti francesi), non ho letto questo testo, ma una parte è dedicata al rovesciamento dello scià da parte degli sciiti e al “pericolo islamico” (cfr. http://www.amazon.fr/Dans-secr...300&sr=1-6).
La prima edizione è del 1986 (traduzione italiana nel 1987), l´ultima è del 2001 (30 novembre): già nel 1986 questa giornalista ebrea propose un libro
al buon de Marenches nel quale mettere in guardia contro il “pericolo islamico”!
Nella lista c’è Flemming Rose: è il giornalista danese, direttore culturale del quotidiano Jyllands-Posten, che ha pubblicato le vignette insultanti su Maometto. Probabilmente,ma molto probabilmente,l’hanno invitato per istruirlo su qualche nuova provocazione, onde far schizzare il barile a 200 dollari, come deciso nei precedenti Bilderberg.
Sono sempre coincidenze....

Chi ha orecchie per intendere........

L'informazione in Usa è ,come da noi, serva del potere,provate a rileggervi il post che ho scritto sulle droghe e sul narcotraffico........

Ma cose il gruppo Bilderberg?

Il Bilderberg club può essere considerato in tre modi:
1) una lobby di ultra-VIP internazionali dell'elite di potere europea e americana, capace di gestire la politica internazionale a porte chiuse; (Ci siamo quasi...)
2)un innocuo gruppo di discussione composto da politici, accademici e magnati; (AH AH AH AH AH,questa è la versione per i bambini)
3) una società capitalistica segreta che opera interamente per il proprio interesse allo scopo di dominare il mondo.(ecco ora ci siamo)

Il Bilderberg club è guardato da molte elite finanziarie e affaristiche come la camera alta dei grandi sacerdoti del capitalismo. Ogni anno, un misterioso comitato appronta una lista di invitati di circa 100 nomi. La sede del loro incontro annuale non è del tutto segreta. Essi hanno anche un quartier generale a Leiden, in Olanda. Ma sono gli incontri che si svolgono nel più assoluto segreto. I partecipanti e gli ospiti raramente rivelano di essere stati invitati. La loro sicurezza è protetta dai servizi segreti militari.(Chi rivela di essere invitato,viene escluso!)

Ma che cosa fa in realtà questo gruppo segreto?

Bene, parlano. Fanno lobby. Cercano di rendere ancora più grande il loro immenso potere politico. Ed ognuno di loro si impegna alla assoluta segretezza su quello che viene discusso.

Se guardate la lista dei partecipanti noterete che il Bilderberg riunisce presidenti delle banche centrali,(Se si parla di potere, loro sono in pole position!) esperti della difesa, magnati della stampa(Controllare l'informazione è fondamentale!), ministri, primi ministri, Re e reali europei, finanzieri internazionali e capi politici, sia europei che americani.Noterete i nomi di Kissinger,David Rockefeller,Wolfowitz,Perle,(Quest'anno non c'era Rumsfeld),Trichet,Condoleeza Rice,ho sentito dire ci fossero anche Obama e Hillary Clinton ma devo verificare meglio ecc....
James Johnson, l’uomo che ha il compito di selezionare il candidato vice presidente per Barack Obama, è sulla lista dei partecipanti alla conferenza.
InfoWars ha anche riportato che la sera del 7 giugno l’ufficio del senatore Barack Obama, in seguito a voci sul fatto che egli e Hillary Clinton fossero presenti ad un evento nella Virginia settentrionale, si è rifiutato di negare che il candidato democratico alla presidenza abbia partecipato al Bilderberg.
Il portavoce di Obama Robert Gibbs non ha voluto dire dove si siano incontrati gli ex rivali, a parte affermare che non è stato alla casa dei Clinton a Washington, in base a quanto riportato dalla Associated Press.
“I giornalisti che viaggiavano con Obama hanno percepito che qualcosa stesse per accadere tra i due quando sono arrivati al Dulles International Airport dopo un evento nella Virginia settentrionale e Obama non era a bordo dell’aereo”, ha riportato la Associated Press.(Vedrete poi più avanti a chi appartiene)
Sembra quindi ufficiale "Barak Obama sarà il nuovo presidente degli Stati Uniti",infatti lo avranno convocato per dirgli cosa dovrà fare!!!!!
La presenza di Obama non sarà tuttavia mai confermata poiché,mi sembra,violerebbe il Logan Act(stabilisce esplicitamente che è contro la legge per ufficiali federali partecipare a riunioni segrete con cittadini privati allo scopo di sviluppare politiche pubbliche).
Ho notato che manca pure Tremonti,certo,si è lasciato scappare qualcosa di troppo,meglio lasciarlo a casa stavolta.......Anche se bisogna dire che difficilmente chi è al potere viene invitato,non bisogna insospettire troppo la gente,meglio invitarlo qualche tempo prima e istruirlo sul da farsi....
E’ da segnalare la presenza di Paul Gallagher, che è l’attorney general (un alto funzionario dello stato la cui funzione principale è fornire consulenza giuridica al governo. In certi paesi ha anche la responsabilità della pubblica accusa nei processi penali e altre funzioni volte ad assicurare il rispetto delle legge)dell’Irlanda: il Paese che ha appena votato il referendum sul trattato di Lisbona, e che l'ha bocciato. Ma la presenza dell’attorney general era forse l'ultimo tentativo per cambiare i NO in SI, magari con qualche trucco......
La manovra se anche fosse non è riuscita,un plauso agli IRLANDESI,in questo caso mi trovo d'accordo con la Lega Nord,perché non fare pure in Italia un referendum? Magari con l'opportuna informazione ci potrebbero essere delle sorprese con grande dispiacere dei Banchieri Centrali.
La Comunità Europea è voluta unicamente per la creazione della BCE e della moneta unica europea,presto accadrà pure in America con L'Amero,la moneta unica per USA,Canada e Messico......Ricordate Bankenstein e la realizzazione della moneta unica mondiale?
L'Europa dovrebbe,a mio avviso, essere ben altro........

Il Bilderberg non invita (o non accetta) asiatici, medio-orientali, latino-americani o africani.

Alcuni dei più importanti finanzieri e strateghi di politica internazionale si incontrano al Bilderberg, al fine di, secondo il loro punto di vista, gestire e rinforzare un consenso virtuale, un'illusione che la globalizzazione (definita secondo loro in "ciò che è buono per le banche e i grossi affaristi è buono per tutti") è inevitabile ed è il più grande bene per l'umanità. Sarà ma nutro forti dubbi......anzi mi sembra proprio una presa per in giro!

Alcuni dei precedenti ospiti sono dovuti passare di lì per avere un ruolo cruciale. Bill Clinton nel 1991 e Tony Blair nel 1993 sono stati invitati e "approvati" dal gruppo Bilderberg prima di acquisire i loro uffici.

Ci sono innumerevoli e inspiegate interconnessioni tra i passati club Bilderberg e il Nazismo, attraverso il Principe olandese Bernhard, padre della Regina Beatrice, che fondò il club a Bilderberg nel 1954 (nome di un hotel tedesco), con lo scopo di aumentare le conoscenze tra Europa e America del Nord. Bernhard era un membro delle SS di Adolf Hitler. Uno dei membri fondatori è Otto Wolff von Amerongen che si adoperò al miglioramento delle relazioni economiche tra Germania e Blocco Sovietico e fece parte, come consulente, di varie Banche, tra cui la Deutsche Bank. Pochi lo conoscono e forse per qualche buona ragione: il suo nome è stato associato al furto dei beni degli ebrei durante e dopo la II Guerra Mondiale.
Donald Rumsfeld

Rumsfeld è un membro attivo del Bilderberger Club. Come lo è il Generale irlandese Peter Sutherland, ex-Commissario dell'Unione Europea e presidente della Goldman Sachs e BP. Rumsfeld e Sutherland (Ripeto,quest'anno non presenti,almeno dalla lista ufficiale)siedevano insieme al consiglio di Amministrazione della Compagnia Energetica Svizzera ABB nel 2000 (la compagnia che ha venduto due reattori nucleari alla Corea del Nord). A quel tempo, naturalmente, la Corea non era un membro dell'asse del male.


L'incontro del gruppo avviene a porte chiuse. l' albergo Westfields Marriott a Chantilly in Virginia (Usa) era chiuso al pubblico. Tutti gli ospiti non-Bilderberg sono dovuti uscire dall'Hotel, così come tutti gli impiegati dell'Hotel a part-time sono stati mandati a casa. Ai soli che fu consentito di rimanere è stato detto di non rivelare nulla e, se fossero stati sorpresi a farlo, li avrebbero licenziati. Non avevano neppure il diritto di parlare ad un membro Bilderberg, a meno che non fosse lui a rivolgere per primo la parola. Non avrebbero dovuto neppure guardare qualcuno negli occhi. Guardie armate isolavano e circondavano completamente l'albergo. Alcuni giornalisti americani credenziati erano là, ma il pubblico non conoscerà niente di più: le Bilderberg news non possono essere stampate, né riprese, né radiotrasmesse. A nessun giornalista di qualunque giornale controllato dai magnati multinazionali del gruppo Bilderberg quali Rupert Murdoch è stato mai o sarà mai permesso scriverne articoli.

STORIA DEL BILDERBERG

Per capire bene le cose a volte è necessario riguardare la storia.
Vediamo com'è nato e chi sono stati alcuni dei partecipanti fondamentali del Bilderberg.
Leggete con attenzione perchè è fondamentale.
Albergo Bilderberg

La creazione del Bilderberg è legata ai nomi del polacco Joseph Retinger,socialista polacco e fondatore del Movimento europeo,e il Principe Bernhart(citato in precedenza) dei Paesi Bassi.
Durante un discorso alla Chatman House di fronte all'Istituto reale di affari internazionali,Retinger espose la sua visione dell'Europa in cui i paesi avrebbero rinunciato a parte della loro sovranità;a Londra incontrò poi Averell Harriman,allora ambasciatore americano a Londra,il quale gli organizzò una visita negli USA per raccogliere fondi a sostegno della Lega indipendente per la cooperazione economica europea che Retinger stava organizzando.
Joseph Retinger


Il progetto di Retinger in Usa ottenne completa approvazione da Russel C. Leffingwell;socio dirigente della J.P. Morgan e funzionario CFR(Consiglio Relazioni Estere);David Rockefeller,presidente CFR 1946-53;Nelson Rockefeller,membro CFR;da Sir William Wiseman, membro del Comm 300(E’ un Gruppo Elitario detto anche degli Olimpici .Questa organizzazione e’ composta da pezzi grossi della politica, del commercio, del mondo bancario, militare, dei media, etc…)e socio della ditta dei Rothschild Kuhn-Loeb;da George Franklin,direttore esecutivo del CFR negli anni 1953-71 e parente acquisito della famiglia Rockefeller;da John Foster Dulles e altri personaggi.Allora Retinger aveva già formato il Comitato americano per l'Europa unita insieme ad Allen Dulles,primo capo della CIA,e William Donovan,capo dell'OSS(L'organizzazione che precedette la CIA).

Perchè parlo di queste cose?

Perchè è proprio da questa e da altre discussioni che nacque l'idea di un raggruppamento di politici di spicco,proprietari e dirigenti di mezzi di informazione,capi militari,dirigenti di multinazionali,educatori e banchieri che si sarebbero incontrati per decidere le sorti del mondo.
A tale raggruppamento si diede il nome di Gruppo Bilderberg,dal nome dell'hotel Bilderberg nei Paesi Bassi dove si svolse il primo incontro nel 1954.Al centro della formazione di tale gruppo troviamo i Rothschild(Loro non mancano mai, come i Rockefeller), e persone come Retinger,il Principe Bernhard dei Paesi Bassi,Paul Rykens(presidente del gigante del sapone e del cibo Unilever) e Averell Harriman,uomo sconosciuto ai più ma che ebbe un'influenza enorme in questo secolo.(Harriman organizzò il sistema prestiti e concessioni alla Gran Bretagna e all'Unione Sovietica;introdusse insieme ad Edwin Plowden le procedure di bilancio della Nato,procedure cui ci si attiene ancora oggi;guidò il riarmo dell'Europa durante la guerra fredda;fu il principale amministratore del piano Marhall in Europa;e fu l'uomo le cui industria di famiglia sostennero l'ascesa di Adolf Hitler e il movimento di eugenetica.
Averel Harriman

Come vi ho già detto il Principe Bernhard era invece ex-ufficiale delle S.S.,spia tedesca per conto della I.G.Farben(oggi tutti la conoscete col nome di Bayern farmaceutici),in seguito divenne azionista di maggioranza insieme a Lord Victor Rothschild della Shell Oil.
Principe Bernhard

Il Principe Bernhard nacque come Principe tedesco di Lupp-Biesterfeld e lavorò come agente segreto dell"NW7" della IG FARBEN,poi nel 1937 sposò la Principessa Juliana(membro del Comm 300) dei Paesi Bassi e quando questi furono invasi dai nazisti egli fu portato a Londra dove operò con le forze alleate.
Indovinate chi convinse il Principe ad agire per il gruppo Bilderberg?
Lord Victor Rothschild.
Lord Victor Rothschild

Fu proprio il Principe che andò negli Usa per organizzare l'entrata di questi nel gruppo Bilderberg.

Diamo un'occhiata ad alcuni dei membri del primo incontro nel 1954 del gruppo Bilderberg:
David Rockefeller(Membro del CFR),Dean Rusk(Membro del CFR,della TC=Commissione Trilaterale ,seguace dei Rhodes,che volevano un governo unico mondiale,nonchè capo della fondazione Rockefeller e Segretario di Stato sotto la presidenza di john F.Kennedy),Joseph E. Jonhson(Membro del CFR,capo della fondazione Carnegie,a questo proposito rileggete il post "Mafia della sanità....la caccia alle streghe esiste ancora" e vedrete che i tasselli iniziano a combaciare,e segretario statunitense del gruppo Bilderberg),Denis Healey(Membro della TC,del RIIA=Istituto Reale degli Affari Internazionali,membro del Comm 300,del Partito laburista britannico,Ministro della difesa dal 1964 al 1970 e Cancelliere dello Scacchiere dal 1974 al 1979),Hugh Gaitskell(futuro capo del Partito laburista britannico) e Lord Boothby(Collaborò con Churchill all'unificazione dell'Europa).
David Rockefeller

Il gruppo Bilderberg è composto da un nucleo elitario non nominato per elezione.I presidenti furono:il Principe Bernhard in primis,fino al 1976 quando diede le dimissioni per lo scandalo di una tangente da 1,1 milioni di dollari dalla Lockheed Corporation per la vendita di aerei caccia all'aviazione olandese;
Lord Home

poi venne Lord Home (Membro del Comm 300 ed ex Primo Ministro),poi nel 1991 il ruolo di presidente passò a Lord Carrington(Ex Ministro di Gabinetto britannico,ex Segretario generale della NATO,membro del Comm 300 presidente del RIIA,membro del consiglio di amministrazione della Hambros Bank(Nominato dal Comm 300),banca implicata nello scandalo finanziario di Michele Sindona a sua volta legato alla P2,Carrington figura poi nella direzione della Rio Tinto Zinc,della Barclay's Bank,della Cadbury Schweppes,della Amalgamated Metal,della British Metal,di Christies=casa d'aste,e alla presidenza della Banca d'Australia e Nuova Zelanda,egli è infine una persona molto vicina a Henry Kissinger).
Lord Carrington

Etienne Davignon(Ex vice-presidente Commissione Europea,presidente della Banca del Belgio membro della Tavola Rotonda degli Industriali Europea,presidente del CSR Europa,presidente dell'European Academy of Business in society,presidente del consiglio di amministrazione di Brussels Airlines e membro del consiglio direttivo di molte società belghe).
Etienne Davignon

Sempre coincidenze.......
Non tutti i partecipanti ai meeting conoscono i programmi del gruppo,anzi molti credono di aver raggiunto l'"Olimpo" internazionale se vengono invitati alle riunioni,in parte hanno ragione....
Come detto i media non dicono nulla di questi incontri,anzi vengono istruiti sulle notizie da riportare nei successivi 12 mesi,alcuni membri di rilievo dei media sono o sono stati presenti alle riunioni, per fare alcuni esempi:Katharine Graham(Membro del CFR e della TC)ex proprietaria del Washington Post morta nel 2001,era anche co-presidentessa (insieme a Arthur Ochs Sulzberger del New York Times) dell' International Herald Tribune,era legata alla rivista Newsweek e all'agenzia di stampa Associate Press(che fornisce informazioni ad un'infinità di stazioni televisive e radiofoniche in tutto il mondo),in questa riunione c'era il figlio Donald Graham,attuale presidente del Washington Post ;Conrad Black(membro della TC) titolare del gruppo Hollinger che controlla il giornale londinese Daily Telegraph,il Jerusalem Post,lo Spectator ,il Chicago Sun Times,il National Post e altri mezzi di comunicazione in tutto il mondo,quest'anno non è stato convocato forse a causa dei suoi guai con la legge del 2007.

Parlando di impero Hollinger e del Daily Telegraph,voglio ricordare che tra i membri del consiglio di amministrazione figurano,ma sempre di coincidenze si tratta,Henry Kissinger,Lord Carrington e Sir Evelyn de Rothschild.Sulla nascita del gruppo Hollinger potremmo poi dirne di tutti i colori ma questa è un'altra storia......
Altro membro del comitato di direzione del Bilderberg è Andrew Knight,ex dirigente dell'Economist,del Daily Telegraph,fu presidente esecutivo della News International di Murdoch,altro membro del Bilderberg,che in Gran Bretagna possiede il Sun,il Today,il News of the World,il Times e il Sunday Times,ancora oggi è nel consiglio di amministrazione.

Travaglio dice che l'informazione in USA e in Gran Bretagna è libera,alla faccia della libertà,mi sembra una facciata del potere!

Provate a porvi questa domanda:"La presenza dei mezzi di comunicazione al Bilderberg è massiccia,come mai nessuno però dice niente su questi meeting?"

Dietro al Bildeberg ci sono i veri manovratori,il vero potere del mondo:i Rothschild ei i Rockefeller.
Henry Kissinger

Due parole su Henry Kissinger,un nome che ricorre spesso:membro dell'elite del Bilderberg,membro della Commissione Trilaterale,del Consiglio sulle Relazioni Estere,legato all'Istituto reale per gli Affari Internazionali,alla Chase Manhattan Bank dei Rockefeller/Rothschild e alla Fondazione Rockefeller.Dirige la sua organizzazione,la Kissinger Associates,tra i cui dirigenti figurano Lord Carrington e Lord Roll(ex presidente della banca commerciale di S.G. Warburg).Era intimo amico di Lord Victor Rothschild.
Per chi crede ancora che il presidente degli USA conti qualcosa,segnalo che nel 1991 al meeting del Bilderberg partecipò Bill Clinton,allora Governatore dell'Arkansas,che divenne poi presidente....
Vediamo se quest'anno la storia si ripete con Obama...

Clinton fa parte della Commissione Trilaterale e del Consiglio sulle Relazioni estere,due cose che condivide con George Bush Senior,colui che conta,non quel burattino inconsistente del figlio....
Altro membro dell'Elite del Bilderberg fu,è qui tiriamo una mazzata ai tifosi della Juve,Gianni Agnelli(quest'anno alla riunione c'era Elkann,no,non Lapo,intendo john),capo della FIAT,membro del Comm 300,colui che era l'uomo più potente in Italia il cui impero andava dalle banche alle assicurazioni,dagli armamenti all'editoria per finire all'industria chimica e tessile.
Controllava la Stampa e il Corriere della Sera.Era uno dei preferiti di Henry Kissinger.
Potete poi sbizzarrirvi con l'elenco che riporto sotto,provate a spulciare i nomi e a fare ricerche ne scoprirete delle belle.........
Prima una lista degli italiani che hanno partecipato almeno una volta al meeting:

Romano Prodi, Prof of Industrial Economics, Univ of Bologna (membro dello Steering Committee del Bilderberg, Presidente UE, attuale Presidente del Consiglio italiano, consulente Goldman Sachs)
Mario Monti, Commissioner ; ex-Bocconi Univ; ex-Banca Commerciale Italiana
Umberto Agnelli, Chair IFIL - Finanziaria di Partecipazioni SpA
Stefano Silvestri, Istituto Affari Internazionali; former Undersecretary of Defence
Paolo Zannoni, Vice President, Fiat SpA
Renato Ruggiero, Vice-Chair, Schroder Salomon Smith Barney; ex-WTO, ex-Trade Mnstr
Giovanni Agnelli, Honorary Chairman, Fiat SpA
Alfredo Ambrosetti, Chairman, Ambrosetti Group
Franco Bernabè, Special Rep. of Italy for Reconstruction Initiatives in the Balkans (attualmente presidente e azionista di maggioranza di FB Group, vice presidente di Rothschild Europe, consigliere d’amministrazione di PetroChina. Tra il 1998 e il 1999 è stato amministratore delegato di Telecom Italia, tra il 1992 e il 1998 amministratore delegato dell'Eni)
Emma Bonino, Member of the European Commission
Giampiero Cantoni, Chairman, Banca Nationale del Lavoro
Luigi Cavalchini, Permanent Representative to the European Union
Innocenzo Cipolletta, Director General, Confindustria (attualmente presidente delle Ferrovie dello Stato)
Mario Draghi, Treasury Director (attualmente Governatore della Banca d'Italia)
Paolo Fresco, Chairman, Fiat S.p.A.
Francesco Giavazzi, Professor of Economics, Bocconi University, Milan
Giorgio La Malfa, National Secretary, PRI (nell'ambito del "processo Enimont" ha subito una condanna definitiva a 6 mesi e 20 giorni per finanziamento illecito)
Rainer Masera, Director General, I.M.I. S.p.A.
Gianni de Michelis, Minister of Foreign Affairs (attualmente segretario nazionale del Nuovo PSI)
Tommaso Padoa-Schioppa, Member of the Executive Board, European Central Bank (attualmente Ministro dell'Economia e delle Finanze. E' stato direttore generale per l'economia e la finanza dell'Unione Europea e vice direttore generale della Banca d'Italia. Dal 1998 al 2006 ha fatto parte del consiglio di amministrazione della Banca Centrale Europea)
Alessandro Profumo, CEO, Credito Italiano
Gianni Riotta, Deputy Editor, La Stampa
Virginio Rognoni, Minister of Defence
Sergio Romano, columnist, La Stampa, former Italian Ambassador to USSR
Carlo Rossella, Editor, Editrice La Stampa S.p.A. (poi direttore del TG5)
Domenico Siniscalco, Prof. Econs; Director of Fondazione ENI Enrico Mattei (Ministro dell'Economia e Finanze succeduto a Tremonti)
Barbara Spinelli, Editorialist and European Correspondent, La Stampa, Paris (e compagna di Tommaso Padoa-Schioppa)
Ugo Stille, Editor-in-Chief, Corriere della Sera
Giulio Tremonti, Member of the Finance Commission, Chamber of Deputies (è stato vicepresidente del Consiglio dei Ministri e ministro dell'Economia e delle Finanze)
Marco Tronchetti Provera, Executive VP and CEO Pirelli SpA (Presidente di Telecom dal 2001 al 2006)
Walter Veltroni, Editor, L'Unità (attuale sindaco di Roma)

Ringrazio Gaia di Novoordo.blogspot.com per la lista degli italiani.

Prima di lasciarvi la lista dei partecipanti vi lascio un'informazione oltre ogni più complottistica previsione;l'irriducibile giornalista Jim Tucker,noto per essere uno dei pochi a riferire del Bilderberg,sostiene che alla riunione del Bilderberg ,quest'anno, si sia discusso sui microchip da installare alla popolazione americana per combattere il Terrorismo e avere accesso al credito.......Si sta forse verificando l'ipotesi finale del fumetto,da me riportato in un post precedente,BANKENSTEIN...Consiglio di andare a rivedere......

Lista dei partecipanti anno 2008:

Honorary Chairman
BEL Davignon, Etienne Vice Chairman, Suez-Tractebel

DEU Ackermann, Josef Chairman of the Management Board and the Group Executive Committee, Deutsche Bank AG
CAN Adams, John Associate Deputy Minister of National Defence and Chief of the Communications Security Establishment Canada
USA Ajami, Fouad Director, Middle East Studies Program, The Paul H. Nitze School of Advanced International Studies, The Johns Hopkins University
USA Alexander, Keith B. Director, National Security Agency
INT Almunia, Joaquín Commissioner, European Commission
GRC Alogoskoufis, George Minister of Economy and Finance
USA Altman, Roger C. Chairman, Evercore Partners Inc.
TUR Babacan, Ali Minister of Foreign Affairs
NLD Balkenende, Jan Peter Prime Minister
PRT Balsemão, Francisco Pinto Chairman and CEO, IMPRESA, S.G.P.S.; Former Prime Minister
FRA Baverez, Nicolas Partner, Gibson, Dunn & Crutcher LLP
ITA Bernabè, Franco CEO, Telecom Italia Spa
USA Bernanke, Ben S. Chairman, Board of Governors, Federal Reserve System
SWE Bildt, Carl Minister of Foreign Affairs
FIN Blåfield, Antti Senior Editorial Writer, Helsingin Sanomat
DNK Bosse, Stine CEO, TrygVesta
CAN Brodie, Ian Chief of Staff, Prime Minister’s Office
AUT ‘Bronner, Oscar Publisher and Editor, Der Standard
FRA Castries, Henri de Chairman of the Management Board and CEO, AXA
ESP Cebrián, Juan Luis CEO, PRISA
CAN Clark, Edmund President and CEO, TD Bank Financial Group
GBR Clarke, Kenneth Member of Parliament
NOR Clemet, Kristin Managing Director, Civita
USA Collins, Timothy C. Senior Managing Director and CEO, Ripplewood Holdings, LLC
FRA Collomb, Bertrand Honorary Chairman, Lafarge
PRT Costa, António Mayor of Lisbon
USA Crocker, Chester A.James R. Schlesinger Professor of Strategic Studies
USA Daschle, Thomas A. Former US Senator and Senate Majority Leader
CAN Desmarais, Jr., Paul Chairman and co-CEO, Power Corporation of Canada
GRC Diamantopoulou, Anna Member of Parliament
USA Donilon, Thomas E. Partner, O'Melveny & Myers
ITA Draghi, Mario Governor, Banca d’Italia
AUT Ederer, Brigitte CEO, Siemens AG Österreich
CAN Edwards, N. Murray Vice Chairman, Candian Natural Resources Limited
DNK Eldrup, Anders President, DONG A/S
ITA Elkann, John Vice Chairman, Fiat S.p.A.
USA Farah, Martha J. Director, Center for Cognitive Neuroscience; Walter H. Annenberg Professor in the Natural Sciences, University of Pennsylvania
USA Feldstein, Martin S. President and CEO, National Bureau of Economic Research
DEU Fischer, Joschka Former Minister of Foreign Affairs
USA Ford, Jr., Harold E. Vice Chairman, Merill Lynch & Co., Inc.
CHE Forstmoser, Peter Professor for Civil, Corporation and Capital Markets Law, University of Zürich
IRL Gallagher, Paul Attorney General
USA Geithner, Timothy F. President and CEO, Federal Reserve Bank of New York
USA Gigot, Paul Editorial Page Editor, The Wall Street Journal
IRL Gleeson, Dermot Chairman, AIB Group
NLD Goddijn, Harold CEO, TomTom
TUR Gögüs, Zeynep Journalist; Founder, EurActiv.com.tr
USA Graham, Donald E. Chairman and CEO, The Washington Post Company
NLD Halberstadt, Victor Professor of Economics, Leiden University; Former Honorary Secretary General of Bilderberg Meetings
USA Holbrooke, Richard C. Vice Chairman, Perseus, LLC
FIN Honkapohja, Seppo Member of the Board, Bank of Finland
INT Hoop Scheffer, Jaap G. de Secretary General, NATO
USA Hubbard, Allan B. Chairman, E & A Industries, Inc.
BEL Huyghebaert, Jan Chairman of the Board of Directors, KBC Group
DEU Ischinger, Wolfgang Former Ambassador to the UK and US
USA Jacobs, Kenneth Deputy Chairman, Head of Lazard U.S., Lazard Frères & Co. LLC
USA Johnson, James A. Vice Chairman, Perseus, LLC (Obama’s man tasked with selecting his running mate)
SWE Johnstone, Tom President and CEO, AB SKF
USA Jordan, Jr., Vernon E. Senior Managing Director, Lazard Frères & Co. LLC
FRA Jouyet, Jean-Pierre Minister of European Affairs
GBR Kerr, John Member, House of Lords; Deputy Chairman, Royal Dutch Shell plc.
USA Kissinger, Henry A. Chairman, Kissinger Associates, Inc.
DEU Klaeden, Eckart von Foreign Policy Spokesman, CDU/CSU
USA Kleinfeld, KlausPresident and COO, Alcoa
TUR Koç, Mustafa Chairman, Koç Holding A.S.
FRA Kodmani, BassmaDirector, Arab Reform Initiative
USA Kravis, Henry R. Founding Partner, Kohlberg Kravis Roberts & Co.
USA Kravis, Marie-JoséeSenior Fellow, Hudson Institute, Inc.
INT Kroes, Neelie Commissioner, European Commission
POL Kwasniewski, Aleksander Former President
AUT Leitner, Wolfgang CEO, Andritz AG
ESP León Gross, Bernardino Secretary General, Office of the Prime Minister
INT Mandelson, Peter Commissioner, European Commission
FRA Margerie, Christophe de CEO, Total
CAN Martin, Roger Dean, Joseph L. Rotman School of Management, University of Toronto
HUN Martonyi, János Professor of International Trade Law; Partner, Baker & McKenzie; Former Minister of Foreign Affairs
USA Mathews, Jessica T. President, Carnegie Endowment for International Peace
INT McCreevy, Charlie Commissioner, European Commission
USA McDonough, William J. Vice Chairman and Special Advisor to the Chairman, Merrill Lynch & Co., Inc.
CAN McKenna, Frank Deputy Chair, TD Bank Financial Group
GBR McKillop, Tom Chairman, The Royal Bank of Scotland Group
FRA Montbrial, Thierry de President, French Institute for International Relations
ITA Monti, Mario President, Universita Commerciale Luigi Bocconi
USA Mundie, Craig J. Chief Research and Strategy Officer, Microsoft Corporation
NOR Myklebust, Egil Former Chairman of the Board of Directors SAS, Norsk Hydro ASA
DEU Nass, Matthias Deputy Editor, Die Zeit
NLD Netherlands, H.M. the Queen of the
FRA Ockrent, Christine CEO, French television and radio world service
FIN Ollila, Jorma Chairman, Royal Dutch Shell plc
SWE lofsson, Maud Minister of Enterprise and Energy; Deputy Prime Minister
NLD Orange, H.R.H. the Prince of
GBR Osborne, George Shadow Chancellor of the Exchequer
TUR Öztrak, Faik Member of Parliament
ITA Padoa-Schioppa, Tommaso Former Minister of Finance; President of Notre Europe
GRC Papahelas, Alexis Journalist, Kathimerini
GRC Papalexopoulos, Dimitris CEO, Titan Cement Co. S.A.
USA Paulson, Jr., Henry M. Secretary of the Treasury
USA Pearl, Frank H. Chairman and CEO, Perseus, LLC
USA Perle, Richard N. Resident Fellow, American Enterprise Institute for Public Policy Research
FRA Pérol, François Deputy General Secretary in charge of Economic Affairs
DEU Perthes, VolkerDirector, Stiftung Wissenschaft und Politik
BEL Philippe, H.R.H. Prince
CAN Prichard, J. Robert S. President and CEO, Torstar Corporation
CAN Reisman, Heather M. Chair and CEO, Indigo Books & Music Inc.
USA Rice, Condoleezza Secretary of State
PRT Rio, Rui Mayor of Porto
USA Rockefeller, David Former Chairman, Chase Manhattan Bank
ESP Rodriguez Inciarte, Matias Executive Vice Chairman, Grupo Santander
USA Rose, Charlie Producer, Rose Communications
DNK Rose, Flemming Editor, Jyllands Posten
USA Ross, Dennis B. Counselor and Ziegler Distinguished Fellow, The Washington Institute for Near East Policy
USA Rubin, Barnett R. Director of Studies and Senior Fellow, Center for International Cooperation, New York University
TUR Sahenk, Ferit Chairman, Dogus Holding A.S.
USA Sanford, Mark Governor of South Carolina
USA Schmidt, Eric Chairman of the Executive Committee and CEO, Google
AUT Scholten, Rudolf Member of the Board of Executive Directors, Oesterreichische Kontrollbank AG
DNK Schur, Fritz H. Fritz Schur Gruppen
CZE Schwarzenberg, Karel Minister of Foreign Affairs
USA Sebelius, Kathleen Governor of Kansas
USA Shultz, George P. Thomas W. and Susan B. Ford Distinguished Fellow, Hoover Institution, Stanford University
ESP Spain, H.M. the Queen of
CHE Spillmann, Markus Editor-in-Chief and Head Managing Board, Neue Zürcher Zeitung AG
USA Summers, Lawrence H. Charles W. Eliot Professor, Harvard University
GBR Taylor, J. Martin Chairman, Syngenta International AG
USA Thiel, Peter A. President, Clarium Capital Management, LLC
NLD Timmermans, Frans Minister of European Affairs
RUS Trenin, Dmitri V. Deputy Director and Senior Associate, Carnegie Moscow Center
INT Trichet, Jean-Claude President, European Central Bank
USA Vakil, Sanam Assistant Professor of Middle East Studies, The Paul H. Nitze School of Advanced International Studies, Johns Hopkins University
FRA Valls, Manuel Member of Parliament
GRC Varvitsiotis, Thomas Co-Founder and President, V + O Communication
CHE Vasella, Daniel L. Chairman and CEO, Novartis AG
FIN Väyrynen, Raimo Director, The Finnish Institute of International Affairs
FRA Védrine, Hubert Hubert Védrine Conseil
NOR Vollebaek, Knut High Commissioner on National Minorities, OSCE
SWE Wallenberg, Jacob Chairman, Investor AB
USA Weber, J. Vin CEO, Clark & Weinstock
USA Wolfensohn, James D. Chairman, Wolfensohn & Company, LLC
USA Wolfowitz, Paul Visiting Scholar, American Enterprise Institute for Public Policy Research
INT Zoellick, Robert B. President, The World Bank Group

Rapporteurs
GBR Bredow, Vendeline von Business Correspondent, The Economist
GBR Wooldridge, Adrian D. Foreign Correspondent, The Economist